Pseudointervista al RRobe
Da sempre sul nostro forum, oltre a un ricco scambio di opinioni fra i nostri tanti utenti, c’è anche un proficuo confronto con alcuni degli autori più presenti su internet, che ci permette di avere ogni tanto qualche anteprima sulle storie future, qualche chiarimento sulle storie passate, ma anche e soprattutto di avere a che fare col lato più umano di ogni autore.
Normalmente lasciamo là questi scambi, accessibili a tutti, e presentiamo qui sul blog interviste ottenute privatamente, con domande maggiormente selezionate. Ma visto che negli ultimi giorni il vento di rinnovamento che soffia sul nostro Old Boy ha provocato grande curiosità nei nostri forumisti, e che grazie alla disponibilità di Roberto Recchioni, neocuratore della testata, è stato possibile sottoporlo a un vero e proprio fuoco incrociato di domande, da cui sono uscite molte cose interessanti, per dare la massima visibilità al tutto, ci è sembrato utile andare a comporre dai vari botta e risposta sul forum una pseudointervista, in cui tanti intervistatori, collettivamente, pongono le loro domande al RRobe.
Enjoy.
Dailan: RRobe volevo farti una domanda… ma quante sono le storie già pronte per uscire? Ovviamente non andrete a rimaneggiare “Giovani vampiri” o quella dopo… quindi quando usciranno le prime storie dove ci sarà il vostro zampino? E quando uscirà la prima vera storia con Recchioni “effettivamente” curatore? Grazie
il RRobe: Le storie riviste cominceranno a uscire abbastanza presto (tipo tra due o tre albi).
Robrob: Sulle storie “riviste” in cosa si è intervenuti? Solo su alcuni dialoghi o anche se disegni/sceneggiatura?
il RRobe: Molto dipende dal punto della lavorazione in cui si trova la storia.
Se è completamente disegnata, si interviene principalmente sui dialoghi. Se è disegnata a matita, si cerca di intervenire (dove necessario) sui disegni in maniera sobria. Se sono solo in sceneggiatura, si può fare di più.
skeletor: ci puoi dire gli autori del color fest di agosto?.
il RRobe: Recchioni-Raffaele, Crippa-Possenti, Astori-Cossu, Gualdoni-Catacchio. A meno che non si cambi qualcosa in corsa.
snow9: Adesso ho solo necessità che passino i prossimi 3-4 albi mensili, e vorrei capire da Rrobe da quando si può parlare di completa nuova gestione (quindi non di albi rimaneggiati solo puntualmente). Spero che alcune storie scritte vengano cestinate, e si parte direttamente con la nuova gestione. Non se ne può più di leggere quello che abbiamo letto negli ultimi (10?) anni e avere ancora la passione di credere che qualcosa cambierà prima poi. Adesso è l’ora, il cambiamento è in atto.
PS: come già accennato da qualcuno precedentemente non si è parlato dell’argomento splatter, ma spero vivamente che sia uno degli argomenti discussi sugli appunti di Sclavi.
il RRobe:: Il discorso è complesso.
Premesso che le storie che verranno rimaneggiate lo saranno o perché non in linea con quello che vogliamo o perché non in linea con quelli che sono i miei parametri di qualità di scrittura, è pure ovvio che non possiamo prendere e buttare via tutto.
Prima di tutto perché non è tutto da buttare (semmai, il contrario), secondo poi, perché una storia realizzata è un investimento notevole e non la butti, la sistemi.
In quest’ottica, per esempio, mi piacerebbe trovare un modo anche di poter recuperare le “ergastolane”. (ndr: sono le storie mai pubblicate di Chiaverotti-Pennacchioli)
Ma prima che Skel si metta a ballare la giga, devo ancora leggerle.
Magari sono davvero non pubblicabili come dicono.
Detto questo, nella mio ipotesi più ottimistica, credo che “il nuovo ciclo”, prenderà avvio tra non prima di un anno e mezzo.
