Ramingo ha scritto:
@wolkoff
Lanzoni forse lo leggiamo da tempo ma senza saperlo. Intendo dire che magari Barbara Baraldi è come Sveva Casati Modignani, un nome unico che nasconde una coppia di scrittor
Bell'accoppiata allora: di due non ne fanno mezza, buona
Siamo passati dal conflitto edipico Sommo-Sclavi, alla conduzione paraconiugale Baralzoni?
Se Lanzoni è già il ghost-editor della sua compagna, siamo proprio in una botte de fero, altroché. Due sfilettanti allo sbaraglio, visto cosa hanno prodotto con la loro (presunta) monofirma finora: prosciutti in faccia sperando che stagionino meglio.
Keanu Coen ha scritto:
sicuramente lei un minimo di titoli per lavorare nel mondo del fumetto li avrà pure (insegna pure alla scuola romana del fumetto, a quanto vedo -O tempora!)
[...] anche se tutto quello che scrive mi fa letteralmente cadere il latte dalle ginocchia, è una persona che CONOSCE Dylan Dog. Lo declina malissimo, secondo me, ma lo conosce.
Soltanto per aver scritto una manciata di sceneggiature per DD, per come funziona il mondo degli amicidegliamici nelle scuole di fumetto, di sicuro in quell'ambientino gli hanno conferito una cattedra ad honorem senza qualifiche ed adeguata formazione. Perché fa bello esibirla, e per il suo retroterra di romanzetti di un certo sottogenere dark-melo-goth per fanciulle pucciosamente sanguinanti
Ripieghi modajoli senza qualifiche: per me rimane una persona (con o senza il supposto aiuto di cotale Lanzoni)
a livello tecnico priva delle impostazioni per scrivere 94pp e passa di sceneggiatura su tavole: divaga, rilancia, accoda, accumula, rimugina, vaneggia, rimanda, discetta, affretta e non conclude il più delle volte. Proprio il taglio del suo stile fa capire che è ancora più portata - dopo quasi 8 anni di gavetta
- al percorso narrativo di un romanzo/racconto che alle pagine di un fumetto.
Per questo pensare che LEI debba dirigere, revisionare e selezionare i lavori di ALTRI autori, diversissimi tra loro, tonnellate di pagine mese per mese, mi fa mediamente accapponare la pelle, e ritirare le palle.
Quanto al fatto che "CONOSCA" DD...
Gualdoni conosceva a memoria ogni balloon dei primi 100 numeri, e sappiamo bene come ha indirizzato le testate. Recchioni quasi, per le sue fisime irrisolte decennali con/contro il personaggio da quando lo leggeva in fase imberbe, traslate 30anni dopo nelle meta-pippe croniche che hanno appestato la sua gestione.
A Dylan servono autori fecondi e professionisti validi, non nerdomani tardoni ultra40enni
.