Cravenroad7

Albo Leggendario, si sono sprecate parole, lodi e riedizioni negli anni...
Inutile parlare dell'albo di per sé, ovvio che sia Ottimo...
Però Eccellente, o Perfetto, non lo so... Non lo so più
L'argomento è classico ed insieme spinoso, alla fine è l'elogio della prostituzione, non so oggi come sarebbe visto quest'opera, oggi dove la prostituzione femminile è ben più velata e patinata, sommersa
Almeno in questo albo era genuina e più credibile...
Sono poco credibili gli uomini che se ne innamorano perdutamente, Dylan e Bloch su tutti , piuttosto
Poi eccessivo e ridondante il numero dei vari killer
Insomma, l'albo mi sembra aver perso appeal
Il voto resta tra il 9 ed il 10, ma è molto più vicino alla prima cifra
Nulla da dire si disegni e sceneggiatura, quelli sì, da 10 certo

Direi che non ha bisogno di presentazioni. Fu il mio quarto albo letto, comprato all'uscita, in quel tardo inverno del 1988 quasi primavera, una domenica mattina dopo una gara podistica.
Non so se è stato Marcheselli o Decio Canzio a definire questa sceneggiatura "la madre di tutte le sceneggiature"... non posso che concordare. Parliamo della "prima volta in cui": Dylan e Bloch vanno al pub (ordinaria amministrazione nelle storie successive... e Bloch confida pure di avere avuto una relazione con una prostituta... chi non gli ha voluto bene in quel momento?); Bloch chiede un antiemetico; Appare Bree Daniels; Dylan usa la sirena della polizia sul maggiolone.
Riletto l'estate scorsa, mi sembra ancora più efficace oggi di 32 anni fa.

Resta come un mattone sullo stomaco.
Gran numero, ha la poesia, ha la solidità narrativa, ha tutto.

Ma il metafumetto? No.... perché si rovina tutto in quel modo?

8,5 (ma ho votato ottimo nel sondaggio)

nessuno si è mai accorto che a nNatale 1988 la pena di morte in Gran Bretagna era abolita dall'estate, e che non era stata più stata applicata dal 1965?

Sclavi ha più volte detto (senza esser abbonato a Limes) che si trattava di 'licenza fumettistica' e di aver di proposito ignorato la reale costituzione inglese del periodo e dopo. Nei primi 40-50 numeri ci sono parecchi riferimenti alla pena di morte, e addirittura un'esecuzione (dis-cronica, a questo punto ) nel #32 scritto dallo stesso Sclavi.

Grazie, faccio parte di un gruppo Telegram e rileggiamo ogni settimana un vecchio DyD e mi sono accorto di sta cosa ... grazie per la risposta che mi chiarisce.

non c'era una didascalia che lo spiegava all'interno dell'albo stesso? forse l'hanno aggiunta nelle ristampe

Nella Seconda Ristampa c'era. Non so sulla Prima e l'inedito, ma è una cosa su cui Sclavi è tornato diverse volte, anche in interviste e cose simili.

La storia più bella di tutta la serie , praticamente stupendo!

Buongiorno,
ho apprezzato questa complessa storia di serial killer e prostitute, soprattutto per la capacità di sorprendere e depistare il lettore: anche se è chiaro che il colpevole sia il giornalista Coldwater l'autore con maestra riesce a disorientare. Ottimo il modo in cui vengono delineati e interagiscono Dylan, Groucho e Bree Daniels. Unica critica che muovo a questo bellissimo albo è l'immagine che emerge del maschio.
Baron Karza