Cravenroad7

https://www.lospaziobianco.it/un-alieno ... dylan-dog/

c'è tutto in questa delirante intervista

alla fine della saga non posso che ribadire la magnificenza del comparto grafico. Per quanto riguarda la storia, sono d'accordo con chi ha detto che inizia meglio di come finisce. Probabilmente troppa carne al fuoco per soli 3 albi a numero di pagine ridotto. A differenza di altri non ho trovato questo Dylan fuori fuoco e mi è piaciuto il continuo battibecco con Batman, da quel punto di vista la scrittura di Recchioni mi è piaciuta. Però veramente tante troppe cose.
In generale mi ritengo comunque soddisfatto dell'esperimento.

Mi metto le mani nei capelli per quelle poche righe descrittive riguardo al personaggio.
Cialtrone? Ma cialtrone ha un'accezione del termine che MAI assocerei a Dylan Dog, se non nel DIFETTO di scrittura.
È un pensiero disgustoso.
Che sia sciocco, infantile, talvolta contraddittorio, su questo non ci piove, ma cialtrone mai, nemmeno nelle sue indagini.
Indagini che, per inciso, hanno sempre portato a risoluzione, non solo per intuito, non solo per pizza, ma per dedizione totale cosa che un CIALTRONE mai sarebbe in grado di annoverare tra le sue caratteristiche.
Anzi, Dylan Dog, è fin troppo serio talvolta. Fin troppo.
A parte le donne del mese, che peraltro non utilizza mai solo per i propri "scopi", ma che (ingenuamente, quello si), crede di amare.

Comunque, vediamo al terzo albo:

Comparto artistico eccellente.
Colori e atmosfere divine.
Volti di Dylan Dog però, davvero insufficienti, soprattutto nelle espressioni di sorpresa, stupore, orrore, che ne deformano i tratti in un viso grottesco.

Difetti: gli stessi degli albi precedenti.
I sorrisetti sbiechi, le mani in tasca, le pose da duri, Batman che sembra un monolite inespressivo e le frasi badass che rimbalzano in ogni dove, come in un flipper impazzito.
Le domande pleonastiche, per permettere la risposta tranchant.

Nel complesso un trittico che mi ha comunque molto divertita e mi ha anche soddisfatta sia nei disegni, sia nelle colorazioni.
Storia non brutta, scritta """bene""" al netto dei difetti sopracitati.
Non un'opera d'arte, ma un'oretta a cervello quasi spento.

la trollatta definitiva

spoiler

Killex in paradiso come Freezer in Dragon Ball odiando ogni cosa bella della vita, viene imprigionato in un'area gioiosa dove venne costretto ad assistere, in eterno, a una parata di creature angeliche e fatate.

il tg che dice che bruce wayne arriva a londra e poi arriva batman e nessuno fa due più due, bruce wayne e batman fanno le stesse domande a dylan sul siero di xabaras e idem con patate

Constantine È il Dylan Dog barbuto

il joker che piange???e dice di fermare killex che è un mostro?

killex va in giro a fare una strage e dylan va a mangiare la pizza, con una faccia da menefreghista totale, ma manco secco di zerocalcare(andiamo a pigliare un gelato?)

scazzottate in stile batman di adam west

voto 3

la mia recensione:
https://www.youtube.com/watch?v=glio8fjPcd8

rkc ricordi giusto dylan non ha mai ucciso killex lo trova già morto mufficato nel secondo episodio. E altamente probabile che il crossover doveva essere ambientato nell'universo del dylan barbuto. Visto anche quanto è stronzo. Stà storia è vecchia di almeno tre anni e il reboot è del 2020.

Credete davvero che una storia con Batman possa svolgersi in continuity, o nello stesso universo, di quello classico o barbuto che sia ?

in alternativa recchioni non è andato a rileggersi i due episodi di killex. Dylan continua a dire che lo ha ucciso cosa che in realtà non è mai avvenuta.

Constantine in relatà sarebbe pure canonico, essendo stato nominato in una battutella battutella da Dylan nel ciclo 666 (non mi ricordo adesso in che albo).

esatto nel numero 403 feb 2020

quindi numero 0 di dylan batman ottobre 2019, la storia era tutta scritta ma cavenago ci ha messo una vita a finirla

recchioni aveva detto che voleva riscrivere i classici, aveva citato (memorie dall'invisibile, johnny freak, il lungo addio)

questa storia fa parte dell'universo del dylan barbuto

recchioni su comicus ha risposto alla domanda

skeletor utente
In tanti si chiedono quando dylan ha ucciso killex?

recchioni
“In tanti”.
Due fake su un forum.
Comunque: quando gli sparato tre colpi di pistola, a bruciapelo, in pieno petto.
Poi lui non è morto (perché è Killex) ma per Dylan lui lo ha ucciso, anche se Killex è tornato.
Infatti nella storia continua a ripetere che Killex è difficilmente fermabile, non basta neanche ucciderlo perché lui continua a tornare.

La domanda è sciocca perché è come dire: perché Laurie Strode dice di aver ucciso Myers? Perché lo ha ucciso. Più e più volte.

Povero Vvvobevto, quanta confusione quando potrebbe pure avere ragione - se solo si prendesse la briga di rileggere gli albi e non sparare sbottanate ad menghiam. Lasciando perdere l'incapacità di non rendersi ostile al pubblico/social, come sempre rimane un inqualificabile supervisore di palesi castronerie, alcune di sua farina per giunta.


