Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by sammy</i>
<br />Certo. Ma di Dylan dopo il numero 200 ho visto poche belle storie. " Necropolis", " Oltre quella porta", gli speciali " La scelta" e il gigante " Il senza nome". E ormai siamo al 229. Sono più di due anni in cui Dylan si trova in un periodo non troppo roseo. A salvare la testata c'è la Barbato. Ma sembra che si punti troppo su nuove leve come Masiero che sicuramente non fanno che peggiorare questo momento. Io spero sempre nell'arrivo di un nuovo autore, anche del tutto sconosciuto. So del ritorno di Sclavi, ma non credo che tornerà per più di una storia. Okay, avremo una storiona, forse, peerò poi di nuovo storielle? Se invece rimanesse per più tempo e si alternasse con la Barbato forse ciò darebbe nuova linfa vitale a Dylan. Non so se sono stato chiarissimo...
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Credo che la decadenza non sia iniziata dal 200. Il processo è incominciato con il declino di Sclavi, la cui stanchezza era visibile in molte sue storie e da allora si sono avvicendati sceneggiatori che non hanno saputo riprendere il discorso che si andava interrompendo. Ma, comunque sia, non si assisteva certo alla "larvalità" di quanto avviene oggi. Ne è però stato il preludio.
Il personaggio si è perso di vista, e anche noi lettori lo abbiamo perso di vista per questo spesso c'è il ripiegamento nel passato che non è mai una soluzione, semmai alimenta quella sofferenza di cui parli.
Questo - ed è un fatto - non è un periodo di alti e bassi, ma di bassi costanti cui corrisponde un crollo delle vendite sempre in atto.
A lungo andare, si è visto che il personaggio più difficile da gestire è proprio quello che sembrava il più facile per chiunque: Dylan Dog.
Forse l'apparente facilità derivava dal suo essere così profondamente complesso e semplice allo stesso tempo da farsi presente nella mente di ognuno. Ma questa caratteristica era il tocco magico di un talento, non la scopiazzatura di uno sceneggiatore o una sua momentanea fortuna.





Solo tu puoi cambiarmi

il momento più basso di dyd è stato appunto nei num. 130 al 180

mettermi in ginocchio implorare picchiare suicidarmi piangere urlare sbrodare strisciare rotolarmi disperarmi suicidarmi uccidermi farla finita ibernarmi

Oh, beh, è comunque una stima approssimata in cui non sono mancate buone storie.
IMo, il momento più basso è l'attuale.




Solo tu puoi cambiarmi

con il cielo può attendere le statistiche sono precipitate di brutto, ma cmq se prendiamo il periodo in se non credo...

mettermi in ginocchio implorare picchiare suicidarmi piangere urlare sbrodare strisciare rotolarmi disperarmi suicidarmi uccidermi farla finita ibernarmi

No, "cielo può attendere" a parte, è il periodo più svuotato.




Solo tu puoi cambiarmi

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by triss</i>
<br />Oh, beh, è comunque una stima approssimata in cui non sono mancate buone storie.
IMo, il momento più basso è l'attuale.

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quoto

La decadenza credo sia iniziata dopo "il sorriso dell'oscura signora"
dopodichè Sclavi ha abbandonato , Chiaverotti pure , si è passati da
storie belle quasi ogni mese a storie belle ogni tre mesi arrivando anche a peggio.
Secondo me il periodo peggiore non è l'attuale , visto le storie della Barbato alcune apparizioni di Medda ,Accantino , Ruju ridimensionato , ma gli anni precedenti in cui Ruju la faceva da padrone.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Goblin</i>
<br />La decadenza credo sia iniziata dopo "il sorriso dell'oscura signora"
dopodichè Sclavi ha abbandonato , Chiaverotti pure , si è passati da
storie belle quasi ogni mese a storie belle ogni tre mesi arrivando anche a peggio.
Secondo me il periodo peggiore non è l'attuale , visto le storie della Barbato alcune apparizioni di Medda ,Accantino , Ruju ridimensionato , ma gli anni precedenti in cui Ruju la faceva da padrone.
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Le storie di Masiero sono anche peggio di quelle di Ruju, se soltanto ci vogliamo fermare all'elemento tecnico. Ruju tecnicamente è superiore, sa scrivere. Al contrario, Masiero sta facendo l'imitatore di Sclavi, e questo è stato palese sin dalla seconda sua prova. Masiero non lo sa proprio scrivere DD, il che mi impedisce persino di giudicarne le storie. Almeno prima c'era qualcosa da giudicare.
Medda c'è da parecchio tempo, ma è più l'eccezione che la regola.



