Cravenroad7

ciao paola come stai?
vorrei chiederti una cosa...cosa ne pensi della simbologia rappresentata dagli oggetti che vengono citati nel "pifferaio magico"? e come mai hai scelto proprio il piffero come oggetto su cui basare la storia?

il piffero è un simbolo fallico dylanbau, e questo ci porta a capire che nella storia del ventennale Dylan e Groucho si innamoreranno pazzamente.

Per quanto riguarda la storia dei segreti...
Abbiate rispetto per paola, sta facendo il suo lavoro e vi assicuro che lo fa al meglio delle sue capacita', siamo fortunati ad averla come autrice di Dyd
E il discorso si chiude qui.

Il che elimina alla radice le tanto odiate donne del sabato e della domenica... geniale

<i><b>Dove abita lo strappo alla regola?
In via del tutto eccezionale!</i></b>

Interessante... moooolto interessante... però si potrebbe pure mantenere una ragazza per qualche albo... sarebbe effettivamente
+ realistico [;)]

Non sarebbe Dylan...

-
Sangue di giuda!

Un paio di curiosità...

Tra tutte le tue storie, Paola, ce ne sono state alcune che si sono, per così dire, "scritte da sole"? E altre che, magari, non ti riusciva proprio di portare avanti? Te lo chiedo perché sono curioso di sapere se (e quanto) questa "facilità di scrittura" influisce sul risultato finale.

Ciao e grazie per l'eventuale risposta!

Ciao

Teo

Scritte da sole:
- Lo specchio dell'anima
- Il seme della follia
- Sciarada
- Nebbia
- Necropolis
- Il tocco del diavolo
- Limbo (Oltre quella porta)
- La scelta

Ho fatto fatica (per svariate ragioni):
- Medusa
- Il settimo girone
- Il prezzo della morte
- Il "senza nome"

Le restanti storie sono state lavori mediamente impegnativi. Ma le ragioni per cui ho faticato a portare avanti alcuni albi sono spesso personali oppure è la mia solita mania di perfezionismo, a volte sono esageratamente esigente e mi fisso su ogni snodo. Mentre a volte (come nel caso più lampante: "Nebbia") la storia mi prendeva talmente tanto da trascinarmi senza che dovessi nemmeno scomodarmi a ragionarci su. Probabilmente mentre le scrivevo non stavo troppo male e sentivo le storie particolarmente "mie", oppure mi identificavo totalmente con uno dei personaggi (Joe Montero, Bloody Murray, Angelique, Dust). Come vedi non c'entra la difficoltà tecnica, visto che "Sciarada" è stato un lavoro da spararsi per la difficoltà di creare le sciarade in inglese e a soluzioni multiple!

https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip

ciao paola hai letto la mia domanda?è l'ultima di pag 53 di questo topic...grazie

Ciao Paola! Volevo sapere se ti è mai capitato in qualche storia che hai scritto di pensare a due finali o ad un finale completamente diverso da quello poi realizzato e se sì per quali storie. poi, a parte lo speciale imminnente, quando uscirà la tua prossima storia? dovremo attendere il 2006?

"Ma perchè dovrei fare una cosa così. Io ho scelto di non scegliere"

"Come descriveresti la tua vita?" "Come un treno alla deriva"

dylanbau: beh... la storia si ispirava a "Il pifferaio di Hamelin", è logico che il piffero ne fosse l'oggetto-fulcro. Gli altri oggetti sono solo un omaggio a tante altre fiabe, non hanno significati particolari.
Mark Renton: diciamo che salvo una sola occasione (e non mi chiedere quale) le storie sono finite esattamente come previsto. Anche perchè se presenti un soggetto con un certo finale non è che puoi cambiarlo così, perchè ti salta il ghiribizzo, dovresti al limite farti approvare il nuovo finale...

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Ah, per la prossima storia non ho assolutamente idea di quando esca. Non so nemmeno QUALE uscirà. E mi sono accorta solo ora che lo speciale è in uscita... Oddio, non so se reggo una nuova gragnuola...

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tranquilla paola, cercheremo di essere meno ossessivi! [:)]

"A country road. A tree. Evening."

"Maledizione, Walter! Con te diventa tutto grottesco!!!"

km faccio a non chiedertelo? eh vabbè, lo so, se non puoi dirlo, non puoi dirlo. Come vedi non sono uno che insiste. Un'altra domanda, visto che sei sveglia, si parlava in un altro topic di crossover tra personaggi bonelliani. Dato che ai Grandi Capi (in particolare IL Grande Capo) la cosa non va, così, per gioco, da lettrice, chi ti piacerebbe vedere accanto a dylan per una volta sola tra i personaggi bonelliani?

"Ma perchè dovrei fare una cosa così. Io ho scelto di non scegliere"

"Come descriveresti la tua vita?" "Come un treno alla deriva"

Una volta avevo proposto che Bloch chiedesse una consulenza a Julia. In "Sciarada", credo. Ma non se n'è fatto nulla, naturalmente. Mi piacerebbe invece far incontrare Dylan con personaggi reali. Magari non nominarli o farli vedere di spalle... Ma sarebbe una cosa carina... Magari rapiscono un attore o uno scrittore... Oppure un famoso delinquente scappa (vabbè, sono già scappati tutti...)... Sì, sarebbe carino. Ma sono sognarelli vaghi che si fanno nelle notti tristi...

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Martin Mystère ha incontrato (tra gli altri) William Burroughs; Dylan potrebbe avere avuto un incontro giovanile con Philip Dick, oppure oggi potrebbe incontrare James Ballard, scrittori decisamente adatti a lui

V.