Prendendo spunto da un post analogo fatto da Dark Moon sul forum di Tex, vi pongo una domanda: negli ultimi 5 anni, quanti e quali sono i Dylan Dog davvero degni di nota? E con "degni di nota" intendo almeno da SETTE, ovvero dei Dylan che non sfigurerebbero di fronte ai grandi classici sclaviani.
Nella mia disamina, parto dal primo numero del 2000, il 159. Mi aiuto con la cronologia dylaniana di ubc:
http://www.ubcfumetti.com/dd/crono3.htm
SERIE REGOLARE:
1 - IL SORRISO DELL'OSCURA SIGNORA (Sclavi, Mari), 161. Voto: 8
2 - L'ISOLA DEI CANI (Boselli, Casertano), 165. Voto: 7
3 - LO SPECCHIO DELL'ANIMA (Barbato, Mari), 169. Voto: 9
4 - MEMORIE DAL SOTTOSUOLO (Barbato, Casertano), 172. Voto: 7
5 - PER UN PUGNO DI STERLINE (Sclavi, Brindisi), 173. Voto: 7
6 - IL SEME DELLA FOLLIA (Barbato, Piccatto), 175. Voto: 7
7 - LA TERZA FACCIA DELLA MEDAGLIA (Medda, Freghieri), 179. Voto: 8
8 - REQUIEM PER UN MOSTRO (Barbato, Casertano), 183. Voto: 8
9 - I MISTERI DI VENEZIA (Ruju, Stano), 184. Voto: 8
10 - PHOBIA (Barbato, Cossu), 185. Voto: 7
11 - IL PREZZO DELLA MORTE (Barbato, Freghieri), 189. Voto: 7
12 - SCIARADA (Barbato, Piccatto), 191. Voto: 8
13 - MACCHIE SOLARI (Ruju, Brindisi), 192. Voto: 8
14 - LA LEGGE DELLA GIUNGLA (Medda, Freghieri), 198/199. Voto: 7
15 - IL NUMERO 200 (Barbato, Brindisi), 200. Voto: 7
16 - IL SETTIMO GIRONE (Barbato, Roi), 202. Voto: 7
17 - NEBBIA (Barbato, Brindisi), 206. Voto: 8
18 - IL PIFFERAIO MAGICO (Barbato, Piccatto), 210. Voto: 7
19 - NECROPOLIS (Barbato, Brindisi), 212. Voto: 8
20 - IL GRANDE SONNO (Faraci, Stano), 217. Voto: 7
21 - IL TOCCO DEL DIAVOLO (Barbato, Celoni), 221. Voto: 7
22 - LA SAGGEZZA DEI MORTI (Medda, Freghieri), 222. Voto: 8.
E per la serie regolare, questo è tutto. Passando agli Speciali, ritengo degni di nota i seguenti:
Sp 2002, DOV'è FINITO DYLAN DOG? (Ruju, Freghieri). Voto: 7
Sp 2004, LA SCELTA (Barbato, Piccatto). Voto: 8.
Tra i "Dylandogoni", le mie prefernza vanno a:
G9, L'ESERCITO DEL MALE (Wood, Freghieri). Voto: 8
G13, IL SENZA NOME (Barbato, Alessandrini). Voto: 9.
E questo è quanto. Da notare che, tra i titoli citati, la Barbato fa la parte del leone con 15 sceneggiature (su un totale di 26), mentre Ruju è presente solo con 3 titoli.
Ora, la domanda clou: quali di questi DyD sono capolavori? IMO, non più di tre o quattro. Lo sono di certo "Lo specchio dell'anima" e "Il senza nome" (gioielli di purissima caratura); forse lo sono anche "Necropolis" e "La saggezza dei morti" (e qui so che molti non saranno d'accordo...). Il nome su cui bisogna puntare, per un Dylan di qualità, è uno solo: PAOLA BARBATO.
Ciao
Teo