Cravenroad7

Preferirei che imparassero a scrivere una storia decente, alle tette e ai culi.

Forse stiamo un po' esagerando con la questione "scabrosità", almeno su quest'albo .
Nel senso che lungi da me difendere l'operato della Baraldi+P&M in questa mezza fetecchia di storia... però gli va riconosciuto che in un certo modo il nudo non è così gratuito come viene demonizzato da alcuni di noi nei discorsi precedenti.

Nel senso che in una storia molto "al femminile", per disfunzioni ed origini delle disfunzioni (come il ragazzotto sfigato che trova qualche femmineo essere che $e lo caga $olo $u OnlyFans, e da quella delusione scatta il resto... che di Artificiale presenta solo l'andazzo poco Intelligente) non trovo così fuori luogo tutte le scene di poco vestite nell'albo.

Non parliamo di Morgan Lost, dove il nudo kinky forzato dipinge una società balorda di maniaci alla ribalta dei guardoni fetish, ma di sequenze in cui la nudità è alquanto vicina allo spessore dell'intimità o di quello che la veicola (tranne, E NON È POCO COME ECCEZIONE, la scenetta della tizia che fugge sulla Vespa in tanga )
Karleen campa di spogliarelli o naked-chat su una piattaforma tipo OnlyFans, ed è lo starter di tutto, con le sue moine senza mutande in cambio di crediti virtuali, illudendo il masculo pollo di un rapporto esclusivo con la sua persona oltre che il suo corpo.
Sarah soffre di scompensi da ninfomania (come punto di massimo interesse pro-caratterizzazione) rimorchiando ganzi senza particolare selezione, quindi ci può stare che prenda una chiamata clou nel cuore della notte, di poco vestita tra le lenzuola col tizio di turno accanto... e magari non paga nemmeno il gas per il riscaldamento a palla. La stessa Sarah poi, qualche pagina dopo, non poteva mica sminuzzarsi le cosce col taglierino in pigiama di flanella?
Phoebe infine è (s)vestita da deficiente punk-emo sull'onda della sensualità di una Harley Quinn compagna di gazzose, quindi più che altro viene voglia di prenderla a sculacciate, come farebbe sua nonna.

Forse qualche vignetta in meno in questo senso non sarebbe stato un male, ma poi la decrepita Hazel con le zinne al vento non si sarebbe sentita una miss al cospetto di certe sciacquette

Il problema delle nudità non è che non siano giustificate dalla trama, perché oggettivamente in base a quello che succede, anzi i nudi sono quasi d'obbligo.

Il problema è
1) Questa è una storia che parla di segreti, quindi le tre autrici potevano usare QUALUNQUE segreto al mondo che non implicasse per forza rapporti sessuali a go-go; hanno scelto loro di farla diventare una storia di nudità;
e 2) nell'albo quelle che fanno le parti da maialones sono sempre le RAGAZZE: Karleen è una che si fa pagare per #uscirle su Onlyfans, Sarah è una sessodipendente, la sua amica Amanda poco ci manca, che si fa le videochiamate con Dylan praticamente nuda, e infatti (argh!) muore a chiappe all'aria. E i maschi, che segretoni avranno?!? Uno, Jason, mizzica, muore perché ha il segreto che si pompa di steroidi, aiuto!!! e l'altro, Mikko - quelle horreur - faceva addirittura le corna alla moglie, urca urca!

Insomma, in un albo scritto a sei mani da tre donne, i personaggi femminili sono tutte "troie" o "puttane" o "puttanelle" (cit.).
Phoebe manco la prendo in considerazione perché Dio solo sa certi personaggi deliranti da quale universo inesistente vengono fuori, lei e quegli altri bulletti da recita parrocchiale che la accompagnano: "Sfigata! Ti caghi addosso, se non lo fai ti lasciamo sola, e gnè gnè gnè, e gnè gnè gnè". Roba vista cento volte, e ogni volta sempre più anacronistica.

