Un piccolo aggiornamento sul delirio che è questo albo dal punto di vista grafico/curatoriale, MAGNIS CUM SPOILERIBUS:
-pagina 30: si vede chiaramente che la ragazza ha il machete legato alla gamba destra. A pagina 39 il machete è ovviamente legato alla gamba sinistra. Il machete scompare dai radar per una ventina di pagine, letteralmente non si vede più, poi riappare sulla gamba destra a pagina 59.
-pagina 76, machete nella mano destra, pagina 77 machete nella sinistra, 78 sinistra nella prima vignetta, destra nella seconda vignetta, alè! Pagina 86, machete destra/sinistra a seconda della vignetta
-a seconda dei casi, il tizio mascherato ha una cintura piena di tasche (per esempio a pagina 53, prima vignetta) oppure no (per esempio a pagina 53, ultima vignetta, o pagina 55), è una specie di terno al lotto. Ma d'altra parte ha i capelli neri a inizio albo e biondi alla fine, quindi mi sembra che torni tutto.
-pagina 84: la ragazza palesemente non ha più il fucile in mano, pagina 86 ha di nuovo il fucile
-pagina 88: di punto in bianco il tizio ha la dinamite addosso, assolutamente dal nulla.
-pagina 41, terza vignetta: chi è questo tizio? All'inizio mi sembrava il professor Chandler, ma non può essere, perchè Chandler ha chiaramente la barba. E poi a pagina 46, terza vignetta non ha più nemmeno gli occhiali, quindi non può essere lui... Però aspetta, due vignette dopo gli tornano gli occhiali, e gli torna pure un po' di barbetta... Che sia il professor Chandler? A pagina 48 è tutto finalmente chiaro: la barba è tornata in tutto il suo splendore, ha gli occhiali, quindi niente, è sempre stato il professor Chandler tutto il tempo! Che plot twist alla Shyamalan! Che rollercoaster di emozioni! Certo, la sua barba è completamente diversa da come ce l'aveva a pagina 23, ma intanto Possenti ha cambiato stile almeno due volte.
-pagina 69: vi prego, ditemi che Bloch NON ha visto il maggiolone di Dylan parcheggiato a scuola da quella distanza, vi prego!
-pagina 91: se schiacci con una scarpa scamosciata un detonatore messo in quella posizione lì, non solo il detonatore si attiva, ma la mano si gira anche dall'altra parte. Buono a sapersi!
Del tutto tra parentesi, impossibile non accorgersi che il mostro è disegnato in maniera fantastica a pagina 8, in maniera sicuramente più frettolosa a pagina 71, e in maniera ridicola nella pessima splash page di pagina 92, simbolo perfetto di un albo che ha avuto problemi di realizzazione evidenti.
Per stemperare, vi regalo un'immagine di un tempo felice in cui Dylan staccava arti dai cattivi, e poi non chiedeva scusa piagnucolando come un verme: