Cravenroad7

sono assolutamente d'accordo con Cyber Dylan, non era l'atmosfera giusta per introdurre una situazione del genere, era tutto così pazzescamente serio che una situazione come questa, non così strana per un lettore di Dylan Dog, è passata come paradossale!

Inoltre, per come imposta i fobici Di Gregorio, sembra che un fobico debba per forza avere un esperienza scatenante ma non è affatto così, una fobia può scaturire da tanti fattori, consci ed inconsci.. Cribbio, un fobico degli scarafaggi non per forza dev'essersene trovato uno nel piatto.

Mediocre e disturbante per quanto banalotto

Ok, alla fine non riesco mai a mantenere le promesse, l'ho comprato e letto e devo dire che non fa schifo, è soltanto bruttino, Di Gregorio vuole imitare le situazioni e le atmosfere degli albi storici e non ci riesce.
Basta.

vabbè ma in quel caso non ci sarebbe trama, se tutti non avessero un passato curioso la storia non avrebbe senso. Un minimo di orrori personali devono averli, mica deve essere una storia realistica. Poi magari quei fobici lì hanno tutti un'esperienza scatenante

A me questa storia non pare brutta...Tutto sommato l'ho letta con piacere. Sono indeciso tra il buono e l'accettabile.

Dunque...letta in Biblioteca visto che avevo saltato l'acquisto illo tempore.

Soggetto originale, anche se la sceneggiata di Dylan per salire sull'aereo (fermo) mi è parsa francamente ridicola.

Poi scorre bene anche se


Il finale mi è parso scontato anche se gradevole. Buoni i disegni anche se Bigliardo ha fatto di meglio in passato.

Votato accettabile.

albo davvero pessimo, fornito di una delle peggiori copertine dell'intera serie

Insoddisfatto e dispiaciuto, un insalata condita male secondo me.

Finalmente Incubus!!! Era ora che tornasse!!!

Molto bello!

Una delle migliori copertine di Angelo Stano ci introduce in un viaggio in aereo che lascia il segni. "Terrore ad alta quota" ha personaggi ben caratterizzati, ma troppe forzature, di cui una ai limiti del ridicolo.


Si dovrebbe uscire da certi canovacci troppo ripetitivi e legati a "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie. Si inizia già a pensare, leggendo le prime pagine, a chi sarà il primo a lasciarci le penne. Ma forse, dovremmo semplicemente leggere con più spensieratezza e con meno calcoli.
PS La battuta di Groucho era già stata detta in un albo passato. Rinnoviamo il repertorio e rileggiamo i vecchi numeri.

non arriva alla sufficenza

Votato buono. Storia intrigante e per nulla noiosa. Buoni i disegni. Voto 7

Storia tutto sommato niente male, un po banale e prevedibile.
Ho apprezzato l'ambientazione dell'albo, particolare e, a mio parere, attinente con Dylan Dog.
Ottimi i disegni di Bigliardo. La copertina di Stano è accettabile, anche se, poteva fare di meglio.
Il soggetto e la sceneggiatura sono sulla sufficienza ma, dovevano essere sfruttati meglio.

SPOILER
- Ho trovato Dylan troppo calmo in certi aspetti. Come tutti sappiamo, odia volare ed è claustrofobico. Mi aspettavo un comportamento diverso.
- Gli incubi dei passeggeri sono troppo banali e buttati a casaccio.
- Non mi spiego come Arianna abbia fatto a non accorgersi che l'aereo non era partito ma, era stato sempre nell'hangar.
- Finale carino, portato alla sufficienza solo grazie alla presenza di Incubus.

Voto: 6/7 (voto generoso)