Cravenroad7

Allora dovremmo fare investire da un furgone anche qualche sceneggiatore di Dylan Dog, potrebbero migliorare

Si ma poi poi bisogna mettere anche la retromarcia

E allora si vede che finora ho avuto la fortuna di beccare solo i romanzi con finali decenti di King

Invece di It è proprio il finale che adoro....è vero....è molto prolungato.....ma le ultime due pagine restano per sempre in mente.

Si caro Joker, anche a me le ultime tre pagg...piacciono...
è prima che:

Il New York Times, per la prima volta, inserisce un romanzo di Stephen King nell'elenco dei 10 migliori libri dell'anno (di cui solo 5 sono romanzi). Si tratta naturalmente del recente 11/22/1963:

http://www.nytimes.com/2011/12/11/books/10-best-books-of-2011.html?_r=1

Non so se sia già stato citato (non ce la faccio a leggermi 65 pagine di post precedenti, scusate), ma qualcuno ha letto il Gioco di Gerald? L'ho finito questa estate e ancora mi sto chiedendo se mi è piaciuto o meno, premetto che non sono un grande fan di King, ma questo romanzo mi ha lasciato interdetto, forse con cento pagine in meno sarebbe stato un capolavoro.

Anch'io ho iniziato Duma Key un paio di giorni fa, e anch'io ne sono abbastanza entusiasta, fin qui (sono arrivato al punto in cui eri tu, più o meno). Inizio lento ma molto... insinuante, direi, mette addosso una bella inquietudine. Le parole scorrono veloci e agili come ai tempi migliori, fin qui è un bel leggere.

Duma Key non lo ricordo con molto piacere,inizialmente mi catturava l'atmosfera,e mi ha favorevolmente impressionato,poi l'elefantiasi letteraria dell'autore stesso ha avuto la meglio e ho fatto fatica a finirlo.
C'è modo e modo di dilungarsi,e io amo King e i suoi romanzoni come It,The dome,L'ombra dello scorpione,ma questo proprio non l'ho digerito

Di recente ho letto Notte buia, niente stelle e Al crepuscolo. Due bei libri, non al livello del miglior King (anche se il primo, in alcune parti...) ma ben al di sopra del peggiore. Sulla distanza medio/corta King si rivela sempre abile, per dare il meglio sulle storie fulminanti, quelle di poche pagine. Entrambi da leggere e da gustare, sia che si sia kinghiani doc sia che non lo si sia (per dire che non è necessario essere dei fan per apprezzarli).

Qual'è secondo te il peggiore?


Io non ricordo in modo particolarmente felice "Tommyknockers -Le creature del buio", "Il gioco di Gerald" e "Buick 8"

E'tanto tempo che non leggo qualcosa di King,purtroppo.

L'ultimo è stato "Tutto è fatidico" e non ricordo quasi nulla.Cosa strana.Eppure ricordo che non mi dispiacque affatto...Devo rileggerlo,forse lo lessi frettolosamente.

Per me,il migliore suo lavoro è "A volte ritornano",l'antologia di racconti.Bellissimi tutti.Ma belli belli.
A pari merito metterei "Stand by me" e a seguire andrei con "La zona morta" e "Pet sematary",libri che hanno rabbrividito la mia adolescenza.Anche "Carrie" è un bel pugno nello stomaco.
"Il gioco di Gerald" no,francamente non mi ha entusiasmato affatto: forse il peggiore di quelli che ho letto.

"Il miglio verde" ho fatto l'errore di vedere il film,avrei dovuto prima leggere il libro.E dire che ho anche ritrovato tutte le puntate/libri con cui uscì la storia.

Francamente,di finali veramente brutti ne ho trovati pochi.Però di cose recenti non ho letto molto,lo ammetto.

Non ho letto gli ultimi due, tengo il passo del Re a fatica ultimamente, ma non mancherò il prossimo capitolo della Torre Nera.
Tra i recenti Duma Key non mi è piaciuto affatto dopo un inizio intrigante, molto molto meglio The Dome, anche se di gusti un po' retrò (e Lansdale avrebbe forse qualcosina da ridire sull'idea finale che ricorda uno dei suoi libri..).
Il best per me rimane IT, a livello assoluto, seguito, a non breve distanza, da Pet Sematary. Ottime le prime 2 antologie di racconti. King riuscirebbe a rendere interessante anche la lista della spesa grazie al suo stile, ma la vetta narrativa più alta, intesa come qualità di scrittura, imho l'ha toccata con la serie della Torre Nera, in particolare con La Sfera del buio.

Rispondo in ritardo, scusa ma la domanda mi era sfuggita. Mah, su due piedi direi Insomnia, troppo lungo e troppo poco incisivo, e Cell, che inizia bene ma che è davvero troppo derivativo, mentre quelli che citi me li ricordo più che dignitosi. Neanche Rose Madder è un granché, ma qualche buona idea c'è.

Ho letto poco di King: IT ai tempi del liceo e Il mucchio d'ossa che mi piacque tanto. Ricordo che alle ultime pagine pensavo "non voglio abbandonare questi pesonaggi".
Ho comprato 11/22/1963 e Misery...