Cravenroad7

Vedo che si sta diffondendo, tra chi non lo conosce, la credenza che Dampyr sia un fumetto di botte e ganassate varie. A mio avviso non è affatto così, anzi ad un certo punto mi è diventato al contrario un po' noiosetto da leggere a causa della tendenza, per i mie gusti eccessiva, al didascalico e al divulgativo piuttosto che all'azione.

Hai ragione. Spesso Dampyr mi è sembrato un indigesto matrimonio tra nozionismo folk-enciclopedico - il Maestro X, viene da Y, ai tempi di Z, in rapporto con W, e blablabla - con mazzate gnuranti da mischione. Uno dei motivi per cui non ho letto più di 10 albi in tutto in vita mia, capendoci spesso anche poco... visti tutti i riferimenti interni alla sua cosmologia. Però ha il suo fascino, va ammesso, forse più dark-fantasy contemporaneo di rimando storico, che horror in senso stretto, dato che più che i brividi si contano le gran sudate e le gran ciarlate - v. lettering più piccolo, non a caso.

ALOHA

Magari un lettore di DD, sulla scia di questo crossover, comprerà uno dei prossimi albi di Dampyr... Il rischio per la casa editrice è che sarà una vendita singola e non l'acquisizione di un nuovo lettore fisso, dato lo scenario offerto... E di certo nell'editoriale non si sono spese due parole per descrivere un po' cosa tratti effettivamente Dampyr.

Letto anche io. E potevo benissimo farne a meno. Non mi piace come è usato Groucho, una comicità demenziale alla Jim Carey che non è per nulla in linea col personaggio. La storia poi... lasciamo perdere. Non ci siamo. E' superfluo dire che non me ne frega niente del seguito o delle variant delle copertine? Salvo solo i disegni.

Non posso però dire d aver buttato nel gabinetto 3,5 €. L'ho preso in biblioteca.

Eh no, Jim Carey no, è un genio!
Questo è l'umorismo del compagno di scuola tristone e un po' tappezzeria, quello che cambiava la musica e faceva i CD a tutti, quello col colletto chiuso fino all'ultimo bottone, che faceva battute penose cercando di fare il simpatico.

complice il weekend alla fine l'ho letto senza aspettare di prendere la seconda parte (di cui, se la trovo, prenderò la versione con Dylan in primo piano).
Non so come si possa dire che se uno non è interessato alla seconda parte, si può far bastare la prima, come se fosse autoconclusiva. A me sembra il classico primo tempo in cui succede poco e niente, ma che serve per introdurre i personaggi, quindi, al momento, impossibile da giudicare.
Di certo i disegni sono di una bellezza disarmante, questo si può dire

Storia divertente anche se prende alla lunga la vicenda. Niente di trascendentale...

Era impensabile poter racchiudere,o rappresentare in modo completo,totale,lo spirito di un personaggio,la sua mitologia,in 90 pagine e pensare di soddisfare tutti i lettori.E personalmente ero anche abbastanza scettico sull'operazione.Tuttavia,ho letto la prima parte e sono soddisfatto.Non mi aspettavo il capolavoro massimo,ma ho letto un albo assai piacevole,con una storia meglio strutturata di quanto pensassi che non si limita all'incontro\scontro tra due personaggi di casa Bonelli,ma che cerca di dire qualcosa,di mettere qualcosa che possa fare da filo conduttore per le due trame ideate dagli autori.Con personaggi discretamente rappresentati(forse c'e' il John Ghost piu' interessante di sempre eh,per dire).E le caratterizzazioni sia di Dylan che di Harlan,sono riuscite nei limiti del poco spazio a disposizione.Perche' in funzione della storia,e non il contrario.Ritmo veloce,molto action e poco spazio al fattore psicologico,intimista...ma del resto,i lettori delle due testate sanno bene che i personaggi sono ANCHE questo,e non SOLO questo.Il contesto e' piu' Dampyr,ma ci sta e non toglie nulla alla presenza di Dylan.
I disegni di Bigliardo a livello di eccellenza.Molta curiosita' per la conclusione,che e' gia' un buonissimo segnale.

Infatti i personaggi sono stati presentati per essere funzionali alla storia, non al profitto della casa editrice sulla lunga distanza.
Lo scopo di un incontro tra personaggi di serie diverse dovrebbe essere l'aggiungere lettori dell'uno a favore anche dell'altro.
Vedremo nei prossimi mesi se l'obiettivo è stato raggiunto, o se si è trattato di un tentativo di far vendere più copie di Dampyr dato che, a livello di tiratura, sta dietro a Dylan.
Fatto sta che il contesto non mi pare "più Dampyr" dato che Dampyr tratta anche di questioni scollegate dai Maestri della Notte: guerre civili, multiverso, Dimensione Nera, zone d'ombra, amesha... Direi che nell'ambito di un solo albo sia impossibile costruire una storia che sia "più Dampyr", specie se l'editoriale non spende una riga a corredo della storia.

E poi c'è anche che non si vedono i peni dei personaggi.
Non dimentichiamocelo.

...ma infatti è una storia che si incastra perfettamente nella saga dei due personaggi ed è ben lontana dall'essere autoconclusiva. Se si è pensato che è più "dampyriana" è probabilmente solo perché è un fumetto in cui l'universo è ben delineato, a differenza di quello dylaniano...

Mi sono divertito tantissimo nel leggerlo... scorrevole ma dal sapore epico... oggi ho finalmente trovato il Dampyr con la seconda parte, spero di leggerlo presto (purtroppo mi è capitata la copertina con la testa esplosa e avrei preferito l'altra...ma in verità nessuna delle due mi faceva impazzire... di Dylan ho invece preferito la copertina con Harlan in primo piano, mi piace l'idea che nel crossover l'"ospite" sia in primo piano )

In compenso c'e' una cantina.

Oramai il registro si è capito: ironia di dubbia gradevolezza in risposta a commenti fino a prova contraria leciti da parte di chi ha acquistato il prodotto. Sennò i moderatori credo sarebbero intervenuti...

Piuttosto mi chiedo come abbia potuto lavorare a un crossover (e non a un più bonelliano team-up), mettendosi a "fare l'americano" (vedi editoriale dell'albo!) proprio un autore che nel 2013 aveva affermato, in merito ai fumetti dei supereroi: «La testata più venduta vende a stento 5000 copie in edicola, anche se ha un buon venduto in libreria e, a fine mese, si porta a casa tre le 12 e le 15mila copie. Il resto è crisi nera. Si vendono gli spiccioli». Fonte: http://www.mangaforever.net/93914/numeri-e-falsi-miti-recchioni-interviene-sulle-cifre-del-fumetto.

E comunque il crossover più inquietante dell'estate mi sa che rimane questo. Top, senza paragoni:



ALOHA GONNA GO MY WAY