Cravenroad7

Sono abbastanza d'accordo con Skymulder.
Gas non apprezza questa storia, e questo non va certo a suo discredito: anzi, ha ben motivato la sua opinione, dimostrando, quanto meno, la personalità delle sue vedute "dylaniane".

Detto questo, mi pare che nel tuo punto di vista ci sia un errore di fondo, Gas: quello di considerare questa storia EFFETTIVAMENTE mediocre, e di imputare il suo alto gradimento alla limitatezza di vedute della maggior parte dei lettori. Insomma, è proprio il tuo approccio alla discussione che mi appare sbagliato.

Liberissimo di pensarla come vuoi (anche se smettere di comperare DyD dopo "Necropolis" è IMO paragonabile a smettere di acquistare Tex dopo aver letto "El Muerto" [;)]), però forse sarebbe meglio se fossi un po' meno "radicale" nei tuoi giudizi.

Ciao

Teo

Tra l'altro, Gas, il tuo timore che noi "popolo" possiamo influenzare la Bonelli con i nostri complimenti a Necropolis è del tutto infondato, visto che che da allora ne hanno azzeccato davvero poche, In Our Opinion. O no?

La maggior parte delle risate preregistrate che si sentono in Tv risale agli inizi degli anni 50. La maggior parte della gente che si sente ridere in Tv è morta.

piuttosto che storie come "concorrenza sleale", "sul filo dei ricordi", "un mondo sconosciuto", "il pozzo degli inganni", "il grimorio maledetto" e chi più ne ha più ne metta, questa storia è stata una delle più belle dal numero 200 in poi...anche perche le storie belle, anzì accettabili dopo il 200 si contano sulla punta delle dita...

"Tu ti credi Dio"--"Dovrò pur prendere spunto da qualcuno"

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Quello a cui ti riferisci è IMO un "divertissement" di autori che lavoravano in redazione fianco a fianco<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Chiamalo come vuoi ma almeno non creava paradossi...
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">spiegare a tutti i costi non è un obbligo, e nella maggior parte dei casi non è necessario, rovina tutto.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Non prentendo spiegazioni a tutti i costi, ma costruire storie che non possono assolutamente inserirsi nel contesto crono-narrativo di una serie manifesta poca conoscenza del mondo in cui s'è mosso l'eroe fino a quel momento.
Discorso che estendo anche ad altre storie dai finali "strani" ("La casa degli uomini perduti", "L'ulimo uomo sulla Terra"), ma per lo meno coerenti con l'incubo e non scritte per fare moralismo sul "sistema".
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">volevo dire a gas che questo suo continuare ad usare il termine "popolo", rivolto ai lettori di dylan dog, mi infastidisce non poco, perchè mi sembra utilizzato in senso dispregiativo.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Il termine popolo è stato introdotto nella discussione da TYLER DURDEN... Io intendevo parlare del campione di lettori che postano sul forum, in buona parte scontenti dell'andazzo attuale della serie, ma che stravedono per quest'albo che invece per me costituisce un prodotto editoriale scadente.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">ho letto almeno una 30ina di dampyr, di cui ho apprezzato veramente 5-6 albi, a voler essere magnanimo. cosa devo fare, devo mettermi pure io a chiamare "popolo", tutti quelli che hanno apprezzato gli albi che io avrei fatto a meno di comprare? il numero 22 di dampyr ha convinto definitivamente me e mio fratello a sospendere l'acquisto di questo fumetto (ora compriamo solo qualche numero qui e là), cosa faccio chiamo "popolo" tutti coloro che invece hanno apprezzato questo albo, ammesso che ce ne siano?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Come sopra...[;)] Puoi sempre venire sul forum di Dampyr a dissentire...
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">in base a cosa noi siamo "popolo" e tu non lo sei?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Non me ne sono tirato fuori, caro mio, ma è inequivocabile che io sia una voce fuori dal coro in merito a questo specifico albo: come faccio ad sentirmi inglobato nel vostro giudizio? Ho scritto e mi autoquoto:
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Io credo che il "popolo" sia il motore che muove la moda del momento e le usanze di una nazione... Se il "popolo" ha elogiato una storia che reputo tra le ultime dell'intera collezione di DD che ho (circa 100 albi, tra mensili e speciali), capisco che tale "popolo" non muoverà mai in direzione di far tornare Dylan Dog il fumetto che era...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Posso io da solo scrivere alla Bonelli contestando quest'albo ed ottenere una virata qualitativa, che del resto poco me ne può importare visto che non leggo più il DD inedito? Dev'essere il "popolo" dei lettori a muoversi, non il singolo dissidente... Metti assieme 30, 40 lettere, con critiche ragionate ed accorate (senza buttarsi all'arrembaggio contro la professionalità degli autori...), e vedi che quanto meno la tirata d'orecchie qualcuno la riceve... E se non su quest'albo, sui molti che il "popolo del forum" continua a leggere nella speranza di ritrovare qualcosa che valga qualitativamente quanto la quantità di vendite registrate.

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">mi pare che nel tuo punto di vista ci sia un errore di fondo, Gas: quello di considerare questa storia EFFETTIVAMENTE mediocre, e di imputare il suo alto gradimento alla limitatezza di vedute della maggior parte dei lettori.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Piano! Non sono certo io a manipolare i vostri giudizi sulle uscite recenti di Dylan Dog! Semplicemente io ho trovato una storia SOGGETTIVAMENTE scadente (con pareri concordi di altre persone al quale ho prestato l'albo per vedere se ero impazzito o cose simili...), voi ne avete riscontrate altre successive, che io non ho letto... La differenza è che io ho mollato, non trovando particolare rammarico viste le vostre recensioni "medie" sugli albi post-212, voi preferite restare affezionati...
Faccio notare che tutto è nato scrivendo che "Necropolis" è meglio de "L'eterna illusione": ammesso che le due storie siano comparabili, ho ironicamente ribattuto a quello, risvegliando un argomento che per quanto mi riguarda si era già ampiamente saturato... Solo che all'epoca dei miei commenti a caldo su "Necropolis", l'apprezzamento medio da parte del forum verso le storie del periodo era un po' più entusiasta di adesso.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">il tuo timore che noi "popolo" possiamo influenzare la Bonelli con i nostri complimenti a Necropolis è del tutto infondato, visto che che da allora ne hanno azzeccato davvero poche, In Our Opinion. O no?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Con i complimenti no, ma con le espressioni di malcontento in merito agli albi seguenti, forse... Non mi pare che il forum sia letto dalle alte sfere della Bonelli, viceversa credo proprio che una svolta ci sarebbe stata.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Il termine popolo è stato introdotto nella discussione da TYLER DURDEN...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Errata Corrige: il termine "popolo" l'ho introdotto io [:D] ma intendevo quello che poi ho spiegato due msg sopra... Sorry!

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Gas75</i>
Non prentendo spiegazioni a tutti i costi, ma costruire storie che non possono assolutamente inserirsi nel contesto crono-narrativo di una serie manifesta poca conoscenza del mondo in cui s'è mosso l'eroe fino a quel momento.
Discorso che estendo anche ad altre storie dai finali "strani" ("La casa degli uomini perduti", "L'ulimo uomo sulla Terra"), ma per lo meno coerenti con l'incubo e non scritte per fare moralismo sul "sistema".

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Mah, mi sa che la tua passione per Dampyr ti fa giudicare le altre serie con lo stesso metro della coerenza "crono-narrativa". Dylan non è questo. Forse hai fatto proprio bene a smettere[:D]

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

La coerenza crono-narrativa è una cosa alla quale, leggendo Dylan Dog, si deve rinunciare a priori. Quindi attacarlo su questo piano in un singolo albo, se si fa un quadro completo della serie, è onestamente ridicolo.

quoto in pieno Joe... la continuity in Dylan Dog è insesistente...

"Tu ti credi Dio"--"Dovrò pur prendere spunto da qualcuno"

Sono appena tornato da leggerlo! Come storia è sensazionale!!!! Alla fine anche un po' commovente! Quando urla all'uomo in bicicletta di essere stato a Necorpolis... non ho capito però una cosa. Perchè alla fine dylan si ritrova davanti alla sua macchina?

Per facilitargli il ritorno a casa, credo.
Quando si rilascia un sequestrato non lo si porta di certo sotto casa...[;)]

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L'ho inserita nella mia top ten... Questo dice tutto..

siamo reietti...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nebbia</i>
<br />L'ho inserita nella mia top ten... Questo dice tutto..

siamo reietti...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

La piu bella storia della Barbato in assoluto , ancora piu bella di "oltre quella porta" , Claustrofobica , Morbosa , Sconcertantemente Attuale , Forse anche avanti di una decina d'anni rispetto al nostro tempo , metaforica , crudele , bellissima...
Qualche domanda me la sono fatta a dire il vero , del tipo perche Dylan è finito li , qual'è il suo scopo nella prigione perche tutti li hanno uno scopo...Malinconica anche.
10 in tutto , soggetto sceneggiatura e disegni (l'ultimo miglior Freghieri è li)[:)]

L'ho comprato oggi....un po' in ritardo!![V]
insomma l'ho recuperato tra gli arretrati ke mi mancavano....grazie a voi ke mi avete incuriosito!!
Sono senza parole.....così a caldo non ce la faccio a dare un giudizio!! questo tipo di storie della Barbato mi shockano sempre di più!!!!!!!![xx(][xx(][xx(][xx(][xx(][xx(]
Penso sia un albo ke va preso molto sul serio e debba far riflettere!!! forse siamo tutti cavie umane???siamo tutti dentro un sistema ke non ci fa ribellare, ke ci riduce degli automi??? la storia è critica sociologia, politica, antropologia, è storia claustrofobica, avvincente...non so cosa non dire!!! GRAZIE PAOLA!!! Non avrei mai immaginato ke mi sarebbe venuta voglia di conoscerti....oltre a Scalvi intendo!

Ragazzi...l'ozio è vita!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by edge85</i>
<br />L'ho comprato oggi....un po' in ritardo!![V]
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Meglio tardi che mai!

siamo reietti...

cmq lo ripetò, grand'albo...

Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me