Cravenroad7

A sorpresa, la storia mi è piaciuta. Mi riprometto di scriverne con più calma, ma per ora posso comunque dire che, nonostante ci siano alcuni dei difetti imputati (su tutti, una certa decompressione), la sceneggiatura ha una certa sostanza e Dylan è messo bene a fuoco. Roi non è al proprio meglio, ma non è affatto male. Insomma, temevo peggio, e invece...

Recchioni provoca... in tutti i modi. Ho letto il volume in corriera... mi vergognavo un po' per i nudi gratutiti che si vedono: "Guarda quello sporcaccione che legge i porno!" mi sembrava di sentir dire... ma i viaggiatori hanno di meglio da fare, tipo pistolare sui propri telefonini. La storia mi è piaciuta, punta a una dyd d'altri tempi, meno edulcorato di come lo abbiamo visto da metà Novanta in su... comunque buona.
A pagna 26, la protagonista smette di essere Eva Green e per un attimo assomiglia a Daniela, una mia ex... ero quasi geloso!

xenon!
primo episodio di un certo spessore pubblicato nell'era baraldi, addirittura una delle migliori storie doppie di dylan dog
ergo una delle poche storie di recchioni da ricordare, insieme la celebrata "mater morbi" e la sottovalutata "il vigilante"
amplissimo spazio alla maestria di roi, ad una delle sue prove migliori degli ultimi tempi per quello che no so io
la storia parte subito a razzo con un'orgetta e si capisce che il livello sarà alto: prime 17 pagine mute (recchioni style)
lucille alias eva green, ma anche la deneuve di "miriam si sveglia a mezzanotte", soppianta finalmente mater morbi
dopo tanti esperimenti irritanti, presuntuosi, stavolta recchioni fa centro con argomenti "semplici", vecchi come il mondo
altrove si sarebbe giudicata fine a sè stessa la vignetta in "sedici noni", ma stavolta la carne al fuoco c'è, finalmente
ahò non posso farci niente, a me queste cose piacciono, soprattutto se lesbo, del resto anche barbara baraldi...
ha esordito con una storia vagamente erotica "la mano sbagliata" che mi piacque molto, spero che faccia da viatico
affinché la bonelli dia sempre più spazio a questo genere... però avete fatto trenta, fate 31 e disegnateli sti capezzoli...
comunque stupende tutte le scene di sesso, in particolare pag. 59 e seguenti primo albo e pag. 45 e ss. secondo albo
secondo albo forse meno ficcante del primo, con un finale ingenuo e sbrigativo e una carrellata di vecchie conoscenze
ma comunque la storia si mantiene su buoni livelli, con una divertente riscrittura della storia del mondo e dell'arte
ma perché la storia ha due topic separati? vabè che ve lo chiedo a fare che tanto non capite un cazzo...
le copertine hanno uno stile "naif" che non mi dispiace

voto 8+

Le storie doppie raramente falliscono e con "Xenon" si chiude una bella storia di orrore. Il finale sbrigativo fa perdere mezzo punto al voto complessivo, evidentemente Recchioni non ha avuto alternative. Le tante tavole di Roi senza baloons non potevano essere sacrificate (alcune) a vantaggio di dialoghi? Forse no, meglio così.

Perchè su Xenon Roi torna il grande disegnatore dei primi albi. Davvero tavole incantevoli. Meno riuscita la copertina: i Cestaro avevano fatto meglio con "Morte in sedici noni", ma nel complesso ci siamo.

Vediamo Dylan rinunciare a una notte di sesso, per poi pentirsene. Ma di eros e sangue ce n'è parecchio in questa storia doppia. Vero horror comics, come dovrebbe essere Dylan Dog. Speriamo di restare su questi standard.