Bastava poco:
Karleen moriva perché "proseguiva il suo commercio" su Onlyfans, insieme alla sua amica Amanda;
Jason muore perché si prostituisce per comprarsi gli steroidi, e lo vediamo all'opera in una dark room;
Sarah è ninfomane;
Mikko muore perché fa le orge con i colleghi di ufficio, orge di cui vediamo splash pages a pioggia, ovviamente.
Un po' di par condicio, e che diamine!

P.S. le ragazze che fanno esercizi in palestra tutte con le chiappe a palloncino belle in sovrimpressione (pagina 28/i) non so proprio davvero dove andarle a incasellare...

Forse non tieni conto che ormai personaggi simili se li possono permettere solo "mani" femminili.
Perché se l'autore si fosse firmato di doppio cromosoma XY, si sarebbe trovato sotto casa un agguerrito corteo di pasionarie indignate ed una commissione parlamentare anti-sessista pronta a castrarlo in piazza.

Peggio mi sento.

Comunque non mi citi la scenetta migliore, a livello di insinuaggine: (p.75) l'abito della madre del defunto ciuffone algoritmico, che sfila in un elegante abito funereo altezza ginocchio, ma per esigenze di suinità una vignetta prima si trasforma in MILF inconsolabile, con la "telecamera" che per poco non le riprende le mutande dal basso, dato che il vestito le è arrivato all'inguine tipo tubino hot

per me è una scena validissima: se la tizia si fosse intrecciata nel filo spinato con giacca invernale, jeans e scarponcino non avrebbe funzionato allo stesso modo.

Non direi: quello è invece un uso puramente pretestuoso del nudo, aggiunto aggratise, per nulla funzionale alla dinamica degli eventi, alla loro credibilità, oltre che alla biografia/caratterizzazione del personaggio in uso. Nel gergo dei manga si direbbe una scenetta "ecchi".

Non per nulla tutta la sequenza parte col fetish ripetuto dei piedini di Amanda in primo piano (p.40) e prosegue con le sue pose hot a letto di pochissimo vestita, coi capezzoli che devono sbucare per forza, e pure lo slippino al negativo in evidenza (p.44), ben prima della scatafasciata da tanga alla ribalta con lo scooter.
Aspettiamo la versione con meno immissioni, nella ristampa aggiornata?

... mah, sarò di bocca buona io, ma ho trovato il tutto molto godibile, sì un po' tardoadolescenziale, sì un po' retrò, qualcosa di chiaverottiano nel tanto festosissimo e benritrovatissimo splatter (quanto mi manca) e disegni spettacolari.
L'unico difetto che mi sento di attribuirgli è che il drammone del poveraccio di turno non riesce a far male quanto dovrebbe, anzi forse non ci riesce affatto.
Per me è un 7 1/2 convinto.

La cosa che mi fa strano di quest'albo è come il lettore si dovrebbe sentire a proposito di Karleen. Gli vengono dati soltanto attributi negativi e fatta passare da stronza che si diverte a fare del male ai ragazzi senza motivo, però viene brutalmente uccisa vittima della furia cieca di un semi-sconosciuto. Un personaggio del genere sarebbe anche figo, faccio teatro e l'ultimo spettacolo che ho fatto ha come protagonista una "stronza senza cuore" che aveva scoperto che il suo talento era fare del male agli altri, e lo spettacolo era veramente figo - non lo dico perché c'ero io vestita da animale mitologico ad urlare canti gregoriani ma perché era scritto in modo veramente figo . Quindi non ci tengo a dire che dovevano per forza farla una brava ragazza.

Potevano di tutto con il suo personaggio, per esempio potevano fare che "Karleen" non esisteva ma era lei l'intelligenza artificiale creata per rubare soldi alla gente e la persona dietro alla sua creazione era tipo una bimbotta a caso piena d'ironia e satira e Dylan doveva indagare per trovarla, mettendo il lettore in una situazione di "è figa, è una stronza ed ha infranto l'articolo 3 della nato però mi sta simpatica". Potevano fare che lei fosse costretta a vedersi su internet perché ragioni personali portando il lettore a provare pena per lei ed essere tristi quando muore. Potevano fare che Jordan era maniacalmente innamorato di Karleen ed aveva usato un'AI per "simularla" dopo che lei lo aveva rifiutato, e forse fare che è lei stessa a rivolgersi a Dylan. Avrei preferito tutto quanto rispetto a quello che hanno fatto in quest'albo invece di "le donne sono cattive quindi ammazzo tutti waa" quasi come se fosse colpa loro.

