Dylan contro Ingroia

Si è dibattuto per anni sulla collocazione politica di Dylan Dog. Alcuni pensano che Dylan sia di sinistra, mentre Tex “sarebbe” di destra. Altri pensano giustamente che Dylan non sia collocabile politicamente, almeno non in questo periodo storico in cui la divisione destra e sinistra sembra ormai una questione da libri di storia e i nuovi movimenti politici si svincolano  da queste definizioni tentando la via delle liste civiche.
E’ stato così per il movimento che fa capo al magistrato Antonio Ingroia. Alcuni sostenitore del magistrato, o ex magistrato ancora non è ben chiara la questione, hanno ben pensato di utilizzare personaggi tratti da fumetti e cartoni animati per la loro campagna pubblicitaria. Una cosa simpatica, devo dire. Candy Candy che si esprime a favore della sanità pubblica e il nonno di Heidi che invece è contrario alla TAV che deturpa le montagne, sono scelte divertenti ed hanno un sicuro impatto per chi come noi è cresciuto con questi personaggi. Una campagna di marketing potenzialmente virale e mirata ad un certo target quindi, molto azzeccata se non fosse che il movimento che fa capo al magistrato non ha chiesto l’autorizzazione allo sfruttamento dell’immagine dei personaggi utilizzati.
Forse pioveranno denunce o azioni legali. Sicuramente, nel frattempo, la campagna attecchirà e già noi di CR7 parlandone abbiamo contribuito alla sua diffusione. Ne parliamo perché tra i personaggi interessati c’è anche il nostro Dylan (lo potete vedere in foto). La Bonelli a quanto pare è stata la prima ad esprimersi contro questo sfruttamento non autorizzato. Giustamente, direi. Dylan è stato testimonial di molte campagne pubblicitarie sociali e mai politiche. L’impegno di Dylan, nel passato ma anche oggi, si è sempre espresso al di fuori della politica: contro la droga, contro la vivisezione e l’abbandono di animali tra le altre cose. A noi fan ci piace pensare che Dylan rimanga al di fuori da questo contesto politico. Poi cosa faccia durante le elezioni inglesi non lo sappiamo. Magari a suo tempo avrà votato la Tatcher… ma è molto, molto improbabile.