Quando succederà, non farete fatica a capirlo.
Nel frattempo, si faranno tanti piccoli aggiustamenti.
Per quanto riguarda lo splatter, non ci sono particolari paletti a riguardo.
A patto che non sia gratuito, le teste torneranno a cadere.
Craven: Ecco…. cambiare disegnatore?
Cossu non lo digerisco proprio su Dylan (e come me molti altri ho notato), non sarebbe possibile dirottarlo ad esempio su Tex (ambiente a lui molto più consono e dove ha dimostrato di saperci fare) e sostituirlo con qualche ‘gggiovine’ promettente?
il RRobe: Attualmente, il principale impegno di Cossu è proprio su Tex.
Robrob:: Pensi che più avanti potremo riavere dei giganti von un’unica storia? O magari dei maxi?
il RRobe:: La formula del dylandogone con la storia unica non ha funzionato in passato.
skeletor:
-rrobè, pensi ci sia la possibilità di vedere autori giapponesi sul color fest? cambierai qualcosa anche in questa collana?.
-ci sarà un cambio copertinista?
-la grafica esterna cambierà?
-la mini serie dellamorte dell’amore è sempre ferma? pensi che possano uscire delle mini serie legate al mondo di dylan dog?
-i dylan dog alternativi visti sull’ultimo color fest potrebbero avere delle storie di più largo respiro?
il RRobe:
– No. Non per mancanza di volontà. Ma è impossibile strutturare un rapporto.
– Non per il momento. Ma certe cose cambieranno e presto.
– No.
– Sì. E sì.
– Mi piacerebbe. Ma non è adesso il momento per pensarci.
MandarinoFish: RRobe, quanto ha influito la presenza di Davide Bonelli sul rinnovamento di DD? Se ho ben capito, anche lui è un vecchio dylaniato…
il RRobe: Davide è LA Bonelli. Se una cosa non la vuole lui, non si fa.
Nyarlathotep: Ciao Rrobe, ho letto che hai dichiarato che ti piacerebbe riavere Chiaverotti in squadra almeno per una collaborazione sporadica. Siccome è una cosa a cui tengo particolarmente, puoi dirci se c’è già stato un primo contatto almeno per vagliare un’ eventuale disponibilità da parte di Claudio?
Oltre a ciò, vorrei sapere se c’ è qualche autore non di DD oppure con poca esperienza su DD (ad esempio apparso su qualche Color Fest) che ti sembra particolarmente adatto o che ti ha colpito e che quindi vorresti avere nello staff o almeno mettere alla prova.
il RRobe: Ancora non l’ho sentito, ma conto di farlo presto.
Sul resto, mi piacerebbe provare con maggiore convinzione la Baraldi, la Mericone e la Poretto.
OldSnake:: Visto che piovono domande, eccone una un pò strampalata e che sicuramente avrà un no come risposta. Avete intenzione di mettere al fianco di Dylan una fidanzata stabile?
il RRobe: No.
Lord Blendings:Una delle cose che apprezzavo maggiormente in Dylan era la comicità. Per sentito dire, so che in passato era lo stesso Sclavi a coprire i vuoti delle battute di Groucho che vari autori lasciavano. Da questo, presumo (soprattutto con la lontananza del buon Tiziano), il diradarsi sempre più, nelle storie, dell’assistente di Dylan. Ho notato che in te questa sorta di allontanamento forzato non c’è (una su tutte: “I nuovi Barbari”) ma sarai sempre e solo tu a provare a coprire i famosi buchi o spingerai gli altri autori a cimentarsi nelle interazioni di Groucho con i vari personaggi? (Non prendo in considerazione uno Sclavi in vena di ottemperare nuovamente quest’onere). E inoltre sperimentazioni quasi da commedia (se non vera e propria comicità) del tipo “Horrorpoppin”, “Incubo di una notte di mezza estate”, “I segreti di Ramblyn” e “Ai confini del tempo” li riavremo?
il RRobe: La volontà è quella di riportare in vita tutte le anime di Dylan. Quindi proveremo a lavorare anche in questo senso. Senza forzare. Gli autori che hanno questa cosa nelle loro corde saranno invitati a svilupparla.
