Cravenroad7

Il film più brutto del secolo, associato alla Stangata. Segno devastante dei tempi.

... associato a Memento, Matrix, Ocean 11 e altre torme di segmenti citazionistici di cui è imbevuto questo albo di parte, con poca arte (propria).

Anyway... thanx to Skull ( ) per il suo ritorno e la locandina: anche quella si sospettava fosse l'ennesimo derivato. L'onda è quella ormai... solo di risacca può campare certe gggenta.

mah... di per sé questa 'stangata' si legge facile e piacevole e ancora più piacevolmente si fa guardare (amo Alessandrini); il ritmo è piuttosto pompato e l'ingranaggio funziona bene, solo che... l'horror, dove è finito l'horror??? Non c'è, o almeno io non ne ho trovato traccia, nulla che inquieti, che scuota, che smuova e, poiché gli uffici infernali li conosciamo ormai a menadito, non c'é neanche nulla di sorprendente.
Dunque, voto un 6- e confido in una prosecuzione più interessante.

Bentornato!

Storia doppia di Claudio Lanzoni su vecchio progetto di Sclavi e dei compianti Ambrosini e Piccatto. "Stangata agli Inferni" vede Dylan tornare nei classici inferni burocratici col mitico direttore demoniaco bicefalo. Carina la copertina, anche se non si capisce perché i quattro complici di Dylan siano già scheletri (spoiler?). Il vecchio Giancarlo Alessandrini disegna nella norma e fa un po' rimpiangere i due storici esperti di inferni Piccatto e Ambrosini.
Dylan freddo ma efficace, la storia discreta e colma di citazioni, a partire dai vari demoni che si rivedono. Meridio che parla di "classe" sembra Catellani di Fantozzi "la mia è classe caro il mio coglionazzo". Divertente ma nulla di eclatante.