Cravenroad7

Io consiglio a tutti i due fantastici volumi di " Persepolis"

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Sangue di giuda!

Le storie degli anni '50 di Topolino di Floyd e Gottfredson (se non sbaglio i nomi), sensazionali e per certi versi profetiche", tipo Topolino e il mondo del Domani. Non so in che formato esistano, io le leggevo su un mensile Disney scroccato ai miei fratelli

Le storie del Sergente Kirk di Hugo Pratt (Corto Maltese per ora non mi piace molto...)

Will Eisner. Ho comprato "Gente Invisibile" mi stava quasi per mettere i brividi, un realismo agghiacciante unito al farti pensare a cose a cui (io) non avevi mai pensato. Nella fattispecie come sia facile distruggere una vita (lavoro, rapporti umani) e a volte non c'è neanche bisogno che qualcuno ci si metta d'impegno, ma semplicemente Succede.
Ho letto qualcosa d'altro e tutto mi sembra molto crudo vivo e reale e per questo è un respiro d'aria fresca, un treno che fischia quando ti stai dimenticando di te...(scusate il lirismo)

...beck's beer, bacardi, jamaican rhum...

Ehi, vi siete belli scatenati, eh?

Bravi, bravi, ma non dimenticate il fumetto italiano, però, che di capolavori ne ha sfornati a centinaia. Il problema è la reperibilità delle opere, molto spesso. I classici di Repubblica hanno però pubblicato di recente un volume sul Commissario Spada di De Luca e Gonano, un ottimo modo per prendere confidenza con un artista come De Luca, uno dei disegnatori più innovativi della storia del fumetto.

V.

Di nomi ce ne sarebbero talmente tanti che alla fine sei lacunoso non per scelta ma perchè non ti sta tutto in mente.
Per esempio di Moore dovrei ancora aggiungere alla lista due titoli celebratissimi come Sacco amniotico e Batman: the killing Joke mentre di Miller avevo scordato Devil: l'uomo senza paura, reperibile in collana 100% Marvel Best.
Su Swamp Thing: anch'io consiglio la versione ristampata ora. Sono editi due volumi, dovrebbero essere sei in totale, tra la pubblicazione del primo e del secondo è passato un anno e mezzo.
From hell sono 5 volumi editi eoni fa. Si reclama da anni una ristampa, imo i tempi sono maturi. Sono cartonati in b/n, disegno bellissimo per un'opera molto intelligente.
Se si rimane sull'americano, becks consiglia giustamente Eisner.
Per diana, è forse stato il più grande in assoluto!
Primo autore di cui un fumetto è stato pubblicato (1939, mi pare) associato ad un quotidiano; primo autore (1979) che crea un romanzo a fumetti, da vendere nelle librerie, con l'intento di nobilitare l'arte in questione ed elevarla dal ghetto in cui ignoranti e puritani l'hanno collocata... "per bambini, magari scemi".
Di Will Eisner va preso tutto. Io amo Affari di famiglia, Verso la tempesta, Contratto con Dio (ristampato da Repubblica), Dropsie avenue. L'unico poco riuscito è il suo Don Chisciotte.
E poi c'è tutta la scuola Disney da Gottfredson a Barks. Chiedere a Juan se "Topolino e la banda dei piombatori" non è una tra le più belle storie mai scritte!

Poi c'è la scuola argentina: aspettate Mort Cinder in edicola con Repubblica e poi ditemi se non sono, quelli di Alberto Breccia, i migliori disegni che voi abbiate mai visto...! Oesterheld, Carlos Trillo, Robin Wood (fino a 10 anni fa, ormai è solo mestiere ripetitivo), Saccomanno: tutti autori da seguire.

La scuola italiana: da sbizzarrirsi! Pratt (La ballata sul mare salato è imo il più bel fumetto italiano di sempre), Pazienza (Gli ultimi giorni di Pompeo è eccezionale), Giardino (tutto), Toppi e la sua verticalità, Battaglia ed i suoi chiaroscuri, Buzzelli: reperire assolutamente il suo volume di Repubblica, Mattotti... di Manara consiglio ciò che è apparso con Repubblica, di Crepax no per niente!

La scuola francese: dai classicissimi come Asterix (geniale Goscinny [:0] ) e Tin Tin ad arrivare ai fumetti di Van Hamme (avete preso I maestri dell'orzo con Repubblica?), Dufaux (Euramaster: Jessica Blandy e Dixie road), Leo (Aldebaran e Betelgeuse), Hermann (Jeremiah), Jodorowsky (L'Incal, La casta dei metabaroni, Dopo l'Incal).

