Cravenroad7

Un incubo kafkiano per l’Inquilino di Craven Road, costantemente in bilico tra le stelle e gli Inferi





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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

non ci ho capito niente.



dovrei stilare una lista di domande di quello che non ho capito

Curioso, più che altro, di sapere con quale tipo di chewing gum (Brooklyn? Big Babol?) o con quale colla (Pritt? Pattex? Attack?) hanno attaccato di forza le due storie. Me lo farò prestare. Tanto, date le modeste aspettative, non comprerei quest'albo manco ci fosse la moneta con la mia effige...

Sono troppo stupido per capire l'ultima storia. Scusate.

E fai bene risparmia i soldi fidati

Cover che non mi attira ma che leggendo l' albo ho capito che Cavenago l ha tirata cosi senza amore ma solo per lavoro dove vi è stata poca ispirazione. Un albo con uno Stano sprecato e che a essere sincero e obbiettivo non ho apprezzato manco alcune tavole forse non è stato tanto invogliato anche lui dalla storia. Quest'ultima è una cloaca di robe e di cose no sense che a volte ti fanno trovare un filo di trama lineare per poi perderlo subito in un dialogo. Dialoghi e testi che mi hanno annoiato dalle prime pagine proprio per lo stato confusionario della vicenda. Amo albi come Morgana e Storia di Nessuno dove lì la trama tra la realtà e l' onirico ti fa innamorare ed incuriosire pagina dopo pagina ma qui permettetemi è una parodia, un minestrone di caz***te. La Baraldi poi sembra fissata con queste donne che hanno pensieri demoniaci ecc...e qui la vicenda con la bambolina mi è sembrata una roba da film horror di serie b, ma almeno quest'ultimo avrebbe un qualche picco mentre questa storia è un baratro di noia e banalità. La cosa che non ho digerito per nulla in tutto sto macello è stato il ripescaggio in un paio di dialoghi di Virgil il figlio di Bloch. Per qualcuno è cosa da niente, per me invece è uno schifo continuare a fare vari rimandi e forzature col vecchio universo. Non fate più mischioni col sacro e sto schifo grazie. Mi serva da lezione. In futuro appena vedrò il nome della Baraldi su un albo lo salto peggio degli atleti alle olimpiadi. Per me votato insufficiente, perché il "mi ha fatto pena" non è nelle opzioni. Leggerei con molta curiosità la recensione di chi ha capito di più e l ho ha anche apprezzato magari mi si apre un mondo. Darò un altra lettura ma non credo che migliori la situazione. Ah e per quanto riguarda collegamenti con il numero del mese scorso, non ne ho trovati ovviamente. Quando su Dylan leggi storia divisa in due parti è certezza che non è per niente vero e che sono due storie singole e riadattate con lo sputo. Il ciclo della meteora insegna. Si qualcuno dirà: "Eh ma quella di Mana Cerace era collegata". Si infatti fu fatta malissimo perché questa testata è nata per non essere seriale ma ormai mi aspetto purtroppo anche i Griffin con Dylan. Si qui continuano le vicende con la ragazza dello scorso numero e si vede l epilogo ma veramente mi ha dato il senso che non centrano per niente. È assurdo ma non mi ha dato un senso di continuità nonostante la vicenda principale arrivi alla fine. Boh ripeto lo rileggerò ma per me è scritto male.

23...

Game, partita, incontro

Non 1,2, 5 toh.., esaggggeriamo 10 dai, 15 per far vedere che leggo la cronaca dei casi limite dai!!

23...

Azzardo e dico: CAPOLAVORO!

Ormai da anni leggo solo mirato in base agli sceneggiatori: Baraldi e Bilotta e anche stavolta non sono rimasto deluso , anzi forse uno dei migliori albi della sceneggiatrice . Scorrevole e disturbante , anche Groucho che di solito odio non male. Ps: non capisco chi non l ‘ha compreso ,può piacere o non piacere ma non vedo la difficolta ‘ nella trama .Come dire non ho capito Conjuring o Annabelle abbastanza imbarazzante. Non si capisce magari un film tipo la Casa di Jack , Midsommar o The lighthouse e lo dico senza aver letto il precedente .

Mi accodo anche io a ciò che dice Adriano. Non mi sembra un albo difficile da capire. L'ho trovato buono, non un capolavoro, non una ciofeca ma un albo con qualcosa da dire, e detto in una maniera non sempre ottima. Sinceramente ce ne fossero di albi così ad ogni mese.

Domani avrò più tempo e farò una delle mie noiosissime recensioni fiume.

Diciamo che fino alla ventina di pagine avevo quel prurito alle mani che di solito prelude alla chiusura dell'albo.
Complice la copertina con "Dylan young Lando Buzzanca", quei pantaloni verde ramarro indifendibili, i tratti Staniani (che detesto).
Dentro la mia testa, il cricetino dell'indignazione, squittiva che quel soggetto lì era la solita fuffa del "gegno".
Ma insomma no, cricetino, la trama è incasinata e c'entra poco e niente con quella del mese scorso, ma così complessa non è, e alla fine, la storia ha un suo corso, una buona ambientazione, entra ed esce dal sogno nonché dall'incubo.
Groucho è sugli scudi, Dylan si difende, i dialoghi non ricorrono a quell'onanismo mentale di cui talvolta abusa la Barbato.

Un albo da 7.

SPOILERS

dunque,
non ho capito i demoni cosa sono ? sono allucinazioni di ilary ?
allora cosa ci fanno nel processo se lei non c’è.
non ho capito i flashback dell’esperimento su ilary, che poi sopravvive ...allora il processo su chi è? se non è morta.
non ho capito la farfalla del silenzio degli innocenti, cosa è?
anche il robot che cosa è? (forse rappresenta il fratellino?)
per il resto è anche buona come storia , l’esperimento mentale del dottore è affascinante, il processo che rievoca a mio vedere” the wall” per quanto grottesco è bello. però non ho capito la storia.

disegni di Stano magnifici.

La farfalla non ha alcun significato.
È messa lì perché fa figo.

spoilers .....,,non so usare bene i forum , rispondo qua a goblin , per il senso che ho dato ad alcune cose: I demoni sono le voci che tormentano Ilary, i sensi di colpa, le paure,ognuna ha il suo volto; il robot e’ un ricordo del fratello che l ‘ aveva in mano quando e’ morto;la farfalla potrebbe essere il simbolo della mente della protagonista che svolazza qua e là; per il processo non saprei non avendo letto il numero
precedente.Pe me e’ tutto nella mente di dylan .