Cravenroad7

Ad essere un po' più scaltri di plotino non ci vuole molto.

Con la tua chiave di lettura non mi dispiace nemmeno.
E, peraltro, sono una delle persone (forse poche) che aveva apprezzato il Dylan barbuto e cazzaro con Gnaghi, quindi non è detto che un cambiamento sostanzioso mi avrebbe indispettita.
A me piacciono le storie ben scritte, semplici, ben disegnate e senza grossolani insulti all'intelligenza del lettore.
Non chiedevo altro che un pool di bravi soggettisti e sceneggiatori, una manciata di persone che rinfrescasse la testata.
Non cose strane, padri, soprindenteti, eminenze grige, ex mogli, ex lavori, nuove dipendenze alcooliche.
Solo buone storie

Amen. Credo del resto che questa frase racchiuda il pensiero di buona parte dei forumisti.

E aggiungo una riflessione: Dylan dovrebbe raccontare la realtà, dovrebbe prendere spunto dagli orrori della quotidianità. Una volta lo faceva con una certa frequenza. Che senso ha proporre un Dylan ancorato a un preciso periodo storico, nello specifico gli anni Ottanta? A me non sembra una grande idea. E a quanto pare, a breve avremo un Dylan "classico" ambientato negli anni Ottanta e un Dylan "classico" ambientato ai giorni nostri. Non so, mi sembra una soluzione alquanto... balorda, ecco.

Le iniziali dell'incappucciato sono JK, il che mi ha fatto pensare al Maelstrom.

La trilogia in sé invece mi ha ricordato un libro di Jovanotti, Il grande boh.

Finito di leggere ora.
Per adesso mi limito a un generico

COOOOOOOOOME OOOOOOOOOOOOOOON!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ulteriori impressioni seguiranno probabilmente dopo altre letture.
Adesso manca soltanto un ultimo tassello, e poi sarò definitivamente sazio.

Non con fragore, ma con supercazzola.
Io sono del parere di bertuccia e rimatt. Ci vuole gente che sappia scrivere DyD, non meta voli pindarici sul fatto che il lettore cattivo vuole uccidere i personaggi brutti.
Questo trittico è una grande presa per i fondelli. Salviamo qualche sequenza, anzi una, quella di Rania, il resto è una grande accozzaglia in nome di sta caxxo di
.
Sarà il caso di finirla qua? (E intendo che dovrei smettere di comprare DyD o magari limitarsi ad albi di interesse)

Sì, ma adesso non tirartela.

Ciao, Block!

Al momento non ho molta voglia di commentare ciò che ho letto, quindi mi limito a "spiegare" tramite una allegoria quello che mi sembra di aver letto in questi tre albi.


SPOILER?
SPOILER????
MA QUALI SPOILER?!?!?!

Mi fa male il ginocchio sx e quindi vado dall'ortopedico. Dopo breve visita il dottore mi comunica che l'unico modo per sistemare il ginocchio sx è rompermi il ginocchio dx, in modo da riequilibrare il tutto. E mi faccio rompere il ginocchio dx.
Dopo un mese, alla visita di controllo, il dottore mi dice che il prossimo passo è andare dal dentista. Allora vado dal dentista e dopo un'anestesia totale mi risveglio e lui mi ha solo visitato. Mi dice comunque di tornare il mese prossimo che mi deve togliere un paio di denti. Ok.
Torno dopo un mese per le due estrazioni e una volta che mi sono ripreso torno finalmente dall'ortopedico.
Entro nel suo studio, raccontando tutta la trafila fin qui, lui mi guarda stranito e mi fa "Lei chi è? Non l'ho mai vista in vita mia".

FINE



V

Ti sei dimenticato di sottolineare che abbiamo anche pagato!

Mi rimane il dubbio che la rania morta ovvero la ex moglie di questo universo, non sia l'unica perché nel pre 400 c'era una rania che non era ex moglie. Quindi con questo ripristino ed i personaggi che non verranno ricordati nel nuovo universo, la vecchia rania se si è tornati al precedente è ancora presente.
Oppure questo è un terzo universo, diverso dall'originale e diverso dal 666.

Io intanto finalmente sono riuscito a fare un controllo generale sulla presenza di Rania e Carpenter dal numero 407 al numero 435. Visto che al curatore piace fare i conti in tasca, ne ho fatti un po' anche io.

Stiamo parlando di 30 albi, da "L'entità" a "Due minuti a mezzanotte".

Rania e Carpenter sono presenti in solo DIECI albi, su 30.

Di questi dieci albi in cui compaiono, in cinque compaiono solo per un pugno di pagine (a 10 non ci arrivano, 5 pagine, a volte 7).
In un albo dicono solo una frase per uno.
In un albo Carpenter compare solo in una vignetta, mentre DORME.
In un albo vengono solo NOMINATI (vediamo chi indovina in quale albo!).
Nel 411 Carpenter compare solo in due tavole, e sappiamo da prove che Carpenter è stato disegnato al posto di un altro personaggio X.
In un paio di albi compaiono in scena e scompaiono letteralmente nel vuoto, totalmente dimenticati.
In tre albi del ciclo 666 (non considerati nell'indagine), compaiono per dodici pagine in tutto. In uno di questi, il 406 solo in 2 vignette, minuscoli e muti.

In tutti i casi, Rania compare più spesso di Carpenter, che a volte è proprio soltanto un'ombra sullo sfondo.

In 20 albi su 30, insomma, Carpenter e Rania non compaiono manco in ispirito.

L'ultimo albo in cui Rania è stata PROTAGONISTA è il lontanissimo 414. Caso rarissimo (nel periodo considerato) in cui smette di essere di cartongesso e diventa quasi un personaggio tridimensionale. Bisbetica, frigida, contraddittoria, insopportabile, ma almeno quasi un personaggio.

VENTUNO numeri fa. Quasi due anni di monodimensionalità.

Nel lasso di tempo tra il 418 bis e il 435, cioè DICIOTTO ALBI, cioè un anno e mezzo di vita editoriale, sono comparsi QUATTRO volte, di cui una per 5 tavole assolutamente inutili.

LA MIA RECENSIONE:
https://www.youtube.com/watch?v=2P4AAQt9NLI

Leggete il commento sotto questo video.

Questi si sforzano di creare nuovi personaggi e dare una rinfrescata alla testata e loro la chiamano "sporcizia" come appunto fossero i glitch video e il tearing che abbiamo visto negli ultimi albi. Alla fine il soggetto di questa trilogia è stato azzeccato al 100%: non si può vincere con dei lettori del genere che vogliono novità ma in realtà non le vogliono e vorrebbero solo smettere di acquistare ma non ci riescono. Certe volte quando leggo certi commenti da parte di collezionisti di fumetti mi sembra di stare ad Harlech...

Mambasta co' 'sto ritornello, tipo mantra ipercosmico. Hai sfrangiato le cassiopee da mesi...

Riferisci i RRRobertino che è troppo comodo mollare per lasciargli fare vaccate ad libitum.
Si chiama vigilanza critica, anche per senso del dovere rispetto agli altri poveri lettori...

Non è un vizio ricorrente da togliersi come le sigarette o le dita nel naso...

Io da mesi tu da anni. Già che dici "lasciargli fare" mi fa capire molte cose, ma che per caso Dylan Dog è tuo? L'hai creato tu?