Nima83 ha scritto:
L'omaggio a Montanari ci poteva pure stare, ma non così.
Nel complesso salvo solo il Dylan nella sua classica posa, dato che 1) il retinato finisce per uccidere tutto, 2) le nuvole... quelle nuvole... diamine, non si possono vedere 3) la parete dietro chiara e puntinata è oscena, 4) gli zombi sono disegnati a risparmio energetico, 5) il paesaggio dietro idem, 6) i drappeggi hanno un non so che di fasullo, 7) Bacilieri non è pervenuto (e, dato quello che vediamo, potevano non usarlo affatto e il risultato sarebbe stato più o meno lo stesso).
Non pervenuto? A me sembra che lo schema sia abbastanza evidente, invece, e probabilmente voluto. Tutta la tavola è disegnata da Bacilieri, Tranne Dylan, un Dylan che, come dice Montanari in un intervista sull' OD hanno affidato a lui per il suo tratto classico che riporta alla memoria dei lettori più anziani la loro giovinezza.
Se si vuole criticare va bene, ma le cose da te sottolineate sono parto di Bacilieri, ed io sono d'accordissimo che gli zombi e il paesaggio dietro stonino con il Dylan, che Bacilieri ha lasciato in bianco o solo abbozzato evidentemente. Sono due stili molto diversi, Intanto nel dettaglio, comprendo che è difficile stare dietro a M&G su questo punto, ma non impossibile, perché non sono Caravaggio, come ha scritto qualcuno, quindi è questione anche di voglia e capacità, ma anche nel chiaroscuro, a Bacilieri lo scuro e le ombre sembra non siano nelle sue corde.