Cravenroad7

Vabbè oni2 out skeletor in

Boh, per me è evidente che bilotta si era reso conto di avere tra le mani non una semplice storia postapocalittica, ma un vero e proprio universo narrativo, un grandissimo what-if dove poter fare del mondo di Dylan quello che voleva. E giustamente, ha deciso di approfittare, spaziando ovunque la fantasia lo portasse.
Nonostante ciò, sono sicuro che avrebbe tirato prima o poi le somme di tutte le sottotrame lasciate aperte.
Ma poi è arrivato il disastro di vendite della serie regolare (e forse anche dello speciale? Chissà... io conosco gente amante di dylan e del buon fumetto che non leggeva lo speciale semplicemente perchè il dylan del futuro sembrava un'americanata, pensa il lettore occasionale come possa reagire) e si è deciso di buttare il bambino con l'acqua sporca (o come cavolo si dice)...

il pianeta dei morti è stato soppresso perché oscurava la serie regolare.
in un momento di rilancio non è il massimo.

no, dai... sarebbe il classico tagliarsi il coso per fare un dispetto alla moglie. Nemmeno in Bonelli sono così masochisti.
Per me è evidente come è andata: calo drastico delle vendite a seguito di turborivoluzioni e stravolgimenti. Sclavi o chissà chi più in alto di lui (non di certo recchioni) di sveglia un giorno e si rende conto che, se non si vende, i soldini in tasca diminuiscono. Briefing aziendale e tempestivo trai capoccia: di chi è la colpa? Della qualità infima delle storie? Sia mai! La colpa è degli stravolgimenti! (cosa IN PARTE sicuramente vera). La soluzione per riacciuffare per il rotto della cuffia ALMENO i lettori abituali che hanno lasciato? restaurazione. E restaurazione sia.
Questo comprende tutto, anche lo speciale. Prova ne è il fatto che non hanno affatto sollevato Bilotta dallo speciale, anzi. Non erano insoddisfatti della qualità (figurati, quando mai glien'è fragato qualcosa, mica conta!) o delle vendite, volevano soltanto che sparissero tutte le situazioni ambigue che creassero confusione nel lettore occasionale. Quindi resta Bilotta, ma scompare il dylan del futuro e torna il dylan targato 1986. Questo è secondo me.

Secondo me ha fatto la stessa fine di mercurio loi, se senti i lettori dicono tutti che è bello, ma alla fine non vendeva molto.

Eh di sicuro non aiutava la cadenza annuale quando per una serie così almeno semestrale (ma ALMENO) ci voleva.
Cmq sì la fine c è ma TUTTE le sottotrame sono rimaste aperte e sì, era un nuovo universo narrativo di Dyd dove era riuscito a ricreare lo spirito della serie originale secondo me.
L'unica proposta di alto livello che proponevano ancora su Dyd. Immagino continuino a rivangare in quell universo togliendoci semplicemente la scritta Pdm però che amarezza e che cosa senza senso...
Almeno nel mio caso era l'unica testata che compravo ancora

Questa storiella del vecchio despota capriccioso che si sveglia d'improvviso dal letargo di noncuranza, perché si vede minacciata la rendita da royalties, e ricomincia a dettar legge indisponendosi a dx e sx contro quanto operato da altri per disfarlo sotto le bizze lunari...
....mi sembra la classica panzana bufaleggiante all'insegna delle scaricabarilismo più sfacciato da dar a bere per coprire le proprie responsabilità, dando al contempo in pasto un alibi ai golosi di code di paglia alla vaccinara .

Scalviononsclavi, il PdM vendeva bene ed era quasi un fiore all'occhiello per la casa editrice, rispetto ai cali medi delle altre testate dylaniate. Acclamato non solo dalla critica e dal suo pubblico, ma anche richiesto su vari formati (v. ristampe di lusso da libreria, etc) per accontentare più tipologie di acquirenti.

Che poi alcuni acquirenti fossero disorientati dai settordici DD para-lanciati in orbita su un multiverso a parte (quello originale, quello nei 2020s ghostiani, quello dell'86©Old Boy, quello #666, quello dei CF?, quello del PdM, quello compare di Daryl Zed, quello contro Morgan Lost, quello demisocera, etc) è solo un corollario alla disorganizzazione cialtroneggiante che vigeva sovrana nella gestione del Sommo e della sua leadership da fanfictionaro appassionato delle tipiche frescacce da heroicomics stellestrisce, e che per creare un po' di clamore, ogni tanto doveva inventarsi un ennesimo meta-setting per i multicloni di DD in cui perdersi nel suo non-profondo spazio editoriale.

La volatilità digressiva concessa a Bilotta nella sua inconcludenza narrativa è un segno evidente di questa disorganizzazione e mancata chiarezza negli obiettivi, per un albo che usciva una volta all'anno e salteggiava giulivo ogni volta di palo in fresca frasca fino a voli pindarici di gittata transcontinentale. Darsi adesso una svegliata coercitivamente coagulante appare tardivo persino a lui stesso ormai e chi approva le sue bozze, dopo che il Sommo ci ha salutati. Bye

Se fosse solo per le vendite poi non rimetti lo stesso autore, solo su una saga differente, per quanto possa essere normalizzata rispetto al PdM, in parte lo è stata la storia uscita, ma sempre molto autoriale comunque visto lo scrittore.
Se fosse così metti un Mignacco e via, che accontenta il lettore che vuole impegnarsi i 30 minuti di storia e poi finita la lettura dimenticarsi di aver letto la storia, non di nuovo Bilotta.