Sul fumetto inglese chiedete ad altri, io ho pochissimo.

Di manga parliamo altrove (tra i titoli non segnalati l'eccellente The Calling, un fantasy splendido, poetico, toccante).
Johnny, SECONDO ME, dovrebbe puntare su una graduale conoscenza. Ti è piaciuto Miller? Continua con quell'autore e al massimo per ora spazia con Moore.
La lega degli straordinari gentlemen imo è un titolo che ti dovrebbe piacere veramente moltissimo ma devi prepararti: a mio fratello, per es. il secondo volume ha fatto schifo.
Per restare all'americano, potrebbero in effetti piacerti le opere di due autori dissacranti e fuori di testa come Garth Ennis e Grant Morrison, il primo celebre per Hellblazer, Preacher e Punisher; il secondo per The invisibles (assolutamente il fumetto più fuori che io abbia mai letto), Animal man, Sebastian O e The filth.

ho letto il volume di repubblica su crepax... e nn mi piace per niente il suo valentina!!! [:O]

invece corto è molto intrigante, soprattutto come disegni IMO

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I Quintorigo hanno perso John De Leo.... che vita di stenti e privazioni! [V]

quoto totalmente carlo maria!

p.s. IMO "The Filth" è il fumetto più allucinogeno che sia mai stato scritto: leggere per credere! [;)]

"A country road. A tree. Evening."

"Maledizione, Walter! Con te diventa tutto grottesco!!!"

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dr. Hicks</i>
<br />ho letto il volume di repubblica su crepax... e nn mi piace per niente il suo valentina!!! [:O]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Diciamo che non è di facile comprensione, ma graficamente Crepax è meraviglioso: innovativo, visionario, spiazzante. Onestamente lo preferisco a Pratt e anche a Manara.

Prova a rintracciare i due volumi che fece per la collana bonelliana <b>Un uomo un'avventura</b>: "L'uomo di Harlem" e "L'uomo di Pskov".

V.

Io questi ultimi mesi sto scoprendo Magnus!!!
Era ora!
A partire dai suoi Alan Ford, poi la Compagnia della forca(in edicola per la Panini) e Lo Sconosciuto(volume Einaudi in libreria).
Magnus fantastico! Uno dei migliori disegnatori ma i visti sulla faccia del globo terracqueo, un vero artista capace di qualsiasi cosa! E non sto esagerando, la maggior parte di voi queste cose le saprà già. La cosa che più mi affascina è che le sue opere sono assolutamente POP!
E' inconcepibile non avere a casa Lo Sconosciuto. E' bellissimo!
Spero che la Panini dopo la compagnia della Forca vada avanti a pubblicare altre cose, tipo i Briganti!

Oak

che bello un topic così dotto!
e Juan e CarloMaria che fanno battaglia di consigli, spettacolo!
Per quanto mi riguarda, visto che ho sentito di una possibile riedizione di V, credo mi butterò per ora sul Ritorno del Cavaliere Oscuro e gli Starordinari Gentleman!

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by JohnnyDark</i>
<br />che bello un topic così dotto!
e Juan e CarloMaria che fanno battaglia di consigli, spettacolo!
Per quanto mi riguarda, visto che ho sentito di una possibile riedizione di V, credo mi butterò per ora sul Ritorno del Cavaliere Oscuro e gli Starordinari Gentleman!


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">"V for Vendetta" è stato ristampato qualche mese fa in un'edizione in bianco e nero, fedele a quella originale (almeno dovrebbe essere fedele [8D]).

Magnus: non posso che appoggiare la lettura delle sue opere . Oltre a "Lo Sconosciuto", le cui storie migliori, "Full moon in Dendera" e soprattutto "L'uomo che uccise Ernesto "Che" Guevara", non sono però contenute nel volume Einaudi, le sue cose che amo di più sono "Necron" e "Le 110 pillole".

Continuando a parlare dei nostri fumettisti, non posso non consigliare di scoprire (o riscoprire) gli scrittori e disegnatori Disney italiani.

A chi avesse modo (e mezzi) di frequentare una buona fumetteria, ben fornita sull'usato, consiglierei di cominciare dai numerosi volumi che la Comic Art aveva dedicato, nella collana <b>Capolavori Disney</b>, a Romano Scarpa, uno dei migliori autori e disegnatori italiani.

V.

Magnus, Andrea Pazienza.
Due nomi che consiglio a tutti.

