<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>
<br />Paragonare due meraviglie è sempre interessante sul piano speculativo, ozioso su quella della ricerca di un primato. La cosa più importante è che ci siano entrambi.
V.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Juan, ti aspettavo al varco! [;)]
In effetti, ero incuriosito dalle preferenze dei "forumisti", che presumo essere tutti piuttosto giovani (tra parentesi, mi chiedo quanti di loro abbiano effettivamente letto i Tex in questione), dato l'altissimo gradimento che sembra riscuotere MV.
Si tratta di un sondaggio scherzoso, e senz'altro ozioso. Vediamo che ne vien fuori.
Ciao
Teo
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Con ozioso intendevo proprio "adatto a passare piacevolmente il tempo"
.
Una preferenza non riesco ad averla, si tratta di due "cicli" troppo diversi, ma ugualmente magnifici. Spesso per motivi opposti, ma vi sono anche punti di contatto, come l'importanza del "magico" in entrambe le serie.
Il fumetto western italiano ha prodotto grandi cose, oltre al Tex di Bonelli padre, a Ken Parker, a Magico Vento, ci sono i due capolavori di Gino D'Antonio, Storia del West e Bella e Bronco (vale davvero la pena battere mostre e bancarelle per trovarne gli albi, in tutto sedici). E i Protagonisti del West di Albertarelli. Impossibile davvero scegliere!
V.