Cravenroad7

Sul gruppo FB di Morgan, Chiaverotti ha scritto questo:

"credo di dovere una spiegazione a chi mi segue da anni: nel corso di una telefonata di uno-due mesi fa, mi è stato detto che quella di cui parla l'editoriale (che ho letto sull'albo come tutti voi) era un'ipotesi subordinata a una serie di cose lente a svilupparsi, di cui al momento non so nulla. e di certo a luglio saremmo tornati (torneremo!) in edicola.
ringrazio tutti quelli che stanno prendendo parte all'appassionata discussione sul gruppo testimoniando il loro affetto al personaggio, e vi tengo aggiornati.
AGGIUNGO CHE AL MOMENTO STO SCRIVENDO MORGAN."

good news

Non so voi, ma io AMO quando un autore viene a sapere delle cose nell'istante in cui le sappiamo noi.

L'editoriale parla di cose "ipoteticamente subordinate" di mesi prima "lente a svilupparsi" di cui l'autore poi dice candid-amente (nel senso di candid camera) di non saper nulla, salvo poi ritrovarsele stampate qualche mese dopo col dibattitto che infiamma in rete a sua insaputa, comprese le direttive finali .


A Luglio rispolverano Scherzi a Parte, col verde-beige a posto del grigio-rosso?

Come al solito sembra di avere a che fare con dei dilettanti allo sbaraglio, roba che neanche nella redazione del giornalino scolastico. Quindi l'editoriale è sbagliato? O è stato pubblicato con troppo anticipo? Ma non lo scrive Chiaverotti oppure non ho capito niente io? Chiaverotti sta scrivendo ML convinto che glielo faranno pubblicare anche se poi forse non glielo faranno pubblicare? Per me ne vedremo delle belle, sempre SE le vedremo.

letto l'albo diversi giorni fa, mi ero dimenticato di commentare, ma non posso che citare quanto scritto da daradda, visto il cliffhanger finale che più inaspettato non si poteva. La storia è incentratra su Octavia, che nonostante avesse preso il posto di Regina non si era vista granchè in questa stagione, quindi ci sta, anche se da Chiave mi sarei aspettato un finale un po più sorprendente (intendo il finale di Octavia).

No, non lo scrive il Chiave da diverse stagioni. Il motivo lo ignoro, ma certe improvvisazioni fuorifase si sarebbero potute evitare se lo avesse controllato lui prima di farlo pubblicare. Per il resto mi è sembrato di capire, da alcune indiscrezione in rete, che ML riprenderà verso l'estate ma non a cicli "stagionali" come ora, eliminando la cadenza fissa. Magari usciranno random volumoni tipo Speciale da oltre 140pp ed il Chiave potrà gestire meglio forme di narrazione a più ampio respiro, senza la castrazione da 60paginette.

Intanto giusto una manciata di righe per chiudere la sesta stagione:

S6 Ep8.

Le memorie di Alatriste

Titolo molto brendoniano, ma per fortuna il livello è pienamente tra i top di questa stagione per ML.
A parte i disegni di alta caratura, storia tenuta bene dal ritmo e dalle angosce di Octavia, con un prestigiatore imbranato a far da serial-killer quando i suoi giochetti non riescono, trovando le scuse più spassose

Il cliffhanger finale mi puzza di

Sono d'accordo con te, wolkoff
Non credo proprio che Pandora esca di scena così, soprattutto alla luce di certe dinamiche che vanno ad intrecciarsi con Morgan personalmente (penso all'amore che nutre per il nostro, non corrisposto) o a livello di macro trama (Wallendream)

Due parole sull'albo
Questo mese il Chiave si supera andando a scavare nella psiche di Octavia ring, ridotta nelle condizioni di ubriacona da un tragico episodio: un serial killer che uccide il suo collega-amante.
La trama fila via avvincente, con un Morgan che si mostra molto premuroso verso Octavia; tra abitatori dell'abisso ci si capisce...
Solo al culmine si scoprirà che fu lei stessa ad ucciderlo drogata da Alatriste e che il suo subconscio aveva cercato di rimuovere il doloroso ricordo o quantomeno ad anestetizzarlo con generose dosi di alcol di ottima qualità
Ottima risoluzione, plausibile nei meandri inestricabili della psiche umana

Chissà se Octavia ormai guarita uscirà di scena, per fare rientrare dollarhyde
Non vedo l'ora di scoprirlo

mi ero perso che nel preview del mese scorso era finalmente presente la nuova serie che si chiamerà Grind Novels! Quello che mi spaventa è il titolo "nuove origini" e la trama (ennesimo ritorno di Wallendream) che mi fanno pensare all'ennesimo restart invece che alla continuazione della serie precedente, nonostante il cliffhanger.
Sul preview di questo mese è presente la mini trama dell'albo 2, che pare essere un albo con storia a se stante, quindi anche a sto giro direi no continuity serrata tra gli albi.

