Cravenroad7

Perché ormai non potevano buttare l'acqua col bambino prodigio... +la bacinella in cui aveva minzionato il prodotto del suo onanismo dylaniato pluridecennale, che presumeva di scardinare l'intera baracca con strepitose novità, mentre in realtà ha dovuto fare gattopardescamente retromarcia con la coda di paglia tra le gambe, smeteorizzando le sue meta-teorie evaporate dopo il #406.

Ergo, serie regolare che si tiene solo Rania-moglie e Bloch-papino come scorie di un proggggggettoune andato a baldracche storpie, riciclando ivi materiale che tanto ormai si può pure ficcare in ripensamento, e OB che smaltisce roba già in cantiere, ma che ogni tanto ricolloca materiale che non pensava di essere ambientato coattamente negli anni '80-90s, come da post-ripensamento di sopra.

come sempre mi si accumula un sacco di arretrato, letta solo ora la prima storia, una bellissima storia della Barbato che conferma i suoi alti e bassi degli ultimi temp. La cosa strana è che gli altri finiscono quasi sempre fuori dalla regolare, mentre i bassi...
Ad ogni modo, storia intricata quanto basta, che cerca di depistare più volte il lettore e con bel finale nero. Resa davvero bene dai disegni di Acciarino, che spero di vedere più spesso su DD.

letta anche la seconda, carina ma niente di più, un Simeoni direi piuttosto scolastico, che è comunque buona cosa per uno sceneggiatore che di solito non apprezzo. Per quanto riguarda i disegni, un solo appunto: gran bel lavoro, ma continua a non piacermi come rappresenta i volti dei bambini.

Letto solo ieri, trovandoci casualmente una storia d'ambientazione natalizia.

Senza dilungarmi troppo, una piacevole lettura. Una Barbato discretamente "in palla" e un Simeoni divertente e divertito che riescono a intrattenere e occasionalmente ad appassionare, ed è già qualcosa (anzi, è già tanto). Unico piccolo appunto ai disegni di Acciarino: belli, puliti e leggibili, ma anche poco "dylaniani". Non che ci sia qualcosa che non va, anzi, è un buon lavoro il suo... però, mentre leggevo, continuavo a trovarli un pochetto stonati. Sensazioni.

Un buon OB, quindi, superiore in maniera abbastanza netta al numero successivo (sulla carta più interessante, e invece...).

Quindi hai già letto l'OB#10 natalizio? Io Ostini me lo sono lasciato per i blocchi intestinali post-abbuffate, ma Ambrosini come aperitivo chic non è che mi abbia dilettato molto. Finora scarseggiano i commenti in quel topic, per cui mi ci starebbe bene qualche raffronto (esteso? dettagliato?) dal punto di vista di altri lettori... e penso faccia piacere pure ad un certo Plotino54, in qualsiasi spaziotempo del forum sia finito

Sì, l'ho letto, e di base sulla storia di Ambro concordo con te. Forse sono un po' più generoso, ma non di molto. Mi piacerebbe avere il tempo di scriverne con tranquillità, conto di trovarlo la prossima settimana.