Gli altri potranno anche mandare Groucho in vacanza.
Goblin: Solo su una cosa a prima vista non sono d’accordo , cioè il rimaneggiamento delle prossime storie già preparate nel breve periodo , cioè non si rischia di far uscire un prodotto che non appartiene né all’autore originale , né comunque al tuo nuovo corso?
E poi Carnevale sara’ presente nella serie?
E ultima cosa, il coinvolgimento di discussioni in rete non potrebbe spoilerare troppo la serie e quindi rivelarsi controproducente ?
il RRobe: Il rischio c’è.
Ma, di fatto, ci sono storie che proprio non riflettono la mia visione del personaggio e c’è la necessità di cominciare a dare un segno.
Quindi, mi prenderò i miei insulti, ma farò quello che ritengo giusto.
Quanto alle informazioni in rete, tranquillo, vi sto dando solo quello che penso sia il caso di dare.
Jones: Un’ unica domanda sulle collane extra: aldilà del color fest (ultimamente spesso e volentieri unico baluardo di qualità in un periodo nero) e, in parte, del gigante (che ha una sua ragione d’essere naturale nel formato) le altre a mio parere sono diventate nel tempo semplici contenitori di storie normalissime e, diciamo, non di eccelso livello. Ci sarà la possibilità in futuro di avere storie veramente Speciali nel soggetto a settembre, oppure di avere storie negli almanacchi legate al dossier stesso (oppure alla almanacco di julia o MM per capirci, con un collegamento fra di loro), oppure di avere maxi che non siano “solo” tre storie casuali in fila?
il RRobe: Stiamo valutando.
Ma prima di questo tipo di cambiamenti, ci sono le storie.
Se le storie diventano buone, tutto il resto è relativo.
skeletor: ultima serie di domande e poi per un po’ mi eclisso e ti lascio lavorare:
-mandrafina disegna sempre dylan dog?
-c’è la possibilità che breccia entri nello staff di dd?
-ferrandino e manfredi potrebbero tornare?
-gli orfani hanno una colorazione più ricercata, pensi che questo tipo di colorazione si potrà vedere anche sul color fest in futuro?…mi auguro di vedere molte storie dipinte a mano o comunque anche se fatte al pc, su quello stile.
-puoi farci qualche nome su disegnatori e scrittori ospiti che stanno realizzando o sono stati ingaggiati per futuri color fest?
-puoi anticiparci gli argomenti dei prossimi color fest tematici?
-c’è la possibilità di leggere nuove storie di groucho?
-non credi che mettere nei maxi storie di tre disegnatori diversi stanchi meno il lettore? insomma è un cambiamento fattibile?
-l’almanacco della paura: c’è la possibilità di pubblicare storie particolari come per Julia o alcune delle storie dei primi almanacchi della fantascienza?…chiuderlo no, eh?
grazie per la disponibilità.
il RRobe:
-a che io sappia, sì. Ma credo che sia davvero, davvero, lento.
– per il momento non sto valutando la cosa. Il primo è in semi-ritiro e il secondo oberatissimo.
– succederà.
– non ho ancora valutato la cosa. Sarebbe bello.
– No, Troppo presto.
– A solo? Non per il momento. Anche se mi hai dato una mezza idea.
– Ce ne sarà sicuramente uno “d’autore”.
– I maxi hanno la forma che hanno per delle necessità produttive interne. E, nella loro formula attuale, hanno buone vendite.
– Che male ti fa? Comunque, quando avremo il tempo, ci penseremo seriamente (a dargli un senso diverso).
sBARBATO: Roberto in mezzo a tutte queste domande nessuno ha “osato” chiederti se per caso Tiz avesse o meno qualche piiiccolo soggetto chiuso in un cassetto!