Solo tu puoi cambiarmi

Questa storia lo trovata molto anonima e priva di personalità. Tutt'altro il parere sui disegni con un mitico Roi, che vale il prezzo dell'albo...

"Tu ti credi Dio"--"Dovrò pur prendere spunto da qualcuno"

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by triss</i>
<br />
Le storie di Masiero sono anche peggio di quelle di Ruju, se soltanto ci vogliamo fermare all'elemento tecnico. Ruju tecnicamente è superiore, sa scrivere. Al contrario, Masiero sta facendo l'imitatore di Sclavi, e questo è stato palese sin dalla seconda sua prova. Masiero non lo sa proprio scrivere DD, il che mi impedisce persino di giudicarne le storie. Almeno prima c'era qualcosa da giudicare.
Medda c'è da parecchio tempo, ma è più l'eccezione che la regola.

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su questo avrei da ridire , cioè prendiamo quest'anno ,
"sul filo dei ricordi" , "due vite di dream" di cosa parlavano?
non ricordo. Prendiamo "l'incubo dipinto" , "istinto omicida"
si direi che un'idea ce l'avrei un qualcosa, un piccolo ricordo vivo mi viene.

Per non parlare di "concorrenza sleale" forse in quella storia voleva fare concorrenza a Faraci , con quei mostriciattoli finali.

Se Masiero cerca di imitare Sclavi ? secondo me no, secondo me cerca solo di metterci degli elementi ricorrenti nelle storie , il maggiolino che si rompe , le bevute al pub , il Groucho stupido ecc.

Tra il numero 130 e 180 ci sono state molte ottime storie, secondo me. E' questo il periodo più nero di Dyd.

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Sangue di giuda!

dal 130 al 180 ci sono state tante ottime storie. E anche l'ultimo periodo di sclavi non era da buttare (prendete cattivi pensieri o per un pugno di sterline). Il problema sono gli sceneggiatori e chi li ha messi in questa situazione. Dylan non è nelle corde di Masiero nè di De Nardo nè del Ruju degli ultimi anni (fino a L'Eterna Illusione ha tirato fuori storie buone, diamogliene atto)

"Ma perchè dovrei fare una cosa così. Io ho scelto di non scegliere"

"Come descriveresti la tua vita?" "Come un treno alla deriva"

E ti pareva.eccoci tornati nella mediocrità più assoluta.devo dire di essere sostanzialmente d'accordo con tutti.la storia è abbastanza stupida,si legge maluccio e con unRoi inspiegabilmente al di sotto delle sue straordinarie capacità(tratto a volte eccessivamente sporco e confusionario).c'è qualke idea discreta come la narrazione di storie secondarie ma niente di più."oltre quella porta" mi aveva portato in paradiso(x restare in tema),"il cielo può attendere "mi ha riportato alla realtà.pazienza,tiramm'nnanz.

STORIA 4,5
DISEGNI 5

ciao a tutti[:D][:D][:D]

Si ma a parte masiero vi devo ricordare Faraci?
Per fortuna nn ne ha scritte tante.

Ruju fa molte storie e pokissime veramente belle, le altre sono IMHO anonime, faraci e masiero (ma nn parlo dell'ultimo ke nn ho letto) le fanno proprio brutte.

E cmq tra il 130 e il 180 c'era ancora qcs di sclavi, ke sicuramente era in calo rispetto agli anni precedenti, ma una sua qualsiasi storia ne vale almeno 3 (esclusa la barbato) del dylan post 200.

In quel periodo si stava formando anke la barbato, ke pur facendo storie un po' così e così lasciavano intravedere (IMHO) ampi margini di miglioramento, insomma una promessa (mantenuta fortunatamente), ora si può fare lo stesso discorso cn masiero, ma io di margini di miglioramento nn ne vedo, ameno ke nn si sia toccato il fondo (solo così si può sicuramente solo migliorare)

Masiero è stato GIA' sceneggiatore di Mister No, quindi il suo punto di partenza non è del tutto tabula rasa. Istinto omicida vale qualcosa soltanto per Casertano, poi la vera differenza la fanno i gusti non uguali per tutti. Ma Masiero anche in quel caso ha raffazzonato una storia da serial killer a tratti scollegata, frettolosa. Non nego che anche questo può piacere. A me sinceramente di MAsiero non c'è granché da salvare né lo vedo più come un'incognita. è palese fin troppo il suo modo di sceneggiare ed è già in declino rispetto alle prime due prove ( non eccelse neppure quelle).




Solo tu puoi cambiarmi