Cravenroad7

Questo albo mi sta un po' sulla gola dal momento che mi attira molto, ma non ce l'ho e quindi non l'ho potuto leggere, poi perchè la prima ed ultima volta che lo trovai me lo volevano vendere per 25 euro... un po' troppo...

I primi 20 albi costano sempre un sacco di soldi, ma se ti prendi la seconda ristampa, o la grande ristampa fra due mesi non ci dovresti spendere tanto.

Per l'amor di Dio, Montresor!

Con LA BELLEZZA DEL DEMONIO inizia secondo me il vero DYLAN DOG quello cioè che esce dai canoni classici della narrazione,questo albo è pieno di spunti originali,anzitutto è il primo albo Bonelli in cui il titolo non appare a pagina 5 ma dopo 17 pagine,poi ci sono personaggi indimenticabili,LARRY VAREDO il killer morto che non si accorge di esserlo è vive nell'illusione,CLARENCE ODDBODY l'uomo grigio che lavora al catasto,la madre cicciona mostruosa e soffocante,MALA la versione femminile dl diavolo,l'ascensore che porta all'inferno,tutti temi che saranno poi ripresi e sviluppati da SCLAVI in albi successivi(MEMORIE DALL'INVISIBILE,INFERNI,GOLCONDA!,ANGOSCIA) i voti:

STORIA 9
DISEGNI 8

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Uomini, poichè all'ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo, per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano, finchè non sia maturo per la falce...

Quello che affascina della storia è che per le prime 60-70 pagine, il demonio può VERAMENTE essere chiunque! E' una cosa più complessa e più affascinante -più poetica, forse- del "chi sarà l'assassino" tipico dei gialli, dato che il diavolo qui non è mai presentato come il Male Assoluto.

Storia: 9
Disegni: 8
anche per me

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Ti mostrerò la paura in una manciata di polvere...

Una delle colonne portanti della serie.
D'accordissimo con killex e con gli altri su tutto.

Testi 9,5
Disegni 8,5

Per l'amor di Dio, Montresor!

Letto per la prima volta pochi giorni fa, grazie alla granderistampa.
Storia bellissima ma devo leggerla almeno altre 2 volte per poterla apprezzare appieno.

E cmq da una strana sensazione leggere oggi storie così "antiche" di Dylan. Una sensazione bellissima.

A.

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"I fumetti sono cose per bambini!.."
"Anche la pedofilia"
Leo Ortolani

Altro grande albo! Più che la sceneggiatura, in effetti in alcuni punti un po' forzata, qui sono importanti le emozioni che sa regalare Sclavi attraverso alcune sequenze (l'impiccagione di Varedo, il Diavolo nell'archivio di Scotland Yard, l'evocazione di Mala)e personaggi (Varedo in particolare, ma anche Mala, Clarence e la madre) particolarmente riusciti e che rimangono impressi nella memoria. Sclavi anticipa anche qui alcuni temi che verranno sviluppati in futuro: la descrizione di Mala dell'inferno anticipa appunto "Inferni", il rapporto morboso tra madre possessiva-figlio debole ricorre altre volte e troverà la sua sublimazione in "Angoscia" (la madre è in pratica identica, tra l'altro). Anche la stessa Mala tornerà in seguito. [;)]
Curiosità: questo è il primo albo dove Dylan va in bianco (nel 3 si era almeno accontentato di un bacio [:p]). Altro strappo alla regola con gli alcolici (scotch doppio!!!), ma fino ad allora avevamo appreso solo che é astemio, non che è anche un ex alcolista.
Si fa riferimento anche alla frase "La vita è sogno", come da mia firma [:D], che omaggia lo splendido film "Picnic ad Hanging Rock".

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La vita è un sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno.

sei bellissimaaa.... da qui il mio nome...
storia 10
disegni (grande trigo) 8,5
tot. 9,5 eccellente/capolavoro

ps:
ho l'albo originale!!!! in condizioni disastrose ma ce l'ho

MALA!!!

Non mi è piaciuto per nulla.

Voto. 4

per riequilibrare metto un 8+, ché la storia merita.
cmq secondo me le considerazioni sull'improbabilità non valgono se a parte il lettore le avanza anche uno dei personaggi dell'albo.
per esempio: la vecchia cicciona ha oltre centovent'anni. stupì anche me la cosa a suo tempo, ma subito dopo lessi il pensiero di dylan in proposito, ed era lo stesso del mio. al che compresi che non era un errore di sceneggiatura, né una "normalità" di un mondo assurdo, ma una "anomalia" tanto in questo mondo quanto in quello, spiegabile e non spiegabile (c'è sempre un po' di realtà per spiegare l'irreale) ma esistente in questo caso.
o larry varedo, che in fondo era un romanticone: all'inizio dice chiaramente perché solo ora s'è deciso a cercare clarence (sente che il suo tempo su questa terra sta per finire) e a metà storia ammette chiaramente il vero motivo (sente che il suo tempo sta per finire E vuole rivedere mala).

legenda
non ti azzardare a buttare via i soldi per questa robaccia!
puoi farne a meno
compralo pure
cosa fai ancora li? corri a comprarlo! è un ordine!

una storia fantastica (ultimamente sto rileggendo i primi 10 numeri e si capisce perché Dylan abbia avuto tanto successo).
Tutta la discussione sull'irrealtà di Dylan e della continuity...non avrebbero reso DYlan ciò che è oggi! Anche se come alcuni di voi anch'io credo che Dylan si stia pian piano relegando ad essere solo un fumetto! Ahime!

*____* è troppo vero che il personaggio è cambiato troppo!L'ironia è sempre stata la principale "arma" di Dylan per accettare ed indagare l'assurdo...e ora?Con qusto non voglio dire che il fumetto non abbia più nulla da dire,infatti negli ultimi anni qualche buon albo è uscito ma Dylan diventa sempre meno Dylan

tornando IT,quest'albo è assolutamente fantastico!Capisco perché Dylan sia diventato un cult!

Una storia bellissima(un classico), personaggi costruiti ottimamente, disegni molto belli.

Il mio voto è il quadrato del voto che ha dato fear.

Il mio primo Dylan Dog, comprato durante una gita con il prete.
E anche se fu blasfemia involontaria, oggi mi vanto di aver comprato e letto una storia intitolata "La bellezza del demonio" subito dopo l'incontro con il vescovo in preparazione della cresima...

Fu tutto uno shock: la storia, le atmosfere surreali, la violenza, l'ironia cinica. Groucho mi sembrava un personaggio incomprensibile. Dylan Dog un protagonista mai visto. Persino il tono aggressivo e sarcastico dell'Horror Post mi lasciò interdetto. Anche se il vero shock fu il quasi nudo integrale della diavolessa verso la fine della storia. Una donna nuda - nuda in un Bonelli era roba mai vista! Ma pure la costina nera, dopo tanti anni di costine bianche con la scritta azzurra, fu un colpo!
Insomma, una rivelazione!
Peccato che le magre finanze dei miei undici anni (già  compravo altre tre o quattro serie) non mi permisero di inziare a collezionare la serie, che lessi a singhizzo fino a "Ti ho visto morire", da lଠin poi inziai a comprarli tutti.

Ancora metto quest'albo tra i capolavori assoluti della serie, come d'altra parte tutti i primi 10 numeri (a parte forse "Jack lo squartatore"... ma ho pochi dubbi che se lo leggessi ora mi sembrerebbe un albo monumentale).