Allora: devo rispondere in due tranches o non gliela fo.
Daniele: vorrei avere scritto "Sette anime dannate", "Goblin", "Johnny Freak", "Phoenix", "L'altro". E "Horrorpoppin'". E anche alcune pagine sublimi di "Quando cadono le stelle". Anche "Il mistero del Tamigi". Ma sono troppe.
Come ho avuto già modo di dire, con gli anni ho smesso di considerare Dylan "personaggio" e a vederlo come "persona". Quindi ci sono lati del suo carattere che mi danno sui nervi. Si lascia convincere sempre un po' troppo facilmente, per esempio, e ricorre a Bloch un po' troppo spesso per i miei gusti. E' troppo trattenuto, dovrebbe incazzarsi di più, lasciarsi più andare, essere più viscerale, sanguigno, come ha saputo essere in certi albi. Un pochino mi si è imborghesito. Per la serie posso parlare come lettrice: a me le storie oniriche e surreali piacevano molto, e ce ne sono poche. Ne facciamo poche. Mi ci metto dentro anche io.
rimatt: ho cominciato a vedere "Carlito's way" ma mi sono dovuta fermare a metà perchè è troppo lungo. Ho bisogno di un momento meno frenetico per guardarmelo tutto una sera in santa pace.
dylandogmania: per ripescare il dr. Hicks ci vorrebbe un'idea veramente buona. E io per ora ho dato fondo ai miei fondi. Forse qualche collega... Quanto alla mini-saga con Xabaras... il solito no-comment.
Mark Renton: cinema... sto qui delle ore se ti elenco tutto. "Strange days", "Leon", "The mothman prophecies", "Se mi lasci ti cancello" (lo so a memoria), "The Truman show", "The sixth sense", "Unbreakable", "Il padrino", "Gli intoccabili...". A teatro tanto Pirandello, ma anche Shakespeare, Neil Simon...
Ho detto mille volte che la storia del mio cuore è "Lo specchio dell'anima" (uffa).
Dust sono io. I perchè e i percome non stare a chiedermeli. E' troppo lunga. Fisicamente invece ci sono stati molti modelli.
killex: ho in lista anche "La sottile linea rossa".
BlackDream: ho letto tutto King fino a "Rose Madder". Poi ho dato forfait di fronte allo scempio che ha fatto di sè stesso. Gli altri romanzi e racconti li so a memoria. Adoro "La lunga marcia", "La zona morta", "Ossessione", "It", "Shining", "I langolieri" (come racconto), "L'ombra dello scorpione", "Misery"... vabbè, quasi tutti. Ovviamente "It" ti prende quel che resta di te bambino. Se ce la fa non sfuggi. Però anche "Carrie" è un po' la storia della mia vita...
dylan7679: sottolineo solo che la mia crocefissione è futuribile. Cioè è lì che mi aspetta. Lo dico anche a Juan Galvez. Qui mi hanno solo un po' lapidata, ma la festa me la faranno quando so io...
luttazzi4ever: appunto, se hanno cancellato i grouchini come la vedi la probabilità che sia protagonista di una mini-serie?
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