Lucca Comics 2012, e Dylan Dog?

No, non ci siamo dimenticati della fiera più importante che abbiamo in Italia. Il fatto è che Dylan Dog ormai è completamente scomparso da ogni tipo di evento. Non mancano però i cosplayer di Dylan e Groucho che negli ultimi anni sono stati più numerosi del solito, forse spinti alla famigerata produzione del film che abbiamo tutti rimosso dalla memoria, spero.
Dopo la falsa notizia che Sclavi sarebbe stato ospite alla menifestazione, lo avevano inserito tra gli ospiti quando invece non è affatto così, il mio interesse per Lucca è un po’ calato. Ma Lucca è Lucca, e soltanto a Lucca c’è Lucca Comics and Games (citazione della canzoncina).
Allo stand Bonelli quest’anno ci saranno soltanto due autori: Alessandro Baggi e Giampiero Casertano e questo la dice lunga anche sull’interesse che ha la casa editrice di spingere Dylan Dog. Probabilmente è meglio dar valore alla nuova collana Le storie che ha debuttato con due autori dylaniati di punta: Paola Barbato e Luigi Piccatto. Meglio quindi dare visibilità a quei fumetti che esprimono al meglio la spinta innovatrice della casa editrice e dove gli sceneggiatori hanno la possibilità di dare il meglio di sé. Non è un caso che le ultime storie di Paola Barbato su Dyd siano state deludenti mentre invece Il boia di Parigi è stato accolto molto bene sul web.
Ormai abbiamo capito che Dylan Dog ha perso il suo prestigio e gli autori appena possono scappano verso altri lidi. Buon per loro. Forse c’è da chiedersi se vale la pena trattare così male una testata che a livello narrativo può dare ancora molto (checché si dica che sono usciti più di 400 storie, che Groucho è difficile da gestire e blablabla). Dylan è, inoltre, una testata che da anche molto fatturato alla Bonelli, Ma chissà per quanto tempo ancora.

http://lucca2012.luccacomicsandgames.com/it/lcg/area-stampa/153/