Cravenroad7

Ha un odore...di vittoria

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

Evviva! Siete tutti malati come me!...
Una domanda mi frulla in testa da molto tempo: i primi 50 albi della collana Zenith, perchè diavolo non sono stati mai ristampati? E se io volessi leggerli?

Il tuttoZagor... rovinanva le copertine persino nel numero dell'albo!...

Ma perchè la Bonelli ha imparato solo a scrivere e disegnare e mai a contare?!...
(scherzo)...

Le copertine di Ferri...
Sembrano stiano per tornare allo statico bello e intelligente... Così come dev'essere una copertina che si rispetti. Non sono proprio il massimo come ai vecchi tempi ma, sono già meglio di certe sciocchezze che si son viste sin troppe volte.
Girovagando per le edicole, ho notato un personaggio che credo abbia attualmente le meglio copertine: John Doe. Sembrano locandine di film!!!
I disegni sono così divinamente realistici!!! Non danno affatto l'idea di uno strano cartone animato come certe copertine di Ferri!
What you thing about?

Che il fascino di Zagor sta anche in quelle copertine "da cartone"! E che non si può fare un paragone con un personaggio nato 40 anni dopo![:)]

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

leggo anch'io Zagor,ma sinceramente credo che ferri sia il peggior copertinista di casa Bonelli. Non sarebbe ora di un ricambio generazionale?

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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

secondo me il momento adatto per il cambio sarebbe dopo il numero 500 , fra un anno

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Suonatore JoneS</i>
<br />leggo anch'io Zagor,ma sinceramente credo che ferri sia il peggior copertinista di casa Bonelli. Non sarebbe ora di un ricambio generazionale?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Sinceramente, invece, io credo che sia uno dei migliori. Il suo tratto può non piacere, ma il suo "senso della copertina" è inimitabile. IMO, dà parecchi punti anche ai vari Villa, Stano, Riboldi, Celoni e compagnia bella.

Ciao

Teo

Non voglio fare paragoni con altri ma il buon Gallieno si difende ancora bene..[^]



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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

cosa intendi con "senso della copertina"?









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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

neanche a dirlo che postavamo nello stesso momento le copertine [;)]

comunque volevo per l'appunto mettere a confronto il citato Villa con Ferri (spero si vedano le due copertine) . dico solo una cosa: per quanto mi sforzi non riesco a vedere dove il copertinista di Zagor sia migliore di Villa [:)]

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<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

IMO c'è molta differenza. Villa è uno dei migliori copertinisti Bonelli, forse IL, è imparagonabile.
Ferri col tempo ha perso molto...

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Sangue di giuda!

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Con "senso della copertina", intendo l'impostazione della medesima. Intendo il riuscire a focalizzare, nella cover, pochi elementi, e, al contempo, caricarli di pathos, di emotività. Analizzo le due cover da te postate: quella di Villa è tecnicamente impeccabile, e anche come impostazione non è male. Però è anche piuttosto fredda, i personaggi sembrano in posa, e in definitiva non c'è troppa tensione. Quella di Ferri è perfetta, come costruzione: il binario, Zagor, la spada in primissimo piano. Una scena emotivamente "forte".

Certo, tecnicamente Villa e Ferri sono diversissimi. Il primo è pulitissimo, certosino, lento fino all'esasperazione. Il secondo è veloce, istintivo, poco accurato, dinamico. E, non dimentichiamolo, disegna ancora alla media di una tavola al giorno, o poco meno. Non avrà un tratto accattivante come quello di Villa, ma IMO Ferri rimane un Maestro vero, insuperabile anche come copertinista.

Tra parentesi: Villa è un disegnatore straordinario, ma IMO come copertinista ce ne sono di migliori: Galep, Ferri, Milazzo... per non parlare di Carnevale, che è il numero uno.

Ciao

Teo

Ferri non si tocca. Sarà anche l'interprete di una vecchia generazione ma si difende ancora bene e trovo le sue copertine ancora molto significative. Naturalmente, molti altri copertinisti sono più in sintonia con i tempi e il loro tratto è di maggiore impatto. Ma Ferri non è da cambiare, soprattutto su Zagor. Sarebbe un errore.

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Ci è più facile negare o affermare piuttosto che definire

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"> Ferri non si tocca<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Ma Ferri non è da cambiare, soprattutto su Zagor. Sarebbe un errore.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

e che è? intoccabile? [:D]

questo è quello che vedo io oggi (aldilà della storia gloriosa che ha avuto): un tratto semplice e bidimensionale (vedi le montagne,per esempio),con Zagor nella maggior parte dei casi nei panni di Action Man. Non sembra un pupazzetto?


<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Villa è un disegnatore straordinario, ma IMO come copertinista ce ne sono di migliori<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Probabilmente alla SBE non sono del tuo parere visto che nel '94 ,quando il più importante disegnatore/copertinista della Casa (Galep) lasciò il più importante fumetto che avevano(Tex), misero al suo posto proprio Claudio Villa [:)]

p.s. mi sento di rimproverargli solo i capelli del Ranger: con Galep erano scarmigliati e castani,adesso sono neri e impomatati!

Zagor è un fumetto epocale. Metterci un Carnevale in copertina sarebbe un'evoluzione distonica con la testata e con i suoi contenuti.
Il tratto lo vedi "superato". Ma Zagor è un fumetto "vecchissimo" che non può stroncare la sua tradizione. Deve conservarsi così com'è. L'innovazione dev'essere fatta, qualora sia necessaria, sempre nel rispetto di quella sua temporalità e di quelle sue caratteristiche che Ferri riesce a rappresentare benissimo in copertina.
Si dice infatti che, come Tex era quello galeppino, Zagor è quello di Ferri. Non puoi chiedere ad un fumetto del genere qualcosa che poi non rispecchierebbe nel suo interno.

Per quanto riguarda l'intoccabilità, Ferri è soltanto il giusto modo di mantenere una tradizione. Si può anche cambiare, ma nella logica di Zagor questo non è attualmente richiesto.

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Ci è più facile negare o affermare piuttosto che definire