Chiaramente Recchioni ha una sua storia nel mondo dei balloon. Stando a quanto dice Wikipedia, ha esordito con Dark Side, quindi ha collaborato con StarShop, Comic Art, Rizzoli, Magic Press, Astorina, Eura Editoriale... fino all'approdo alla Bonelli. Quindi non è un novizio, un fumettista in erba, uno sceneggiatore di primo pelo
Peccato che la sua visione, nell'ambito fumettistico, è abissalmente opposta a quello che Dylan Dog dovrebbe essere.
Inizialmente ha razzolato bene, ma solo perché - da quanto ci è dato sapere - molte storie sotto la sua curatela erano storie "epoca Gualdoni", non ancora pubblicate, che ha "rivisto" e trasformato in qualcosa di passabile o buono.
Le basi, insomma, c'erano.
E le storie epoca Gualdoni erano molto più dylandoghiane di quanto messo in campo nella "vera" epoca Recchioni. Anzi, erano proprio, basilarmente, dylandoghiane (anche se spesso non il massimo). Bisognava solo ripulirle, aggiustarle un po', e quindi pubblicarle.
Il vero Rrobe si è fatto sentire dal momento che ha iniziato ad elaborare coordinate proprie, uscendo terribilmente fuori dal seminato.
Da lì il disastro graduale.
E vai con fesserie di ogni genere che rinnegavano mese dopo mese la quintessenza della testata.
Oggi Sposi è il suo bignami. Il Rrobe-pensiero in novantaquattro semplici pagine.
E non lo dico in maniera provocatoria: quel suo rimarcare che "un fumetto è solo un fumetto", che "non ha alcun senso l'immedesimazione" (presente in quel tragico 399 spalmato a caratteri cubitali un po' ovunque, e dove ti giri lo noti) sembra proprio un marchio che il Rrobe voleva imporre, a un certo punto, alla regolare. Insomma, voleva andare a parare proprio lì.
Groucho: morto come un deficente. Gorman idem. Ghost idem. La "sposa" che pare di cartapesta tipo carro di carnevale. I "nostri eroi" che diventano a un certo punto i "Nightstalkers". Mancavano solo i Simpson a fare surf.
Questo è Recchioni.
Questo non è Dylan Dog.
Poi è chiaro che, con la notorietà raggiunta, fa una minchiata tipo Grinta e pare che ha fatto Maus o Watchmen
Ciao Goblin!