Cravenroad7

È POSSIBILE AVVENTURARSI NELL’OSCURITÀ SENZA VENIRNE AVVINGHIATI?




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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

La storia è in due parti ed è un po' presto dare un giudizio perchè abbagliati dai disegni ma per ora promuovo e consiglio.
Un recchioni bilanciato libero da dialoghi sopra le righe. Per ora non si capisce completamente dove si andrà a parare perchè la storia si tronca sul più bello.
La "famosa" storia "erotica" che più che far vedere lascia alla classe di roi il compito con sguardi e corpi in ombra che non lasciano indifferente.
Nonostante ci siano anche influenze hentai, pare ahime che alcune tavole abbiano avuto censure come a pagina 64
Non si pretendeva un porno ma un po' più di coraggio si.
Per ora tutte le vignette sono in formato 16:9.
Roi altalenante ma ad altissimi livelli in molte tavole vale da solo il prezzo del biglietto.
La copertina non mi è piaciuta e strizza un po" l"occhio a mari fallendo. Non sembrano loro.
Storia 7
Disegni 9
Copertina 4,5
Da prendere.

Incredibilmente già arrivato in Sicilia, e già letto.

Non lo so se ci saranno

SPOILER
SPOILER
SPOILER

Devo dire che l'albo è molto coerente: l'impostazione è quella di un film, e infatti esattamente come nei blockbuster che si vedono per ora, sembra che si debba operare in fase di produzione una scelta ben precisa: abbiamo soldi solo per un aspetto, o la confezione, o la sceneggiatura. Dove li spendiamo?
Esattamente come nei film che si producono ultimamente, Recchioni ha deciso di non badare a spese per la confezione, a base di un Roi superlativo*, mentre per la sceneggiatura si è deciso di optare per riciclo, ricalco, citazioni a pioggia (esplicite o meno), e banalità a grandine. Non esiste dialogo, all'interno dell'albo, che non sia già stato sentito duemila volte, o che non sia una citazione di qualcosa, o non sia tremendamente supponente o forzosamente spiritoso. Gente che parla solo con parole altrui. Un incubo vero e proprio. E per quanto riguarda l'erotico, non si va al di là di una scontatissima provocazione a base di, come direbbe Catarella, ommini cu ommini, fimmine cu fimmine, fimmine cu armali!

Vero anche che è il primo albo di una bilogìa, ma da come è finito questo, io inizio a temere il peggio per il prosieguo.

Non mi ricordo chi aveva espresso questo timore qui sul forum, ma sì: si legge in quattro minuti di orologio. L'unico motivo per soffermarsi ulteriormente sarebbero i disegni di Roi, se non stancassero dopo la diciottesima immagine uguale del dipinto maledetto.

*e per superlativo intendo il solito Roi modello "prendere o lasciare", con tavole stupende, e tavole come al solito prive di qualsiasi emozione, espressione facciale, dettagli. Anche qui, totale specchietto per le allodole.



Tanto per dirne una, che vale per tutte: pagina 18, Mina, la nuova cliente appena comparsa, dice "Lucille e Joe Bargel nascondono qualcosa...". E nella pagina dopo, Dylan dice: "che ne dici di raccontarmi tutto dall'inizio?".
Il SOLITO, ORRENDO cliché di chiedere "di farsi raccontare tutto dall'inizio" a una persona che è entrata in casa da un pezzo, che si sarà già presentata, che avrà già raccontato TUTTO, ovviamente, ma siccome gli sceneggiatori hanno solo UNA idea e se la passano in giro come l'herpes, devono fare chiedere "raccontami tutto dal principio"... E ci volevano i SEDICI NONI per idee così BANALI! Va bene che il mantra di Recchioni è "il come è più importante del cosa", ma mi sembra che si stia esagerando! In questo albo c'è SOLO il "come".

Dylan dice cose come "Gli amori finiscono, e non sempre ci è concesso di poter scegliere come e quando..." o "Il passato è un ricordo... ma la tua vita è qui, adesso". Sotto la pioggia.
Siete avvisati.

Ma nella copertina nell’occhio di dylan c’e la pupilla che ci sta guardando verso di noi , oppure è un pezzo di palpebra ?

Me lo sono chiesto anche io: occhi aperti o chiusi?

Propendo più che la pupilla stia guardando il mostro a tentacoli , però è messa in una posizione disumana , non credo sia umanamente possibile posizionare così la pupilla.

È la pupilla, confermo. Ma l'effetto è molto strano, no bueno.

