<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Suonatore JoneS</i>
A proposito Triss,preferisci ancora Ruju a Masiero?
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Mi dispiace deluderti ma la risposta è... sì.
Ruju ha sempre mostrato un certo talento nel costruire trame, anche in quelle più di routine. Che poi quel talento fosse una "stonatura" con Dylan Dog l'ho detto e ripetuto.
Questa volta, però, Ruju decade anche come "autore di talento". Questa storia è degna della più profonda crisi d'ispirazione. Resta solo l'idea: l'osso senza carne.
Masiero, semplicemente, non sa scrivere Dylan Dog. E storie come Il cielo può attendere ne sono la prova più lampante.
Se qui abbiamo una trama debole, una decadenza e vuotezza d'ispirazione, nei precedenti di Masiero abbiamo la confusione più totale.
Almeno Ruju resta coerente con sé stesso: si tiene ben distante dall'idea di "sclaveggiare".
Cmq, al di là della preferenza tra Ruju o Masiero, il mio punto di vista è che nessuno dei due si trova nel posto giusto.
Stando così le cose, sinceramente, mi sento di dire che il problema è di Dylan Dog in generale. è ormai una sequenza di contenuti assenti, pasticciati, spersonallizzanti, snaturanti, distorti.
Si nota come, invece, vi sia un certo impegno nel cercare idee sempre più originali e diverse, ma del tutto bruciate all'atto pratico.
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