Cioè tornerà a scrivere o ci rassegnamo?
il RRobe: Un soggetto ce l’ha.
Bisogna vedere se riesco a stressarlo abbastanza per scriverlo.
Per chiudere, un ringraziamento a tutti i forumisti coinvolti nell’intervista, in particolare a Craven che ha aiutato molto nel raccogliere insieme le domande e le risposte. E, ovviamente, al RRobe.
17 Comments
Non credo basti modificare i dialoghi o i disegni per innalzare il livello di qualità di un albo a fumetti.
Quando si vuole raggiungere un obiettivo di questo tipo, è imperativo partire da un presupposto fondamentale: il totale rifacimento dell’opera.
Mettere una toppa qui e una toppa la rischia di peggiorare e non migliorare il livello del prodotto finale.
Oltre al rischio di pregiudicare le premesse del lavoro successivo, quando cioè le storie dovrebbero essere concepite (almeno in teoria) secondo nuovi presupposti (non ancora chiariti, tuttavia).
Sarebbe stato meglio allora non toccare gli albi già pronti, anche se forse la situazione delle vendite di DYD è così grave da avere richiesto interventi immediati.
E allora perché non è stato fatto prima?
Dalle 250.000 copie di qualche anno fa alle circa 110.000 di oggi: come si può pensare di porvi rimedio su basi così fragili?
E soprattutto puntando tutto su una rilevanza limitata ad un circoscritto settore della rete?
Bè, ormai le storie son fatte, per cui buttarle non si poteva… il vero cambiamento inizierà con la produzione di nuove storie, e il ritorno dei vari Medda Barbato Ambrosini.
Un cambiamento ci sarà sicuramente. Ma sarà sufficiente ad alzare le attuali vendite deprimenti di DYD?
Creare un po’ di hype sicuramente potrebbe servire allo scopo. E mi sembra che ci si stia muovendo molto bene in questa direzione. Poi può darsi che ormai sia troppo tardi, chi vivrà vedrà. Come scriveva Tiziano Sclavi, io vado a suicidarmi 😀
Forse bisognerebbe guardare in faccia la realtà e prendere atto del fatto che il problema non era Gualdoni, ma il personaggio, che ormai ha esaurito completamente la sua capacità di creare interesse.
se fosse così, non sarebbero uscite storie come mater morbi e il pianeta dei morti, ma lo stesso gualdoni ha scritto l’ottima lettera bianca.
no, èsolo questione di qualità media delle storie, prima il capolavoro era la regola, ora è l’eccezione. se tornano i capolavori tornano pure i lettori.
Però, non dimenticare che una buona storia (di qualità) è legata alle caratteristiche e alle dinamiche di un personaggio. E quando di questo è stato detto tutto e il contrario di tutto, si finisce per raschiare il fondo del barile.
Che è quello che sta avvenendo per DYD.
Se gli editori investissero in “studi di mercato” si cautelerebbero di più contro gli investimenti rischiosi. Invece, vanno a fiuto, a naso, come si suol dire e molte volte si fanno ingannare dal finto clamore dei forum (la chiusura di Davvero ne costituisce un esempio).
Magari in Bonelli, prima di silurare Gualdoni, avrebbero dovuto compiere una seria analisi del mercato avvalendosi di professionisti.
Ma sono indagini che costano centinaia di migliaia di euro e a volte superano di parecchio i ricavi delle vendite dei fumetti.
Invece, si va avanti a caso, facendosi travolgere dalle sensazioni.
Il rischio di un crac è dietro l’angolo.
Perché è chiaro: Dylan Dog è caduto. Quello che tiene su la Bonelli è Tex, ma se domani dovesse cadere anche lui, l’esito è chiaro: bye bye Bonelli.
Sinceramente, non credo. Il modo per riportare attenzione sul personaggio è piuttosto chiaro, bisogna vedere se c’è la volontà e la capacità di farlo.
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