Cravenroad7

Bertuccia, ma mi diresti che cosa sono materialmente queste minicopertine? Non ho capito se sono adesive, magnetiche... Grazie!

Mi sembrano semplici schedine di plastica, come fossero tesserine.
Non credo proprio siano adesive, ma mi hai fatto venire il dubbio. L'ho un po' trastullata durante un meet e poi messa in una scatolina, senza approfondire.
Magari fossero magnetiche, sarebbero una cosa super figa!

E che sono quei tasselli bianchi?

Confesso che non ci avevo capito granché su cosa fossero e nemmeno adesso per la verità

Io finora ho comprato solo quello di Julia, tra gli albi con la copertinina, ma per ora l'ho lasciato blisterato. Però, a differenza di altri, Julia non ha i magneti (che invece ha l'albo di Zagor che prenderò ) che immagino siano quei tasselli bianchi che menzioni.

Suppongo siano come quei magneti che negli anni 70 (oppure 80?) molti attaccavano al frigorifero, almeno mi sono fatto questa idea, però è curioso che non tutti i personaggi abbiano i magneti, cioè se io prendessi solo Julia non potrei appiccicarla da nessuna parte, dovrei per forza comprare un albo che abbia i magneti.

Che gli costava mettere in ogni albo il relativo magnete? Senza contare la furbata delle 2 diverse copertinine per ogni uscita. Bah!!!

Come sarebbe a dire due diverse copertinine per 2 uscite?

Il prossimo oldboy, ad esempio, esce in edicola in due versioni diverse, con una copertinina diversa ad albo, così se vuoi collezionare tutte le copertinine devi comprare due copie di oldboy, che però chiaramente come contenuti sono identici! La follia! E questo immagino succederà anche per altri bonelli. Dampyr, ho visto, ha anche i magneti.

Questa volta mi dispiace ma non seguirò la collezione, come ho fatto con le medaglie.
A parte che non mi è ancora andata giù di aver preso il raccoglitore, con una medaglia aggiunta successivamente, che è rimasta fuori.
Agghiacciante.
Così ho il raccoglitore e questa medaglia che viaggia libera nella scatola, da sola, mentre tutte le altre sono in ordine.
L'incubo di ogni collezionista, ma anche di chiunque abbia una mente normodotata.
Le copertinine sono davvero carine, ma non starò dietro a logiche folli di questo genere (due albi uguali, manco fossero due Rubens con una cornice diversa).

Non avevo collezionato tutte le medaglie ma ne avevo prese diverse, senza raccoglitore: devo dire che era stata una bella iniziativa .

Anche queste mi piacciucchiano, una volta capito se le userò con i magneti oppure come segnalibri, però avrei gradito parecchio se fossero state un 40-50% più grandi, sono proprio piccoline.

Ho visto che l'Old boy (intanto segnalo che la discussione è bloccata), ha 4 magneti
Ma che assurdità è? Sembra un ricatto.

Sbloccata.

Dunque , copertinine a parte, sono riuscito a leggere Cercando Irma (tra l'altro, la cover più azzeccata tra i Bonelli del mese, l'unica anzi che si distacca nonostante lo schema obbligato).

Confesso una volta in più la mia predilezione per questo tipo di soggetti: quelli in cui la protagonista è una donna piuttosto anonima, con un carico di sofferenze più o meno latenti e che si riscatta oppure si crea una nuova/doppia vita. Sono albi cosi che mi prendono e coinvolgono, più di quelli più specificamente polizieschi oppure col crimine organizzato.

Episodi in cui magari l'indagine è in secondo piano rispetto all'approfondimento psicologico e sociale. Per me un albo da 7/7,5. Bello l'omaggio al nostro Chi l'ha visto ed alla conduttrice storica Donatella Raffai, condito dalle opposte considerazioni tra chi giudica giusta ed utile l'esistenza di trasmissioni del genere e chi invece tifa per i fuggitivi .

Considerazione personale: resto sempre perplesso quando Julia-suorina mancata fa osservazioni che trovo piuttosto bacchettone sulla

Non è la prima volta che Julia mostra idee non esattamente progressiste sul mondo del sesso: niente di male naturalmente, non fosse che poi in altri campi è tutt'altro che passatista.

Non è lei, è che la scrivono così!

Scherzi a parte, Julia è il solito palo nel didietro, ma va anche detto che Berardi riesce spesso (se non sempre) a presentare le questioni più spinose da diversi punti di vista, e quindi c'è spesso chi si oppone ai manicheismi julieschi. Buonissimo albo anche per me quello del mese, direi il migliore degli ultimi tempi (be', in realtà da Liz, che pure è abbastanza recente).

Assolutamente rimatt , non potrei essere più d'accordo. Berardi riesce a dar voce attraverso i protagonisti delle sue storie a tutti i punti di vista su questa o quell'altra questione.
Poi ognuno si ritrova nelle opinioni espresse che più attengono al proprio pensiero.

Nella fattispecie pensieri come quelli di Julia su Irma saranno condivisi da milioni di italiani, io li reputo davvero bigotti e anacronistici ma non siamo tutti uguali, per fortuna !

L'unico appunto che in passato mi sono sentito di fare (a Berardi) è che qualche volta ha troppo calcato la mano su una certa maniera di rappresentare una parte politica e sociale populista al limite della caricatura.

P.s.: dici bene, Liz era l'albo di gennaio, quindi già siamo a 2 ottimi albi nei primi 4 mesi del 23 (e gli altri due sono stati comunque buoni , La bomba e Corsa), a conferma che una serie arrivata alla soglia del trecentesimo numero si mantiene su eccellenti livelli, chapeau !

Come dici tu la prospettiva "liberale", se vogliamo chiamarla così, non è per tutti.
È chiaro che la scelta di prostituirsi non possa rappresentare l'ideale a cui aspirare. Ma, se di "scelta" si può parlare, coloro che sono costretti ad intraprendere questa strada, hanno tutto il mio rispetto.
Le frasi pronunciate da Julia vanno poi a collidere con quelle paternali che fa a Webb, quando litigano nel suo ufficio.
E alla fine della fiera, fa passare lui per un forcaiolo oscurantista misogino, quando spesso e volentieri lo è lei.

Come avevo già detto, per me non è assolutamente così. Non mi spiego perché tu abbia questa brutta opinione del povero Webb.