Tutta queste cosa è nata dal nuovo rilancio e restaurazione, con Sclavi, o chiunque sia, che non vuole al momento Dylan alternativo e cose così, ma solo un Dylan, del tutto classico come una volta.

Evviva... Hanno ascoltato le lamentele dei lettori e subito ci siamo presi la prima grossa inculata.

Su ML purtroppo si, sono state le vendite basse.

Bravo, grazie! Volevo scriverlo io, ma mi son stato zitto. Ci hai pensato tu. Ė esattamente una degli "indizi" che mi fanno pensare sia andata come dico io.
Altri indizi sono il fatto che seguo Bilotta sui social, e quando rispondeva alle domande su PdM (tipo quella su inverless e la sua geolocazione) lui rispondeva sempre con un tono da "aspettate e vedrete..." Insomma, niente di niente lasciava presagire un cambio di direzione.
Esattamente come niente di niente lasciava presagire un cambio di direzione sulla regolare, visto che giusto qualche annetto prima c'erano state due o tre turborivoluzioni a fila.
Se poi ci mettiamo che il cambio di gestione è stato altrettanto repentino e inaspettato, che a capo di tutto è stato messo una (a sentire le voci, a questo punto si può dire tranquillamente confermate) fedelissima di Sclavi con tanto di marito/amicone di Sclavi al seguito...
Se consideriamo infine che queste tre cose (cambio di gestione, restaurazione sulla regolare, restaurazione sullo special) sono avvenute all'improvviso e CONTEMPORANEAMENTE, beh, tre indizi non faranno una prova, ma ci si avvicina molto.

Poi ripeto - e mi taccio perchè ho esposto abbondantemente il mio pensiero a riguardo - stiamo solo speculando, certezze ce ne sono poche, e io non lo so se la decisione venga da Sclavi o da chi gli sta sopra. Sicuramente ci ha messo mano, questo è certo, altrimenti Lanzoni & co da dove sbucano?

Dal nuovo numero di preview

Ocho Skel, che col duo Baralzoni... si rischia l'all-in sull'oni3






Nessuna repentinaggine ed inaspettatezza adducibile al colpo di mano Baraldi-Lanzoni ha influito sul PdM nella sue gestione digressivo-paraculo negli ultimi 8 anni. Nulla di strettamente improvvisato o improvvisamente virato altrove a causa d'interventi coatti esterni.

La storia sugli Hicks è stata avallata da RR troneggiante in persona almeno nei primissimi mesi del 2021, se non in precedenza, per concedere le tempistiche di revisione dei testi ed a Mari l'impostazione delle tavole. Tutte cose con cui i Baralzonis c'entrano come i fagioli con le cotiche a merenda, che all'epoca dovevano fare ancora le comunicazioni al comune per il loro matrimonio a 3 con Sclavi.

Bilotta, similmente al Sommo, sui social/fiere non sapeva con che pesci prender-ci (in faccia, per salvar la propria) nell'imbarazzo generale, per coprire la spudorata disorganizzazione di fondo, e l'andazzo da libera fanfiction divagante a proprio comodo che aveva intrapreso (complice RR) con le sua miriade di sottotrame buttate tantoper(farsibello) sullo Speciale. Certe loro dichiarazioni, come molte in seno alla SBE, vanno prese come aceto per i fan dipendenti dall'etilico.

Per cui, paradossalmente, silurato il Profeta da Tor Fregnacciara, forse al contrario adesso che il duo Baralzoni è al comando, lo stesso Bilotta un giorno (lontano?) potrebbe esser messo spalle al muro, e costretto per ri-programmazione quadrata e stringente a porre fine ad alcune di quelle sottotrame in qualche volume a parte da collocare chissàdove. Se aspettavamo RR era più probabile che il PdM sbarcasse su Marte con un monopattino alimentato al ginseng...

Ma infatti io sostengo che la storia degli hick fosse in origine niente di più che una delle tante digressioni del PdM (Esattamente come la storia sulla morte di attraverso lo specchio) rimaneggiata alla bell'e meglio per farla sembrare una nuova "serie".
Poi oh, chi vivrà vedrà, e prima o poi salterà fuori come sono andate le cose.
Quello che credo è che il PdM attualmente sia morto e sepolto, e avendo la coscienza sporca di chi sa di aver lasciato mille trame a metà, continuano a dire "chissà, in futuro magari...", per non scontentare i lettori affezionati, ma nelle intenzioni dei capoccia di ora, è storia chiusa.
Anzi, se dovessi fare una scommessa, la prossina mossa sarà il cambio del copertinista dello speciale, per riportarlo ad uno stile più classico e meno "spaventoso"

Molto curioso di rivedere Recchioni in un ambito più classico, anche se la sboronata della storia cult fa davvero ridere, potevano risparmiarsela. Quando compri recchioni ti prendi anche le miccette e fuochi d'artificio in regalo.
Ma che ricatto emotivo è Enna+Baraldi sull old boy?!

Un buon motivo per comprarlo e un buon motivo per non comprarlo, chi avrà la meglio?