Kramer76 ha scritto:
non avete ancora capito che santoro travaglio berlusconi sono la stessa cosa
travaglio?? non lo fa rizzare più nessuno peggio di una vecchia zia il suo è l'angolo pre-vauro e gli stacchi sui ggiovani in tribuna tra risi e applausometro fanno tenerezza
clamorosa caduta di tono di berlusconi in una serata altrimenti perfetta
incredibile il cazziatone a santoro sull'inevitabile ed imprescindibile ritorno alla lira (???
) perciò fuori luogo la controlettera doveva essere una controgag invece solo la rissa tra personaggi da finale di l'infernale quinlan.
A proposito di infernale Quinlan e Welles, l'altro giorno stavo guardando Quarto Potere: Charles Foster Kane è l'esatto spiccicato ritratto di Berlusconi 50 anni prima che scendesse in politica.
Imprenditore a capo di un impero multimilionario, che pur potendo amministrare migliaia tra le aziende più importanti in ogni campo decide di far resuscitare un giornalino locale e farlo diventare il primo mass media in America. In questo modo può manipolare la mente delle persone col taglio delle notizie che più gli aggrada.
Di qui al salto di carica sociale nella politica è consequenziale.
Ed è inutile continuare ad usare particolari sofismi con Silvio Berlusconi: è uno che c'hai i soldi di questo mondo e quell'altro, l'uomo più ricco in Italia a paletti, ha tutte e 6 le reti telivisive più importanti, i giornali più prestigiosi, una delle squadre più in vista al mondo, e ci fà IL CAZZO CHE VUOLE con quello che ha: campagne elettorali, programmi ad hoc che vuole lui, diretti da gente che vuole lui, interviste che si fà fare dai suoi stipendiati che modula personalmente facendo la scaletta delle domande.
E grazie a passate (ma quanto passate?) connivenze con importanti personalità della mafia e della politica, E' SCESO IN POLITICA come un fulmine a ciel sereno.
E che gli dici poi? Che se ti mettevi pubblicamente contro di lui minimo ti demoliva a livello di immagine tempo 1 mese e ti faceva espatriare sulle isole Fiji.
Solo una cosa poteva evitare questo: il voto. Ma evidentemente a noi italiani piace farci prendere per il culo.