Cravenroad7

Arriva il nuovo Dylan Dog Magazine: tutto per un 2015... da paura!



Una rivista per conoscere tutto, ma proprio tutto, sull'annata 2015 della paura: sullo schermo, tra le pagine dei fumetti e dei libri, in tv, in scena e in gioco! Tanti servizi, tutti a colori, accompagnati dagli horror files dedicati ai piccoli paesi in cui si annida l'orrore, all'alba del genere gotico e a come sopravvivere in un film horror! In più, due avventure complete di Dylan Dog:

Nuovo Cinema Wickedford
Soggetto e sceneggiatura: Davide Barzi
Disegni: Bruno Brindisi
Dylan e Bloch investigano a Wickedford, il paese dove quest’ultimo si è ritirato a vivere dopo essere stato pensionato, per fare luce sul mistero che avvolge "Blumenbach", una pellicola horror di culto degli anni Settanta, sulla quale due ragazzi stanno realizzando un film-documentario. L’Indagatore dell’Incubo e l’ex-ispettore finiranno per rimanere intrappolati nei meandri di un’incredibile, tragica vicenda accaduta molto tempo prima.



Il saldo
Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
Disegni: Fabrizio De Tommaso
Da dove provengono i soldi che Dylan trova a terra, in prossimità di un bancomat? Che siano caduti di tasca a un passante appena incrociato? O la spiegazione è più paradossale? Possibile che sia il dispositivo stesso a produrli, sfuggendo completamente alle logiche della sua funzione?





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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

La prima storia non si salva. Fra la spiegazione del colpevole e la storia in se ci ho rivisto tante (brutte) vecchie storie, come lo speciale 17. Voto 5, alzato dai disegni, e non dico altro che se no sono un criticone e il mio scudo antiflame si è rotto.

La seconda storia, breve, vale da sola il prezzo di tutto l'albo. Magnifica, quasi sclaviana. Complottista al punto giusto, mi è piaciuta parecchio. Gualdoni revisionato resta una dei migliori autori su Dylan per me. Unica nota dolente, quel "figli di puttana"... Ma perchè? A 15 anni ci si sente fighi con le parolacce western, ma sorvoliamo. Voto 9.

I dossier, nonostante la revisione, restano... Inutili.

Voto finale 7 e mezzo.

Ma i "figli di puttana" c'erano anche nei primi albi...

Pubblicazione promossa, a partire dalla nuova grafica, dalla buona copertina di Brindisi (per me adeguata per questo tipo di albi) e finendo col ritorno della carta "standard", assolutamente più gradevole. Ma il motivo principale è il ritorno della doppia storia (la prima ha addirittura la lunghezza di un albo normale, quindi ci sono meno servizi). Entrambe più che discrete: pur non brillando particolarmente per originalità si rivelano piacevolissime. Molto affascinante il mostro delle caverne. Disegni e sceneggiature di ottimo livello, bella la trovata del rosso nella storia breve. Avrei fatto a meno della solita citazione sulle banche (le pupille volano ormai istantaneamente verso l'alto), viceversa trovo appropriato il "figli di puttana". Regal deve essere un esponente del Moige.

Negli anni 80 comunque, non è la parolaccia in se il punto. Figurati. Ma il parolone ad effetto gratuito. E poi, anche se c'erano nei primi albi, non cambia... Non è che i primi albi fossero perfetti in tutto

Due aggiunte sulla prima storia che avevo scordato:

- Bella la vignetta correttiva su Cedric Abel Jenkins, messa per mettere una pietra sopra la questione del nome.
- Ho trovato strazianti i rompimenti della quarta parete nel finale che ormai sono diventati una costante del nuovo corso. C'è sempre bisogno di scherzare sullo spiegone finale nella storia, o di fare dire ai personaggi stessi che è il momento delle spiegazioni? L'ultima vignetta poi, in cui si prendono in giro i "nerd" che vorrebbero insegnare il mestiere (scrivere storie) a chi lo fa professionalmente. Era necessaria?

Scusate il mezzo o.t., qualcuno sa dirmi il prezzo del Magazine? Trovo solo immagini senza prezzo.
Grazie in anticipo

Non credo sia ot voler giustamente sapere quanto costa una cosa prima di comprarla.
sei euro e trenta.
Preso da poco, intanto un bel 10 per il comparto grafico e per la carta normale, finalmente!!!
10 a Bacilieri senza nemmeno sapere cosa a scritto.
Le storie spero solo non siano come le ultime che ho letto.

Non entro nel merito della critica. Un solo appunto: quello non sono rotture della quarta parete.
Una rottura della quarta parete è quando un personaggio "sfonda" la vignetta rivolgendosi direttamente al pubblico.
Come fa, alle volte, Groucho. O Frank Underwood.
Quello a cui ti riferisci tu è il metatesto.
Che puoi vedercelo come no.

Insomma, non sono d'accordo. Scrivo anche io e per come mi hanno insegnato, come dici tu è una rottura diretta e "forte", ma non esiste solo questo tipo di rottura. Ne esiste anche un altro meno "forzato" e un po piu implicito, basta solo che ci sia l'autocnsapovelozza piu o meno evidente dei personaggi. Quindi per me, dei due esempi che ho citato, il primo è rompimento quarta parete, il secondo (la vignetta finale) no, hai ragione. Adesso pero mi sembri tu ilnerd finale che vuole spiegare cosa va bene e cosa no

Regal la quarta parete è un concetto ben preciso che viene dal teatro e s rompe quando i personaggi si rivolgono direttamente al pubblico (l'invisibile parete tra il palco e il pubblico). Non mi sembra una cosa da nerd

Ma... Che hai capito del mio post?
Comunque, visto che qui siamo tutti sapientoni, e visto che in un altro topic mi si ricorda di aprire google, adesso ve lo ricordo io che basta usarlo.


"Breaking the fourth wall is when a character acknowledges their fictionality, by either indirectly or directly addressing the audience."
E indirectly è quello che dicevo nel post precedente.

http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/M ... FourthWall

In fiction, "breaking the fourth wall" often means having a character become aware of their fictional nature. This can range from your character advising you to "Press X" in a tutorial all the way to Psycho Mantis reading your memory card and mentioning the other games you've been playing. However, the most direct violation of the fourth wall would be a character openly acknowledging they are in a video game or even directly speaking to you, the player, instead of to your character.
Quella che dice il Rrobe è l'esempio piu forte e diretto, ma ce ne anche di indiretti e piu velati. Vedi esempio psycho mantis, che per chi si ricorda non parla "esplicitamente" col giocatore, ma dice a Snake "ti piace crash vero?", ma è implicito si riferisca al giocatore.
http://www.urbandictionary.com/define.p ... ourth+Wall

La storia di Gualdoni è molto bella e come al solito sulle brevi difficilmente sbaglia.
Ho letto la prima parte degli articoli
...il solito almanacco vestito a nuovo.
Copertina che dal vivo mi piace meno del previsto........
A breve per le.opinioni complete
Il prezzo è 6.30€

che bella la storia del bancomat mi è piaciuta molto e mi ha ricordato una storia di Stefano Benni. bella pure l'idea della bicromia.

No, sul serio, sono termini tecnici.
La rottura della quarta parete è quando un personaggio abbatte la parete del foglio, quella parete che non si può mostrare perché è il punto di vista del lettore.
Non è una discussione di "ho ragione io", "hai ragione tu".
E' così.

E il link che hai postato non fa che ribadirlo.
GLi esempi che critico è metatesto.
Ti sei confuso sui termini, che problema c'è?

Ragazzi ma cosa ha di speciale questo Magazine? Come è strutturato?