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Sangue di giuda!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dr. Hicks</i>
<br />ho letto il volume di repubblica su crepax... e nn mi piace per niente il suo valentina!!! [:O]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Diciamo che non è di facile comprensione, ma graficamente Crepax è meraviglioso: innovativo, visionario, spiazzante. Onestamente lo preferisco a Pratt e anche a Manara.

Prova a rintracciare i due volumi che fece per la collana bonelliana <b>Un uomo un'avventura</b>: "L'uomo di Harlem" e "L'uomo di Pskov".

V.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


Graficamente è un genio, nulla da dire. Nelle trame è molto meno ripetitivo di Manara. Ciò che ho detto io è solo che i volumi dedicati all'autore da Repubblica (uno per ogni collana) non sono per nulla gradevoli. In particolare il primo, per il formato e per la scelta di storie, è assai deludente! I volumi invece dedicati a Pratt e Manara sono decisamente validi!
Carlo Maria


Quanto ai vari consigli, eccone un fumetto che a Johnny dovrebbe piacere un sacco: Hellboy di Mike Mignola!!!! [:)][:)]
Il film è una smargiassata, non riproduce la qualità dei fumetti ma non ne sbaglia, imo, lo spirito: anche il fumetto, infatti, è istrionico, un po' ... tamarro! [:p][:D]
Il protagonista è un diavolaccio pazzesco che combatte in un'organizzazione segreta governativa contro i nazisti ed i cattivoni loro pari. Anche questo fumetto è edito Magic Press, ristampato tutto da pochi mesi. Si compone di 5 volumi creati dall'autore + mi pare un paio di volumi stampati in cui vari autori famosi mostrano il loro punto di vista sul personaggio. Questi ultimi sono graziosi ma di qualità ampiamente inferiore: i primi 5 invece sono proprio da acquistare!!!!!!
Te lo piazzerei anche prima della Lega, giusto perchè ci sono diversi riferimenti culturali simili ma collocati nella narrazione senza l'impegno e la complessità che connota le opere di Moore. Servirebbe tipo da rampa di lancio! [;)]


E poi per ora ci siamo quasi completamente scordati dei romanzi-fumetto: abbiamo citato Eisner ed il Maus. Vanno almeno ricordati, in una rapida e lacunosa (per forza) lista: Palestina di Joe Sacco (vincitore del Pulitzer), Jossel 19 April 1943 di Joe Kubert (vincitore del Pulitzer, magnifico), Blankets di Craig Thompson (il fumetto, imo, del 2004), Pop gun war di Farrel Dalrymple (mi pare, opera prima stranissima, veramente interessante), Pillole blu di Fredrik Peeters (toccante ed intimista racconto di una love story in cui la partner è sieropositiva), le opere di Seth (canadese, fa parte della nuova guardia di fumettisti), le opere di Chester Brown (più storiche, ma a Juan piacciono meno se ricordo), Il grande male di David B.

Non abbiamo ancora parlato di strisce! Mafalda, chi non la conosce? Poi i Peanuts, ristampati integralmente in questi anni in diversi formati! E Calvin&Hobbes, capolavoro del bambino veramente bambino! E Doonesbury, spettacolare, a cui Repubblica ha dedicato un eccellente volume dei suoi classici oro!

Mi sa che questo topic vi svenerà, è così che ho iniziato io!!!! [:D][:D][:D][:D][:D]
Carlo Maria

Riguardo V for Vendetta: anch'io ho l'edizione in b/n. E la trovo spettacolare. Ho dato dentro, all'acquisto, il precedente volume.
Ora ci parlano di questa nuova edizione "definitiva", di nuovo a colori e cono 8 pagine in più, come lancio del film in Italia... no grazie, mi sta bene il volume che ho.
Carlo Maria

Sei partito in quarta, Carletto! [8D]. Dovrò consigliarti qualcosa per tenerti buono [;)]

Per me le migliori cose di Manara le hanno scritte altri: "L'uomo delle nevi", Castelli e "Tutto ricominciò con un'estate indiana", Pratt. Di cose sue anche come testi, sono carine le storielle brevi, il resto è un pianto; non c'è paragone con Crepax, che per me lo sovrasta anche quando si dedica all'erotico puro, come nelle riduzioni di Emmanuelle, Histoire d'O, oppure Venere in pelliccia. Come disegno puro, però Manara resta fenomenale: rimirare le sue tavole è puro godimento [:D].

V.

...altro che finanziaria... :>

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