alla fine "nuove origini" sarà il nome della serie e non del primo albo, non benissimo.
il terzo albo riprende l'universo del crossover con DD, quindi con un Morgan invecchiato a Londra e sarà di 96 pagine, che mi fa pensare che sarebbe dovuto essere il continuo del crossover mai più continuato

Trovato a sorpresa al supermercato, preso e letto eeeeeee...mah.
Mi sembra un vago girare in fondo, come se si volesse dare l'opportunità a chiunque (si fosse perso le...5 stagioni precedenti?) di salire in corsa... Non un albo memorabile e forse uno peggiori numeri uno da quando la serie è iniziata. Forse sufficiente, forse godibile, ma niente di più.
I disegni non sono affatto male, il finale è a super velocità, ma anche qui niente di nuovo.


V

allora partiamo dall'editoriale del Chiave che ci dice che:
- nonostante il titolo "nuove origini", non è un reboot
- i primi 3 albi saranno mensili, poi dal 2024 diventerà bimestrale
- l'albo di dicembre avrà 94 pagine

detto questo mi ritrovo con Valla, anche io ho avuto la sensazione in alcuni punti di voler fare un "riassunto delle puntate precedenti" ossia voler introdurre il personaggio a chi non lo conoscesse. Dall'altra parte però il tutto viene rivisto con l'introduzione di Wallendream, quindi per un neofita sarebbe difficile capire quello che è successo davvero senza conoscere le origini "vere". Inoltre viene anche portata avanti la trama della stagione precedente, a conferma che non è proprio un albo spiegone. Morale: non lo trovo così male come Valla, ma di certo non lo metto tra gli albi memorabili della serie.
I disegni di Talami sempre ottimi

Allora, si ricomincia, con questa settima stagione

S7 Ep1

La vita sognata dai demoni

Albo per me più che promosso, pienamente Morgan-iano, forse meno chiaverottico del solito, nel senso che manca la struttura da "mostro del mese" (ma penso rimedieremo sul prossimo numero) e relativo controfinale, ma si difende con stile.

Più che altro è una storia che si concentra sull'identità di Morgan e del suo "senso d'essere" in quanto tale, facendolo con piena efficacia e diversi piani di narrazione, tra paranoia ed onirismo. Forse risulta un po' ostico e non molto potabile per chi non conosce tutti i trascorsi del nostro (e degli altri comprimari, v. Wallendream, la vecchiarda medium, il Babau, Pandora, etc), ma di sicuro non mi sembra dar adito a pensieri di reboot, recap, od altro a livello introduttivo, al contrario di quanto detto dagli altri forumisti sopra. Insomma un prodotto in continuità (v. testa di Pandora, che come predetto trattavasi di fantoccio) per chi GIA' conosce personaggio e contesto in modo rodato, più che un nuovo inizio - infatti il sottotitolo di questa stagione non doveva esser in partenza "Nuove origini" bensì il ben più cool "Grind Novels"

Disegni promossi, ma come sempre a me le sfumature digitalizzate danno di paginette inutilmente slavate in modo impersonale e posticcio, da sembrare talvolta difetti di stampa.

Un secondo episodio davvero buono, classico ML più del primo, meno incentrato sul protagonista, più sul "caso clinico" del mese. Un giallo di qualità che in una 60ina di pagine dà la polvere a tutte le goffaggini pateticamente strampalate che di recente vogliono spacciare per thriller sul povero DD.
Chapeau Maestro-con-gli-occhiali-da-sole



S7 Ep2

La luce sopra gli oceani

Disegni convincenti; non posso dire lo stesso della copertina, spentamente mosciarella e di poca inventiva.
La storia ruota con verve ed ironia cinica attorno all'amore per la cinematografia più artigianale del Chiave, stratificando finzione su finzione, anche dietro le quinte di provini, copioni da riscrivere, degli eccessi nel jet-set tra attori eccentrici, registi depressi, produttori esaltati, festini sconci, etc. Si rinuncia un po' all'aspetto onirico ma si guadagna in quello da retrospettiva vintage con (mancata) pellicola sentimentale da girare su una tipica scogliera, nel periodo di transazione dal cinema muto all'audio.

Mi è piaciuta molto l'ambiguità del finale, dove non si sa in quale misura siano stato plagiati i novelli attori dal regista nel romantizzare (nella fiction?) le vicende del precedente cast "dannato", causando il transfer di rancori e vendette varie.
Non ho gradito molto invece la facilità con cui Morgan s'invaghisce della tizia, arrivando a sbavarle dietro ed idealizzandola in modo inverosimile, tra attacchi di gelosia e paternali... senza tener conto che (di proposito?) il disegnatore non è che ne abbia ritratto una Venere, soprattutto per il viso consumato, borse comprese. Resta comunque un personaggio divertente nei suoi scambi con Morgan e ci si rifa con la pagina finale, tutt'altro che consolatoria ros&ffiori