Cravenroad7

UNA RETE DIGITALE PERFETTA… OPPURE NO? A DYLAN DOG IL COMPITO DI CAPIRE QUALE ORRORE NASCONDE “CANDIWEB”!




------------------------------------------------------------------------------------
Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

Semplicemente: PESSIMO!

Oddio, speriamo di no!

Non avevo mai letto niente di P&M e per prima cosa

Poi... tralasciando quanto detto sotto spoiler, c'è comunque atmosfera anche se un po' troppo traballante tra l'orrore distopico e l'onirico surreale, senza che si decida mai per uno o per l'altro, che detto così sembra bello e invece no (anche se lo ho capito solo alla fine).
Si gira troppo in tondo e quando la storia sembra rapirti, si arriva al dunque e la magia si spegne.
I dialoghi non sono male, e i disegni a me piacciono molto, qua e là ci sono scene intense e ammetto che in alcune parti è più che coinvolgente, ma il finale (che poi da il senso al tutto) proprio no. O meglio, anche si, ma è un tipo di scrittura che a me non piace e non piacerà mai.
Urge rilettura per capire bene alcuni passaggi, ma per adesso è solo una sufficienza, a livello proprio di gusto personale, più per i disegni che per altro.



V

Appena terminata la prima lettura. Momentaneamente mi associo a Valla. Il problema è questo: la fama del duo P&M mi faceva sperare in qualcosa di molto più solido, mentre d'altro canto l'argomento di base mi faceva temere per una schifezza boomerosa micidiale. Mi sono trovato tra le mani una via di mezzo un po' spenta.
Qualche considerazione però, prima di eventuali altre letture, la posso già fare.

La prima, molto positiva: non trovare John Ghost in un albo, come questo, perfetto per lui mi fa capire che probabilmente non lo incontreremo mai più. Deo gratias.

La seconda, molto negativa: è incredibile come, in un albo tutto basato sulla tecnologia, non ci sia UNA CHE SIA UNA scritta fatta al computer che sia stata appiccicata nelle vignette come Dio comanda! Tutte storte, sghembe, sproporzionate, fasulle... Bah!

La terza: nonostante nell'edittoriale si faccia ancora il nome di Groucho come assistente di Dylan che partecipa alle indagini, ormai non si contano più gli albi in cui o non c'è, o compare per mezza pagina, oppure è muto, oppure è del tutto ininfluente. Requiescat in pace.

La prossima copertina dei Cestaro è fantastica.

Edit: c'è anche il consueto e imprescindibile errore di inglese, difficilissimo da notare, vediamo chi lo trova!

L'errore di inglese è a pagina 74. Emergensy Ambulance.

letta in 10 minuti scarsi....una tristezza infinita....grazie Recchione per questi albi 2021!

A me questa storia è piaciuta davvero tanto!
È incredibile come, vignetta dopo vignetta, aggiunga malessere e cresca questa sensazione di persecuzione, per delineare i contorni di un vero e proprio incubo.
Oltretutto i disegni sono perfetti.

SPOILER

A proposito di questi ultimi, ho percepito un po' di confusione durante gli alterchi e le scazzottate, non riuscendo bene a discriminare "chi" fosse "dove".
Quando Dylan si ritrova in auto con la segretaria, ad esempio, ho pensato che fosse sul sedile posteriore, ma dopo un paio di vignette l'ho ritrovato seduto sul lato passeggero. Anche riguardandole, sono rimasta della stessa idea. Nelle fasi concitate dell'inseguimento, guidava lui o guidava lei? È balzato al posto di guida? Boh. Ma per dirla in tutta franchezza, me ne sono fregata, perché ero incollata allo svolgersi dell'azione e questo, per me, è un dato estremamente positivo.
Problematica Groucho: non c'è.
Meglio.
Non c'entrava nulla, a mio parere.
Era un incubo, una persecuzione, un'ossessione che non necessitava di alcuna presenza ulteriore. A rappresentare la solitudine dell'individuo e la sua impotenza, poteva anche non esserci Bloch, per dire.
Un po' un peccato il finale, che forse non ho compreso a dirla tutta c'è una "metacosa" da capire? Se non c'è meglio, mi sento più furba. Ma di mio, avrei preferito che avesse un epilogo chiaro e non sospeso.
Comunque voto: 8

@dashell: no, l'errore non è quello. Quella dell'ambulanza secondo me è solo una sbavatura da abuso di photoshop. Ce n'è un altro praticamente invisibile, ma c'è!

@Bertuccia: sono d'accordissimo, Groucho non era necessario alla storia. Dicevo solo che Recchioni scrive sempre nell'edittoriale che Dylan "si occupa di casi improbabili assieme al suo assistente Groucho", mentre se ci fai caso negli ultimi tempi Groucho è praticamente scomparso dalla circolazione. Suggerivo quindi di eliminare quella frase dalla presentazione di Dylan (presentazione ad uso e consumo, immagino, dei neolettori), perché se un lettore nuovo la legge si chiederà "embè?!? Questo Groucho chi sarebbe? Di quali casi si starebbe occupando l'assistente invisibile?".

"Mille follower"?

In effetti non ho capito bene la questione Groucho nell'albo, compreso il biglietto.
Una delle cose che ho pensato è che rientri tra le persone scomparse a causa di Candiweb, quasi cancellato dall'universo al punto che man mano Dylan stesso nemmeno si rende più conto della sua assenza.
La storia in sé mi ha lasciato perplesso.
Apprezzo molto le autrici, soprattutto del periodo preDylan ma anche delle loro prime sceneggiature per la testata.
E però questa storia non mi ha detto molto, mi è sembrata un po' - per citare un episodio breve di Recchioni che mi è piaciuto - fuori tempo massimo.

No, no

Errore: pag. 12 terza vignetta (hight, anzichè height)

Grande dashell!!! Errore che, per le magie del copia e incolla, diventa triplice anche a pagina 10 e 11! Complimenti per la vista!

Dopo ulteriore lettura sono confuso e forse ho letto cose non c'erano...boh.

@bertuccia


P.S.: buon anno a tutti.


V