Avere un'AI che ammazza tutti perché ha imparato dall'odio del suo creatore come idea è figa, però forse avrebbero dovuto andare più a fondo invece che buttarsi a bomba sull'essere e non essere stile parmenide? Generalmente una cosa che ho notato è che si cerca di trattare di troppe cose, si parla di sesso ma si parla anche dei giovani ma si parla anche dei segreti ma si parla anche del bullismo ma si parla anche della tecnologia ma si parla anche dell'esistenza. Non è necessariamente un problema ma lo diventa visto che gli autori non hanno lo spazio per espandere tutti i temi proposti, non è un tuo romanzo personale dove scrivi quanto ti pare, se qualcosa non entra nella storia sei obbligato a farlo dire a Dylan nella sua scenettina finale che scrive sul suo diario. Quindi forse sarebbe più opportuno far ruotare tutta la storia su un unico cardine invece di farti sperare che "oh mio dio Dylan Dog sta per criticare l'industria pornografica con la sua tipica ironia e cinismo?!?!" però poi non lo fa e si mette a parlare d'altro.

Anche la tizia che si taglia, naturalmente non potrà mica tagliarsi le braccia come tutti, deve sbracarsi con la patonza en plein air e tagliarsi la zona inguinale.
Trentordici vignette di patonza e tette pizzettate.

Su questo non so bene cosa dirti, di tutte le cose successe in questo albo sarebbe quasi la più sensata. Tutto l'albo parla di segreti quindi è comprensibile che Sarah si faccia del male sulle cosce, dove è molto più facile nascondere eventuali cicatrici. Anzi no mi rimangio tutto perché nel suo outfit ha una minigonna e quindi si vedrebbe tutto lo stesso, però comunque penso sia qualche cosa allegorica perché sì umorismo alla cinepanettone e tutto però non dubito che mettano dell'erotismo in una scena dove escono scolopendre dalle gambe di una donna in lacrime, fra l'altro lo sapevi che i due spuntoni sotto alla testa dei centopiedi si chiamano toxicognath (letteralmente "mandibola tossica") e sono in realtà due gambe modificate strutturalmente. Peccato che la faccenda dell'autolesionismo viene menzionata una volta e poi fine, non credo viene nemmeno spiegato perché lei proceda col fare una foto alle sue ferite.

Buonasera..ma il tema IA (che dovrebbe essere la parte narrante di questa 'trilogia') dove si configura esattamente ?
Oltre a vedere le varie copie di Groucho, oltre a vedere quei 4/5 disegni finali matrixiani + citazione palese ... dove in queste 98pg si narra di questa benedetta e/o maledetta intelligenza artificiale ?

Sarebbe quella necessaria all'apprezzamento dell'albo in sé. Artificiosamente intelligentoide, da settare presso l'ufficio donneartificialmentedifficili della Baraldi. Se non possiedi quella estensione ti puoi pure impiccar per la chioma (con un'extension color "suicide blonde" ... ecchènonlipossocitareiogliINXS?)



Veramente di fatto non viene uccisa da nessuno. Al massimo istigata (come gli altri, da sputtanamento) metaforicamente al suicidio tramite pseudo-visioni allucinate o plagi mentali vessatori... come il pitone che le esce dal gozzo per stritolarla che in realtà è un'allegoria deviante dell'effettiva impiccagione messa in atto con le sue candide manine .

Sarebbe quella necessaria all'apprezzamento dell'albo in sé. Artificiosamente intelligentoide, da settare presso l'ufficio donneartificialmentedifficili della Baraldi. Se non possiedi quella estensione ti puoi pure impiccar per la chioma (con un'extension color "suicide blonde" ... ecchènonlipossocitareiogliINXS?)


Non mi sento sola...menomale!