Dylan di fatto NON UCCIDE MAI Killex nel #80, e ne è a più riprese consapevole... finché il dottore non si dà alla macchia, dopo uno scontro non-letale con l'avvocato Joy pistola in mano, e conseguente fuga vagabondante. Non essendo uno zombie non si può parlare neanche di cadavere che cammina.

Nel sequel (DD#129) ad un certo punto, quando si avverte l'ombra di Killex in alcuni disgustosi omicidi, Dylan sembra andare in crisi e ripetersi - tipo mantra autoconsolatorio per non crollare - che Killex è morto e nonsepolto, mentre Bloch ha qualche dubbio.


Alla fine di tutto, in quello stesso albo, in qualche modo viene trovato il cadavere quasi imbalsamato di Killex in un sottoscala - senza specificare di "cosa" sia morto: vecchiaia? Di certo non pallottole - e ogni cosa si dissolve quasi misticamente, in un'implosione, col contatto spirituale tra Chris (il figlio di Joy) e questo cadavere, in parte ancora pensante, pare.

Quindi il Sommo spara baggianate come suo solito, anche quando basterebbe ridire le cose in un altro modo per trovare più senso a cosa fa Dylan perfino in questa baracconata con Batman.

Nel numero 404, in realtà, ma poco cambia.

Ovviamente, la presenza canonica di Constantine, cioè di un ALTRO indagatore del paranormale in UK, non fa altro che NEGARE la frase che è comparsa nell'introduzione di ogni albo, "Dylan Dog sarebbe la persona giusta a cui chiedere aiuto. E anche l'UNICA".

Quindi Constantine è contemporaneamente canonico e anche non canonico, in quell'universo delirante, incoerente e incontrollato che è il Dyd 666... Sempre meglio.

[...]
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A parte questi discorsi su chi sia vivo/morto, il mio giudizio su questo albetto è vivamente smorto .
Alla luce di una considerazione complessiva su 180pp spalmate in tre volumetti... il prodotto finale (disegni superlativi a parte) è gran poca robbba. Nonostante la tanta carne (di vacca-te) al fuoco, tra le varie fumosità, si presenta come una storiella stile fan fiction, con un soggetto davvero scarno e banalerrimo che poteva scrivere chiunque - a parte i battibecchi prolungati e le meta-ossessioni personali che sono un ® de fabrica del Sommo autore.

Il primo episodio alla fine è il migliore, e vagamente interessante. Il secondo il peggiore, una digressione nerdosa di inutile consistenza. Il terzo risente delle perdite di tempo del precedente, e non realizza degnamente le premesse del primo.
Voto 5.
Mi spiace per Cavenago ( ), ma la storia ha la precedenza sul resto. Se voglio un suo splendido artbook non ho bisogno di sorbirmi le menate di Dylan-saccente che rimbrotta Batman fino alla nausea.

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CVD: come volevasi dimostrare, l'intero excursus negli inferi è stata un'emerita baggianata a vuoto, tanto non trovano né l'anima né una parvenza di cadavere di Killex. Senza contare che l'uscita dal culo di Lucifero è completamente svanita. Mambravo Rrobe, se non ci ficcavi Constantine la DC ti denunciava? O il PD ti mandava la Schlein incacacchiata a casa vestita da Poison Ivy?
Altra semi-vaccata, il cuore dell'intero filone narrativo, da far crollare ogni premessa diventata puro pretesto da fanficitonaro: che a Joker possa mancare una forma di affinità con uno scienziato ultra-razionale come Killex... ci volevano 140pp per capirlo? Ancora più ridicolo che poi cada in depressione per questi mancati spassi col nuovo amichetto, e "ingaggi" Dylan per fermare proprio Killex

Persi per strada Xabaras e Catwoman, poi si torna al ritornello dei precedenti albetti: Batman segue la logica delle mazzate, Dylan l'illogica delle cazzate, tipo la pizza pro-ispirazione. Nel frattempo, da tipico menu ossessivo recchioniano di stampo retro-visionista di chi rivanga sulle sue letture da quando era un pischello, dobbiamo ancora sorbirci il meta-dilemma fondativo se un "eroe" si debba limitare a proteggere gli altri/città consegnando il criminale alla giustizia (dopo averlo gonfiato, civilmente), o abbattere il "mostro", quando questo sconfina nel pericolo semi-immortale, ma non a freddo siamai

Il finale da idillio liberty stile Mucha, con la condanna per contrappasso di Killex ai Campi Elisi è un elisir di paraculaggine inerte ed insipida che non ha neanche il coraggio di farsi ironica. Pessimo esempio di colpo di mano alla balle per ammosciare tutto il resto. Un bluff per assenza di idee o poco altro; faciloneria senza scampo .

Se gli mmmerigani cominciassero a leggere Dylan Dog da cose simili, penso che chiederebbero alla SBE di uscire dalla NATO.

Buonasera,
le recensioni che ho letto finora non sono molto incoraggianti, ma vorrei comunque leggere quest'albo; avrei due domande:
1.Li posso trovare in edicola?
2.E' prevista un'edizione unica dei tre episodi, più il prologo, in un unico volume?
Grazie
Baron Karza