Keanu Coen ha scritto:
leonearmato ha scritto:
Altair ha scritto:
Nessuno dice nulla del nuovo frontespizio?
Un coacervo di nostalgismo nazionalpopolare
Non abbiamo fatto a tempo a lamentarci che xenon aveva tirato fuori per la miliardesima volta Bree e Johnny, che ce li spammano nel frontespizio...
Questo frontespizio come se non bastasse è anche la copertina della versione variant di questo albo, ché del maiale non si butta niente.
Nun me ne parla'
bertuccia ha scritto:
Dai Keanu, che questa uscita ci riserva un livello di coattitudine® gergale da Oscar.
Una valanga di
"ma di che parli" #1
"ma che vi è successo a tutti quanti"
"ma che vuoi"
"ma che fa Mr. Dog"
"ma di che parli" #2
"ma di che parli" #3
Da Trastevere con furore.
Hai messo il punto su una questione molto rilevante, bertuccia, a cui vado ad aggiungere esperienze e riflessioni personali.
Perche`, come fai notare, iniziare tutte queste frasi con una congiunzione avversativa non e` certamente normale nell'italiano scritto, nemmeno quando si vuole rendere un registro colloquiale. Semplicemente, stridono in maniera esagerata. E` come se nei fumetti inglesi ogni battuta cominciasse con 'yeah', solo perche` quando parlano ce lo ficcano all'inizio di qualsiasi frase.
Il 'ma' all'inizio di frase viene spontaneo a molti da scrivere, secondo me. Quando ci diciamo la frase nella testa, la diciamo spesso con un 'ma' all'inizio. Me ne sono accorto traducendo amatorialmente fumetti, questa particella la mettevo ovunque, e a rileggere le vignette letterate faceva un effetto terribile. E non lo facevo solo io, anzi! Innumerevoli volte ho cancellato 'ma' da traduzioni altrui.
Pero`, ecco, era un lavoro amatoriale, con la piena consapevolezza di non essere all'altezza.
Non da` certamente una impressione di professionalita`.
E` un po' come il problema di Stefano Vietti con i puntini di sospensione alla fine di ogni frase. Manca una conoscenza approfondita delle convenzioni di scrittura in italiano. Poi sono cose minimali, sia chiaro. Pero` un po' piu` di cura editoriale non farebbe male, come ripetiamo ormai da un decennio.`