Cravenroad7

A Londra, un serial killer compie una lunga catena di delitti componendo con il cadavere dell'ucciso, una sciarada in grado di fornire alla polizia il luogo, il giorno e il nome della prossima vittima. Angelique, una geniale ragazza, arrestata per aver sterminato la propria famiglia molti anni prima, è in grado di decifrare queste sciarade e dare a Scotland Yard gli elementi necessari per prevenire i delitti. Il nome della prossima vittima è Dylan Dog...

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Che ne pensate? A me la storia non sembra per niente da buttare via, a parte qualche errorino ma niente di rilevante (<font color="red">SPOILER</font id="red"> ad esempio il fatto che Herbst risolve una sciarada poichè la nota "mi" si pronuncia in inglese come "me", quando in realtà credo che le note in inghilterra siano indicate dalle lettere a-b-c-d-e-f).
Avete notato il nuovo crossover?[:o)] Dopo l'incontro con MM & KP, "Dylan Dog incontra Ronaldo": guardate l'ultima vignetta a pag. 44, ditemi se non è lui![:D]

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"Posso resistere a tutto, eccetto che alle tentazioni."

Ottima storia, IMO. Contorta e cervellotica, proprio come piace a me!

Ciao

Teo

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Ottima storia, IMO. Contorta e cervellotica, proprio come piace a me!

Ciao

Teo
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[:D]




Solo tu puoi cambiarmi

Storia carina, contorta ed intelligente, ma mi ha lasciato l'amaro in bocca...

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!

c'è già una discussione su quest'albo tra le ultime uscite, se capisco come si fa la sposto...

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

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<br />Ottima storia, IMO. Contorta e cervellotica, proprio come piace a me!
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Quotato in toto [:)]

All Art Is Quite Useless

Bella,bella,bella.Un pò pesante nello scorrimento ma più che dignitosa.

ciao a tutti[:D][:D][:D]

L'ho appena letta...
sinceramente aprendo questo topic mi immaginavo di trovare gidizi molto più entusiasti, visto che la considero la più bella storia della Barbato che ho letto, nonchè la più interessante dal 147 al 242... la migliore degli ultimi quasi 100 albi insomma!
mi è piaciuta tantissimo..
cervellotica, contorta, molto alla se7en, con un finale mozzafiato.
Piccatto non ottimo ai disegni, è vero, ma la sceneggiatura della Barbato è a dir poco sensazionale..
STORIA 9
DISEGNI 8

il miglior giallo mai fatto su dyd,davvero una storia stupenda

Golconda,un posto normale...O quasi... MOLTO quasi

Non l' ho comprato...

MALA!!!

te lo consiglio vivamente,una delle migliori storie della barbato

Golconda,un posto normale...O quasi... MOLTO quasi

Cinico e spietato come solo Paola riesce a fare. Il miglior giallo su DyD? Probabilmente si..

Molto carino! Peccato che i disegni siano di Piccatto.

Buono+

Ma perché ce l'avete tanto con Piccatto?Cmq anche a me piace quest'albo.Molto ben studiata la trama e originale una volta tanto

Le mie 100 storie preferite di Dylan Dog : posizione n°50



Sciarada, mensile n°191, settembre 2002

Testi di Paola Barbato
Disegni di Luigi Piccatto

A Londra, un serial killer compie una lunga catena di delitti componendo con il cadavere dell'ucciso, una sciarada in grado di fornire alla polizia il luogo, il giorno e il nome della prossima vittima. Angelique, una geniale ragazza, arrestata per aver sterminato la propria famiglia molti anni prima, è in grado di decifrare queste sciarade e dare a Scotland Yard gli elementi necessari per prevenire i delitti. Il nome della prossima vittima è Dylan Dog.

Indagine, Indagatore, Incubo, una maiuscola I per un classico, eclissati il giallo facilone (toh, il colpevole è il poliziotto) e lo slasher rinnegato dalla ruffianeria di Sclavi & Chiaverotti. Dylan si riconosce nelle due dimensioni, professionale ed emozionale e come negli altri capolavori barbatiani la Donna è l'ago di una bilancia taratissima; Angelique è il contraltare di Arcangelo la belva incarnata ed internata di Necropolis n°212. Tra le due "A" uno schermo mostruoso che la reginetta della sciarada schianta con una evasione non solo metaforica. Il carisma femminile e la sua influenza sull'Indagatore sono celebrati dalla scena in cui Dylan suona il clarinetto nella cella imbottita. Il gusto per l'enigma o per la morbosità caratteriale dei comprimari Rascal e Giltslack è subordinato ai turbamenti epigastrici più profondi nella forma plateale dei delitti (la strangolata sul pennacchio, tra le situazioni più drammatiche di sempre!) e dello storico cappellaccio con l'impermeabile o nella trama di machiavellismi borghesi; la resa dei conti nella casetta sull'albero e l'innocenza che la notte confonde con l'orrore e il noir, la serra rifugio di Angelique ibrido di Sinead O'Connor e Hannibal the Cannibal ed un rivolo fetido di cui ella non si avvedrà o di cui si è avveduta preferendo glissare.