Cravenroad7

Mi pare che questo topic non ci sia. Provo ad aprirlo.

Vorrei sapere cosa ne pensate ( quelli che lo leggono ) dell'ultima sceneggiature di Boselli: COLORADO BELLE.




Solo tu puoi cambiarmi

Tex lo leggevo un tempo, poi mi sono stufato a causa della bassa qualità della maggior parte delle storie. Comunque rimarrà per sempre un ( vecchio) mito.

Colorado Belle...allora... Boselli come sceneggiatore,un manipolo di banditi brutti e cattivi come antagonisti,una ragazza che verrà rapita,una città fantasma come ambientazione.
Ricorda vagamente "il passato di Carson" (capolavoro) e "i sette assassini"[:D]

Comunque mi piacciono questi soggetti di Boselli,rispetto all'ormai banale Nizzi. Anasazi che diamine di storia è?



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dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...

Nella media, per quanto riguarda Boselli. Il che vuol dire che ha scritto di peggio, ma anche di meglio. Una storia da sette, IMO.

Ciao

Teo

Non so per quale motivo ma tex non sono mai riuscito a leggerlo..

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Suonatore JoneS</i>
<br />Colorado Belle...allora... Boselli come sceneggiatore,un manipolo di banditi brutti e cattivi come antagonisti,una ragazza che verrà rapita,una città fantasma come ambientazione.
Ricorda vagamente "il passato di Carson" (capolavoro) e "i sette assassini"[:D]

Comunque mi piacciono questi soggetti di Boselli,rispetto all'ormai banale Nizzi. Anasazi che diamine di storia è?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Infatti, dopo le recenti merde ( non posso risparmiarmi questo terribile e volgare termine ) tipo Tumak e Anasazi ecc. non mi spiego questa storia. Boselli ne Il pueblo sacro mi aveva suscitato una repulsione peggiore.
Adesso invece per una sessantina di pagine intermedie ho goduto come mai prima sulle pagine di Tex. Davvero magistrali.
Non è necessario, IMO, un soggetto originale per creare qualcosa di buono. Lo testimonia benissmo Manfredi con l'ultimo MV.

Vorrei leggere anche Il passato di Carson ma credo che in ristampa sia ormai in ritardo.
Quanti albi è lungo? Da quale albo parte e a quale finisce?


Ps: chissà se Manfredi si cimentasse su Tex... [:p]

Solo tu puoi cambiarmi

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by triss</i>
(...)

Vorrei leggere anche Il passato di Carson ma credo che in ristampa sia ormai in ritardo.
Quanti albi è lungo? Da quale albo parte e a quale finisce?

Ps: chissà se Manfredi si cimentasse su Tex... [:p]

Solo tu puoi cambiarmi
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">"Il passato di Carson" è stato pubblicato sugli albi nn.407-409. Io aggiungerei almeno la saga degli Invincibili: nn.438-440 e "Matador": nn.488-489.

Manfredi si è <b>già</b> cimentato con Tex. La sua storia, per quel che se ne sa come <i>mito bonelliano medio</i>, giace da oltre un decennio nei cassetti di Sergione.

V.

Il Passato di Carson credo sia una delle migliori storie di sempre,e comunque praticamente tutti i numeri dal 400 al 460 sono storie di buona qualità. Poi è caduto. Adesso sta precipitando...

Colorado Belle mi pare una bella storia,a parte quella piccola sensazione di deja vu.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Non è necessario, IMO, un soggetto originale per creare qualcosa di buono.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Credo che dipenda molto dal sceneggiatore.

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dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...

L'altro giorno mi sono riletto LA STRAGE DI RED HILL me la sono gustata parecchio,purtroppo dopo il 500 il livello è sceso tantissimo anche se l'ultima di BOSELLI promette bene...

se dalla carne mia già corrosa
dove il mio cuore ha battuto il tempo
dovesse nascere un giorno una rosa
la do alla donna che mi offrì il suo pianto
per ogni palpito del suo cuore
le rendo un petalo rosso d'amore

Ma tu sei un Texiano, Triss? Nel caso la risposta fosse "no", ti consiglio l'acquisto della "Nuova Ristampa", che sta riproponendo (e da un bel po') il miglior periodo di sempre di Tex. Fino al numero 200 e oltre, tutte storie da non perdere.

Ciao

Teo

Sì, sto dando uno sguardo anche alle ristampe ( la risposta appunto è: no ), ma è un personaggio che non è mai rientrato nelle mie preferenze. Quindi sto cercando di conoscerlo. E penso che Nizzi nelle sceneggiature sia ( almeno l'ultimo Nizzi ) eccessivo, barocchesco, al limite dell'orrido. Si nota la sua professionalità; si nota il suo perseguire un certo tipo di sceneggiatura, appesantita, disturbante e inutile. Anasazi ne è la prova.
Mentre - ripeto - Boselli mi ha colpito positivamente ( Pueblo Sacro a parte ).






Solo tu puoi cambiarmi

Però a me il primo Nizzi piaceva tantissimo. Quando all'inizio scriveva per Tex ( ho letto solo qualche sua vecchia storia, non sono mai stato un lettore stabile di Tex) era veramente notevole. Ora, le storie che ho letto, mi deludono abbastanza. Su Nizzi, comunque, ci sarebbe da fare una bella discussione. E' un autore che ho amato molto, anche nella sua piccola collaborazione per Mister No. Scrisse una delle mie storie preferite: " Verso l'ignoto" ( 80 - 84).

Già, Sammy, il primo Nizzi (dal pre-300 al 400, più o meno) ha sfornato diverse sceneggiature entusiasmanti. La storia di Tex, comunque, è piuttosto variegata. Certo è che quella odierna è probabilmente la fase peggiore della sua carriera.

Ciao

Teo

Purtroppo sta scendendo sempre più in basso.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>


Manfredi si è <b>già</b> cimentato con Tex. La sua storia, per quel che se ne sa come <i>mito bonelliano medio</i>, giace da oltre un decennio nei cassetti di Sergione.

<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ehm... e come mai?[;)]




Solo tu puoi cambiarmi