Cravenroad7

Forse si sta andando un tantino O/T...

Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)

E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dr. Hicks</i>
<br />sn d'accordo con rimatt quando parla di "restrizioni" politiche... solo che scendendo nello specifico, dyd è di sinistra ed è una cosa innegabile secondo me..
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Non tanto evidente. Ti spiego subito perché. Cmq lo si veda Dylan dog trasmetteva, filtrava ideali condivisi, per questo definiti sociali.
Il partito politico invece ritaglia di netto questi ideali e li definisce, al contrario, in posizioni concrete, di principio, dalle quali nasce il proprio vincolo e la propria identificazione in quanto "partito".
Gli ideali di DYD non sono di sinistra; forse sarebbe più corretto dire che assomigliano a certi idealismi di "sinistra", ma questa è già una forte concessione.
Che poi si sia appurata la posizione a chiare lettere di Sclavi suggerisce che la posizione politica sia quella. Ma Sclavi nello scrivere seppe mantenere un'aura di segreto, ecco perché parlo di "filtro".
Un'opera letteraria, a seconda della sua impostazione, deve fare sempre i conti con moralismo e politica. Quando questi sono manifesti impedisce all'opera di far spaziare il lettore, che in questo caso diventa un pensatore, il soggetto che s'interroga.
Politica e moralismo non suscitano interrogativi ma soltanto contrapposizioni per questo è meglio tenerli fuori e parlare di "socialmente condivisibile".

Le "accettate" come in Doktor terror sono assolutamente fuori luogo come il qualunquismo sui telefonini ne Il "progetto" e ne IL GIGANTE.
Diventa antiletterarietà rozza.


PS: non credo che siamo off-topic più di tanto. Quando una "citazione" fa discutere si entra nel vivo di ciò che dovrebbe essere un forum: comunicazione.


Solo tu puoi cambiarmi

secondo me doktor terror è splendida cosi come lo sono il gigante e caccia alle streghe
mi sembra che siccome qui alcuni n sn dacccordo con le idee che traspaiono dall'albo tendono a minimizzare l'album..
dylan dog è anche questo..e le tirate di groucho sui motori ad acqua in 3x0 sono per me pezzi da maestro..possono nn piacere ma fanno parte del personaggio e del fumetto...
e l'arte anche se tale è scritta da esseri umani che hanno passioni idee e sentimenti..se le lasciano trasparire l'arte rimane tale...come dire michelangelo è un artista, caravaggio no perche era passionale...sempre arte rimane!!!

beh triss, il tutto sarà anke filtrato.... ma alcune delle idee "sinistroidi" emergono se le cerchi... hai mai sentito dyd che parla di meritocrazia?

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I Quintorigo hanno perso John De Leo.... che vita di stenti e privazioni! [V]

Ho visto dyd a limite trattare temi sociali. Ma manifestare una posizione politica, qualora questa sia palese chiara e distinta come in Doktor Terror, quello è un demerito dell'opera pur lasciandone integro il messaggio di base. Che è sempre altissimo.
Diciamo allora che dyd si avvicina ad un idealismo di sinistra. Lo accetto finché non diventa un "tradimento" verso il lettore. Cioè fin quando non diventa politica sfacciata.




Solo tu puoi cambiarmi

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Ma manifestare una posizione politica, qualora questa sia palese chiara e distinta come in Doktor Terror, quello è un demerito dell'opera pur lasciandone integro il messaggio di base. Che è sempre altissimo.

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scusa, ma cosa intendi per posizione politica, in relazione a D.T.?

La figura di Bossi.




Solo tu puoi cambiarmi

Quoto triss e doc..

ok triss, ora mi trovi d'accordo! [;)]

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I Quintorigo hanno perso John De Leo.... che vita di stenti e privazioni! [V]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">La figura di Bossi.

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sì, certo, avevo letto male[:)]

per quanto riguarda il resto, però, non drammatiziamo, perchè si è trattato di un episodio, che poi non si è ripetuto.
comunque (e scusate se vado ot), non dimentichiamo neanche che fu un politico di un certo partito ad andare nei vagoni ferroviari e a disinfettare le poltrone sulle quali erano sedute delle protitute africane...
non dimentichiamo che esiste ancora un certo clima xenofobo che viene fuori alle prime occasioni, e che una certa politica, questo clima, lo usa...

Temi politici a parte, vorrei segnalare Frank Zappa nellle vesti di diavolo inserviente ne "I sentieri del cielo" di Mignacco-Siniscalchi sul penultimo Superbook (l'ho letto solo adesso...).

Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)

E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)

[:O] minkia!!! nn ce l'ho quella storia!!! LA VOGLIO!

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I Quintorigo hanno perso John De Leo.... che vita di stenti e privazioni! [V]

Sono troppe le ministorie che imperversano nei super book insieme ad altre prese dai giganti. Si rischia di avere sempre dei doppioni.




Solo tu puoi cambiarmi

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by triss</i>
<br />Sono troppe le ministorie che imperversano nei super book insieme ad altre prese dai giganti. Si rischia di avere sempre dei doppioni.




Solo tu puoi cambiarmi
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


guarda,io prendo solo i Superbook con storie 'fuoricollana',alla fine in quasi 10 anni (il primo SB è del'96) ne sono usciti solo 14,e in fin dei conti non è una gran spesa,considerando la qualità di molte di queste storie.

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dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...

è vero, ma le storie più lunghe sono sempre dei doppioni. Magari il compenso starebbe soltanto in quelle corte.




Solo tu puoi cambiarmi