La lettura è piuttosto veloce, è vero, ma senza interruzione.
Una considerazione che si può fare sugli albi del Rrobe, è che non sento l'impulso ogni 3 minuti di guardare il telefono, o gironzolare per la casa.
Nel bene e nel male, mi avvincono.
I disegni, ottimi, salvano inoltre la baracca (e anche i due burattini) quando la sceneggiatura cede il passo.
Si, perché i due protagonisti, più che burattini non si possono definire.
Mina nella fattispecie, una terrificante rappresentazione di donna tipo, tipo scema per la precisione, volubile, ottusa, stereotipata al ribasso.
SPOILER
Le donne dormono anche sole dopo una delusione, sappiatelo, vanno da un'amica, dalla madre, dalla sorella.
Santiddio, basta con questi abboccamenti da cerebrolese tremebonde, oltretutto fino a 4 secondi prima si toccava la pancia teneramente, al pensiero del suo Mark
E basta anche licenziare Dylan, per delle odiozie, in preda a delle crisi isteriche.

Detto questo, è un albo che promuovo, col consiglio di scrivere meno "donne sceme" in futuro.

Le mie impressioni sono quelle che per gran parte mi è sembrato di leggere un harmony , non ho mai letto un harmony ma mi immagino sia così.
Alcuni momenti disturbanti, il che sarebbe normale su Dylan dog, ma non lo è, quindi questo alza il voto.
Concordo che il comportamento della cliente, che non ricordo il nome è schizofrenico.
Anche Dylan che prima si comporta bene, secondo me, subito dopo si pente, confermandosi un donnaiolo senza scrupoli.
Disegni molto intigranti, ma su ut erano ancora meglio.
Inoltre la suddivisione in tre vignettone non è male, pensavo peggio, da un taglio cinematografico.
La parte finale mi ha coinvolto

La mano di Recchioni si sente nella sceneggiatura ma stavolta con meno dialoghi orrendi del solito , forse l' ultima pagina è un po' troppo "volgarotta" ma tant'è , i disegni di Roi accompagnano meravigliosamente il tutto e una volta tanto non ho chiuso l'albo con l'incazzatura di aver letto una delle sue solite tamarrate , sono curioso di leggere il seguito sperando non abbia condensato il peggio proprio nella seconda parte . Per me un numero che si attesta sul 7 e mezzo tranquillamente in attesa di vedere il resto .

SPOILER
SPOILER
SPOILER








Così, cogliendo fior da fiore: "Ho conosciuto Mark sette anni fa, ed è stato colpo di fulmine. Sarà stato per il suo carattere solare, il suo buon cuore,,, Oppure perché è bello da far girare la testa."
Madonna mia...



Forse sono io il problema, ma sbaglio se da un albo DOPPIO scritto dall'ex curatore della testata (e ricordiamo che sarebbe dovuto uscire quando ancora era lui il curatore), presentato, più o meno esplicitamente, come un evento editoriale, con questi disegni di Roi, che comunque sono di altissimo livello... dicevo, sbaglio se da un albo così penso sia lecito aspettarsi di più?!?!? Concordo che a livello di DIALOGHI (ma non a livello di SITUAZIONI, sia chiaro!) Recchioni si sia tenuto perlopiù lontano dalle tamarrate che lo contraddistinguono, ma mica basterà questo?!? Cioè, in quest'albo per certi versi siamo all'ESTREMO OPPOSTO delle tamarrate, siamo al piattume quasi totale, condito dai SOLITI TENTACOLONI STRAVISTI DUEMILA VOLTE solo negli ultimi due o tre anni!

Saranno mica personaggi, quelli di questo albo! Mina è un personaggio? 'Sti pseudo vampiri tentacoluti ricconi collezionisti d'arte che fanno un duetto d'archi sono personaggi?!? Quella che fa Dylan sarà mica un'indagine?!? Andare dalla principale sospettata, sentire la sua ridicola versione dei fatti, e chiudere il caso?!? Scritto da Ruju qualche anno fa, gli avremmo tirato i pomodori, ad una roba così, o no???


Infine, una piccola soddisfazione personale: Dylan non prende più le folli 400 sterline al giorno, ma ne prende "solo" 200 (sempre folli, per QUESTO, e ribadisco QUESTO, Dylan totalmente INETTO). Un altro pezzo del castello di carte di Recchioni che si sgretola dopo il gigantesco fallimento del suo piano editoriale. Sublime.

Tra parentesi, Dylan si becca una settimana di anticipo, cioè 1400 sterline, per andare a suonare a Lucille, parlare con lei sei minuti, e tornarsene a casa. Top. Che storia pessima...

magari la baraldi gli ha modificato qualche dialogo, i curatori lo fanno sempre

ps sono robocop ricordate?

io mi ricordo il coniglio, comparso, bannato e ricomparso svariate volte...

Per quanto l'idea del contrappasso delle storie di Recchioni modificate dalla Baraldi mi riempia di gioia al solo pensiero, mi sembra di aver sentito che la Baraldi inizierà a mettere davvero mano alle storie a ottobre. La peruginosità, purtroppo, non è un'esclusiva sua, a quanto pare.

il coniglio nel cilindro che compare e scompare è un must