Impossibile resistere:
Iniziamo da subito, a pagina 5, con un grande classico di Dylan scritto coi piedi: la macchina che va ai 180 sotto la pioggia scrosciante nelle stradine di terra battuta (Peggio di questo c'è solo l'altrettanto aberrante cliché della macchina che va ai due all'ora nelle stradine di campagna, e che buca e inizia a sbandare manco fosse a Maranello!). Apprendiamo poi che il piano di Dennis di ritrovare Myriam che è scappata sotto la pioggia a piedi e senza scarpe è quello di salire in macchina e precipitarsi ai 180 sperando di beccarla per miracolo. Non di battere la zona piano piano, no, di sfrecciare come un pazzo. Ottimo.
Pagine 7/12, un grande classico di Mari: prima esplode l'airbag, e la faccia di Dennis è rivolta verso sinistra, poi - alé - verso destra. Un classicone!
A pagina 8 si dice che le donne aggredite sono state 7. Nelle foto alle pagine 62-63, le donne sono già più di 7, i cadaveri di donne appese nel sottoscala del cottage sono minimo OTTO, e alla fine, nell'ultima pagina, ce ne sono 12. Che sta succedendo?!?
Adesso immaginate di stare vagando per una settimana senza memoria, e immaginate di arrivare giusto giusto nel pub nell'esatto istante in cui c'è Dylan che parla con Bloch giusto giusto DEI DELITTI CHE HAI COMMESSO TU! Ma dai! A questo proposito, il fatto che Dylan dica "ho avuto l'impressione che mi avesse riconosciuto" non ha proprio alcun senso, e non ha rilevanza nella trama. Buttata proprio lì così...
Pagina 15: la questione "figlio Charlie". Dennis lo nomina appunto a pagina 15, nella pagina successiva Bloch dice a Dylan che hanno identificato Dennis, e NONOSTANTE TUTTO QUESTO, Dylan va a casa della moglie e NON SA che Dennis figli non ne ha? Lo hanno identificato, sa a che indirizzo abita, MA non sa che figli non ne hanno!!!! E questo, signori, è il giallo. Questa, signori, è un'indagine. E a pagina 39 Dylan è ANCORA convinto che la madre di Charlie sia Mrs. Riley! Ma come si fa a essere così dementi????
Pagina 20: tutto, ma proprio TUTTO quello che non mi piace della Baraldi è in questa pagina qui: Conversazioni random su Jung, destino, inconscio che si concludono con "posso usare il bagno?". Top, Barbara!
Per contro, le pagine 25-33 sono le migliori dell'albo, con un montaggio veramente serrato e interessante. Ovviamente poi bisogna fare i conti col fatto che Myriam è SCAPPATA dal suo carceriere, per poi SCAPPARE dall'ospedale, e che poi Dennis SCAPPA dall'ospedale psichiatrico... Insomma, 96 pagine di gente che scappa da posti.
Pagina 34: il CRINGE devastante dei personaggi di Grey's anatomy pure in GRASSETTO è allucinante!
Pagina 37, il capolavoro dell'albo a mani basse: immaginate di stare girando TUTTE le scuole elementari di LONDRA. Immaginate di fare così, invece di TELEFONARE alle suddette scuole dalla poltrona di casa vostra. Ma a parte questo: immaginate adesso di essere arrivati appena alla SESTA, e di beccare già la scuola che ti serviva. Ma a questo punto immaginate la follia assoluta di beccare fuori PROPRIO LA MAESTRA che si è occupata di Charlie !!!! Come vincere alla lotteria duemila volte di seguito! Ma poi, Dylan, per scoprire se c'è davvero un bambino di nome Charlie a cui è scomparso un genitore NON SERVE fare il giro delle sette chiese, basta CHIEDERLO a Bloch e ti trova la risposta in OTTO SECONDI!!!!!!!!!!!!! Cerchi "persone scomparse", lo incroci con "figli di nome Charlie" e voilà! Madre mia...
Pagina 39: cioè, addirittura NON SOLO la maestra chiama lo zio di Charlie, ma PURE lo ACCOMPAGNA LEI a casa sua? Ma la Baraldi l'ha mai vista una scuola???? Bah!
Pagina 44, il piano di fuga di Myriam: NON aspettare Dennis fuori e sfraganarlo di legnate, no, aspettarlo nel sedile posteriore, aspettare che le strade diventino bagnate per il diluvio (ovvio!) universale, aspettare che il tachimetro segni i 180 rituali, e SOLO ALLORA fare sbandare Dennis consegnandosi anche lei A MORTE CERTA! Mi sembra logico. Sopravvivere a DUE uomini violenti, per poi SUICIDARSI ai 180 su un comodo sterrato, e lasciare suo figlio orfanissimo! Grande Myriam!
Pagina 46, le coppie gay secondo la premiata ditta Baraldi/Mari: la camiciona a fioroni Naj-Oleari e l'altro con quei baffetti lì... Vi giuro, quei baffetti lì... E l'orecchino, of course! E porta il tè! E vai!
Sempre pagina 46, un piccolo mistero italiano: Dylan si presenta a casa del fratello di Myriam parlando già di SCOMPARSA della sorella. Ma che ne sa lui che è scomparsa? A malapena ha APPENA saputo dalla maestra che la madre non è venuta a prendere il figlio mezza volta, e già lui SA che è scomparsa... Dylan non indaga MAI, non mi dite per favore che ha preso informazioni lungo il tragitto perché rido fino a dopodomani! Tra l'altro, Myriam è stata trovata dalla polizia nel sedile di dietro della macchina. La polizia si sarà mai chiesta chi stesse guidando la macchina? Se ci sono impronte, che giustamente devono corrispondere con le impronte di Dennis, eccetera... Questi albi qualcuno li scrive, ma qualcuno li legge, pure? Ah, già...
Pagina 49: Stuart scompare, e NESSUNO sa che fine abbia fatto. Non ci sono indagini, non c'è niente. Myriam tra l'altro tiene il corpo nel frigorifero da MESI, e niente. Suo figlio non lo trova mentre cerca un fruttolo. Lo ammazza a martellate, la casa è un unico blobbo di sangue, ma chiaramente niente tracce. Scompare un padre di famiglia, e la polizia non fa accertamenti in casa. Scompare la MADRE di quella famiglia, e la polizia non fa accertamenti in casa... Io non ho parole per questo pressappochismo dilagante...
Pagina 52: apprendiamo qui che infilare una penna nell'occhio a qualcuno= trafiggere il cranio. Preso appunti, ok.
Pagina 55, un classicone di Mari: l'uomo prima si sporge dal finestrino di destra, subito dopo dal finestrino di sinistra. Sempre lato guida, però, nè!
Pagina 59: Dylan ha sempre chiamato la moglie di Dennis "Mrs. Riley", e ora, dal nulla "HELEN!!!". Buh! A pagina 76, Mrs Riley è diventata ufficialmente Helen. Ovviamente, lei non si è mai presentata come tale. Non ne posso più...
Ma alla fine, il cottage si è capito di chi è????
Pagina 71: secondo me manca una N all'onomatopea... Non dovrebbe essere SBRAAAAAAAANG?
Pagina 72, le variazioni sul tema di Barbara Baraldi: Dennis VANEGGIAVA di un cottage nel bosco; il cottage di cui VANEGGIAVA suo marito; no, VANEGGIAVA di dover tornare là... Insomma, se non si fosse capito, Dennis VANEGGIAVA.
Lo faceva già notare Bertuccia: le chance di avere un ex marito che ti rinchiudeva nel seminterrato, e di essere catturata da un serial killer che ti chiude nel seminterrato, esattamente, quante sono? Di più o di meno di beccare a LONDRA la maestra che ha chiamato i parenti di Charlie?
A pagina 80, forse la mia cosa preferita di sempre: Dylan che con la prosopopea di Nathan entra nello scantinato convinto di aver risolto il caso, e Myriam che gli dice che invece non ha capito niente!!!! Stranamente, la Baraldi qui usa il termine "farneticare", quando aveva già nel CTRL C "vaneggiare". Lodevole.
Poi buh, 81: nell'editoriale si citano tre film, tutti con i titoli italiani, e poi si cita Freaky Friday, il cui titolo italiano però è Quel pazzo venerdì. Cose che non mi spiegherò mai.
Pagina 86: tripudio di similitudini nella STESSA frase! Certe abitudini crescono COME le muffe, e ritornano in superficie COME la marea (?!?). Eh?!?
Pagina 92: un classicone di Mari, Maestro del Perturbante e del Parcheggiante: la macchina di Dylan è parcheggiata in un posto completamente diverso rispetto a pagina 76.
Bonus: il mistero di chi sia la macchina usata da Dennis rimane insondabile. Attendiamo lumi, prima che i Baralzoni si separino come i Ferragnez!
Ma che voto vuoi dare a un albo così?
_________________ "You should be ashamed of yourself". "I am. 24/7".
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