Cravenroad7

Sto leggendo, un po' stranita, il n.1.
Peccato ci sia proprio Freghieri che cambia volto ai personaggi ogni vignetta.
Ma la medaglia quindi resterà fuori dal contenitore?

Per un raccoglitore che hanno fatto pagare è una bella fregatura.

Mi fa parecchio incavolare la cosa.

Mi ha fatto immenso piacere rimettermi a leggere Nick, quasi commuovere direi per il senso di saudade che mi ha dato.
L'episodio è di buon livello, non indimenticabile o tra i migliori ma sicuramente valido.
Freghieri è bravo ma non è mai stato nemmeno in Dyd tra i miei preferiti, in particolare alcune scene "dinamiche " disegnate da lui pare di vederle al rallentatore.
Mi hanno poco convinto alcuni dialoghi ("Art ti ricordi Richard Varelli?", che diamine, Art ha l'Alzheimer? Bastava scrivere :" sai Art che ho trovato una foto con Richard."
Risoluzione finale abbastanza semplice con l'imbeccata del collaboratore del programma Tv, ma in ogni caso la lettura è stata scorrevole e piacevole, avercene avuti di Nick in questi anni di assenza.
Da notare il racconto di come iniziò la conoscenza e la collaborazione con Alfie, poi mi hanno incuriosito le pagine in cui Jimmy (sempre nel 1987) presenta un suo "allievo", il ragazzino Matt che però non ritorna in alcun modo nella storia in questione: sarà che queste pagine servono per introdurre un nuovo personaggio che nel 2019 sarà ovviamente adulto e operativo al distretto?
In effetti non ho ancora capito se i successivi numeri saranno altri flashback ambientati nel passato o storie attuali (dalla sinossi del numero 2 penserei però alla prima ipotesi).
Lunga vita a Nick Raider, anche più lunga di 10 mesi, por favor.

Sto seriamente pensando di aggiungere con compasso matita e taglierino un nuovo slot nel raccoglitore, sulla fila in basso, nell'angolo opposto alla scritta "Sergio Bonelli Editore"
Comunque sono molto contento che la moneta esista: ero rimasto contrariato che Nick Raider (e Napoleone.... e Brendon) fosse rimasto tagliato fuori in favore di altri meno meritevoli (la spalla di Dragonero? Mah...).

Correggo leggermente il tiro (e forse il giudizio), se qualcuno ha letto mi confermi o smentisca:

Se mi sfugge qualcosa nel ragionamento meglio, altrimenti è un buco di sceneggiatura bello grosso.

Bello questo primo numero, Nick Raider mi è sempre piaciuto anche se non lo leggevo sempre.
Molti ovviamente i riferimenti alla serie storica ma è tranquillamente leggibile anche da chi non l'ha mai conosciuta.

Per il dubbio espresso da Seminole io ho inteso così così la situazione....


Comunque a parte questi particolari per me trascurabili abbiamo un albo bello che scorre facile e veloce, presenta bene personaggi ed ambiente. Quasi sicuramente prenderò anche il prossimo numero.

Felice anche per la moneta. Per il raccoglitore nessun problema, non l'ho mai preso

Per me albo così così, scorrevole ma un po' troppo semplice nello sviluppo della trama, con alcune facilonerie di cui avrei fatto volentieri a meno (per esempio ). Però i prossimi si leggono, la serie originale mi piaceva parecchio.

Ciao Solomon, guarda avevo già pensato a questa lettura dei fatti che hai dato tu ma non è convincente perché:

Sì, non è molto chiaro questo aspetto, si può spiegare in molti modi ma nessuno di questi è stato usato nel fumetto.

Se è per quello

SPOILER

Abbiamo anche un detective che, sulla scena del delitto, senza indossare i guanti, si mette a telefonare toccando la cornetta che potrebbe contenere impronte digitali importanti.
E quel detective è proprio Nick Rider.
A parte le prime pagine però, che ho trovato farraginose e un po' vintage nello stile, il resto dell'albo è ottimo.
Una bella storia in sequenza cinematografica, ricco di azione ed elementi investigativi.
Sicuramente proseguirò nell'acquisto, perché Nick è sempre stata una certezza e sono sicura che abbia ancora molto da offrire.

La scena è già stata processata dalla scientifica però.

A me non è sembrata così chiara, comunque ci sta.
Avrei preferito comunque lo facesse in ufficio, perché un conto è ripetere l'ultima chiamata (si vede fare spesso) un conto è scorrere un elenco e iniziare a chiamarli tutti sulla scena del crimine.
Poi ovviamente becca il primo e va beh.

Impossibile non comprare un albo inedito di Nick Raider! L'ho comprato quasi solo per vedere ai testi uno della vecchia guardia, e sono rimasto più che soddisfatto. Quando ho letto la frase "ama praticare il sesso" ho capito di aver speso bene i miei soldi! Albo scorrevole, con tanti bei (piacevolmente naif) buchi di logica (mi piacerebbe sapere COME sono state scattate le foto di pagina 82! Nemmeno Peter Parker è capace di queste angolazioni!) e anche un bel refuso regalo nell'intervista a Nizzi ("aerchitettare"), tanto per non farci dimenticare chi è che lo pubblica.
Freghieri abbastanza altalenante, direi.
Copertina colorata in modo indecente, molto meglio il frontespizio interno in bianco e nero.
Già prenotato il prossimo numero, va da sè!

In effetti, all'angolazione improbabile di certe foto non avevo badato...
Tra l'altro sono proprio le foto che non fanno completare il puzzle (del lettore sulla vicenda).
Tuttavia, concordo col fascino naif che emanano le pagine di Nizzi, speriamo che i prossimi sceneggiatori sappiano fare altrettanto, magari stando più attenti a far quadrare tutto.