Cravenroad7

Io il 99% delle storie di Chiaverotti le butterei nel cesso, quindi questa Trilogia non mi crea tutta sta differenza, e che mi faccia pensare che possa averla scritta qualcun altro.

Comunque outcast, o hai prove o le tue sensazioni non valgono nulla. Come se fosse la prima volta che una storia brutta di un autore non sembra scritta da lui, e non è che siano tutti ghost writer. Bilotta ha scritto Il Cammino della Vita, una storia che non sembra sua e che poteva scrivere chiunque, eppure l'ha fatta lui, non un ghost writer purtroppo, cosi come Benvenuti a Wickedford per Medda. Se dovessimo fare questo giochino con molte delle ultime storie della Barbato... Se vuoi credere che il Chiave sia infallibile, cosa del tutto risibile, allora convivi con questa cosa, ma non del tutto assurdo che abbia scritto una storia brutta, al limite pesantemente revisionata da Recchioni e modificata per via del reboot e tutto, che ne ha compromesso la qualità, che forse già in partenza era cosi cosi, visto che i seguiti del Buio non mi pare già all'epoca granché, con forse un secondo passabile e un terzo brutto, con questo che invece è proprio orribile. Semplice parabola discendente.

l'onore della prova spetta sempre a chi avanza ipotesi, ergo dovrebbe essere outcast a fornire prove che non è stata scritta da Chiaverotti.
Altrimenti facciamo come i complottisti che per ogni loro teoria strampalata esigono che gli si dimostri che non è vera, quando dovrebbero essere loro a dimostrare che è vera...
onestamente dire: "prova schiacciante, non mi è venuta voglia di rileggerla" fa molto ridere...

che poi sono il primo a pensare che la trilogia sia stata adattata al nuovo corso post 666, sia chiaro

Mi sembra una questione piuttosto oziosa, ai limiti della "scoperta dell'acqua tiepida, uso bidet".
La storia è stata parecchio manomessa (da RR ed altri gggegni addetti all'editing) rispetto all'impianto originale per necessità last minute all'insegna della tipica improvvisazione da ripensamento, che regna sovrana da quando il Sommo gestisce DD. Si può notare in molti scompensi nella sceneggiatura, nella fasi di disegno postume, e nel taglio altalenante, tutto rappezzato entro un equilibrio precario molto recchioniano, come puzza lontano un km.

In origine non era deputata all'inedito, e comunque non in formato trilogia.
Poi, per supposte esigenze narrative raffazzonate last minute - leggi rievocazione dei villains storici, col Dylan postbarbuto che li (re?)incontra per la prima volta da pivello, secondo le patetiche fisime ricreative del Sommo in linea col #400 - in fretta & furious la si è reimpostata per la serie regolare da accalorare pro-hype per nostalgicoidi, alterando diverse cose ed anche un po' il taglio delle storie.
Che rimangono a mio vedere delle semi-ciofeche (soprattutto l'ultimo volume della trilogia) ma forse nel loro formato originario qualcosa di salvabile in più c'era. Non lo sapremo mai a conti fatti, perché non sono cose che gli autori spiattellano volentieri in giro, specie il Chiave che da sempre rimane piuttosto abbottonato sui retroscena editoriali e non vuole di certo contribuire allo sputtanaggio del Geggno di Tor Pignattara per come gli ha snaturato un lavoro.

Senza contare che questa richiesta di un revival di Mana Cerace è stata proprio fatta su commissione esplicita da RR al suddetto Chiaverotti tempo addietro, e che probabilmente Claudione non aveva proprio voglia di riprendere sulla carta quel personaggio - o anche Dylan per esteso.

Precisamente:

Tutti i parenti guardano il grande fratello vip? Arrivo io, gli dico che è una merda; Poi cambio canale e metto su Indiana Jones e il tempio maledetto

Il 99% dei nipotini da recensioni positive agli gnocchi della paf, invece che a quelli fatti in casa della nonna? Arrivo io, e mi mangio quelli della nonna

La redazione di Dylan Dog mi dice che Ritorno al Buio è di Chiaverotti? Arriva la mia arringa: "Mavalà!". Però si tratta solo di prove indiziarie

Il 100% degli amici vuole andare al Mcdonald's a mangiare, perchè dice che li il cibo è buono? Arrivo io, e dico a tutti che fa cagare. Però in questo caso è diverso; Basta aspettare qualche ora e poi le prove tangibili ci sono, eccome!

Ma pensa un po', io invece il 100% di tutte le altre; A conti fatti le sue storie sono quelle che mi mancano di più, tra ironia, splatter, e controfinali a casaccio

Stai paragonando ET al Grande Fratello? L'equivalente cinematografico del Grande Fratello è un film di Boldi e De Sica, mica ET

Ecco lì il problema era un altro; Nel senso che una / due volte va bene, ma vedere per diciannove natali di seguito Boldi che gli scappa la cacca, però non trova il posto dove farla, ti rompi anche un po' i coglioni

È come dice Wolkoff. La trilogia era stata concepita per il fu Maxi/Old Boy. Quindi è stato fatto un corposo lavoro di adattamento per collocarla sulla serie regolare post ciclo 666.
Le modifiche non sono state chieste a Chiaverotti, come lui stesso ha confermato in un intervista che potete trovare su Youtube, ma sono state operate direttamente dal curatore.
Quanto sia stato stravolto delle sceneggiature originali non è dato sapere. Possiamo solo giudicare il risultato, che è quello poi andato in stampa.

Sì ma cosa cambia? Che invece di incontrarlo quando era indagatore l'ha incontrato quando era poliziotto. Questo non vuol dire che la storia l'ha scritta Recchioni, vuol dire che Chiaverotti scrive anche lui le sue vaccate.