Cravenroad7

A meno che non abbia voluto citare Mark Kostabi, praticamente uno che dei "senza volto" ha fatto la sua cifra stilistica. Ma ne dubito

In realtà per me il problema dei disegni tirati via è un'arma a doppio taglio, perché può sempre essere invocata la giustificazione "stilistica" della solita sintesi grafica che fa apparire i detrattori come dei vecchi besughi misoneisti legati al segno chiaro e organico del passato.
Meglio concentrarsi sul fatto che la trama gialla fa buchi da tutte le parti, e che c'è una voragine enorme al momento clou. Quello è il vero (e oggettivo) problema di questo albo.

È vero che sono dei manichini, è vero che sono tirati via in alcune vignette è anche vero che, per motivi che ignoro, mi piacciono.

Idem. Avevo già visto Chella in azione su L’uomo e la bestia e posso dire che il suo stile mi piace.

Ecco perché il discorso sulla "qualità" dei disegni non può essere motivo di critica, perché anche se uno inizia a disegnare bastoncini con le mani si troverà comunque (e direi anche giustamente) qualcuno a cui quello stile piace. Ricordiamo che qualcuno ha definito "preziosi" i disegni di Cattani su Mana Cerace! Anche a me, comunque, non dispiace questo modo di disegnare.
Se non dà fastidio nemmeno che il 412 è disegnato in un modo nella prima metà, e in un modo completamente diverso nella seconda metà, diventa IMPOSSIBILE utilizzare i "segnali di stile" come strumento per criticare l'operato di un disegnatore o di un curatore.

Invece, non credo che esistano persone a cui piace che un bambino indossi una maglietta di FATMAN che diventa a un certo punto una regolare maglietta di BATMAN, come non credo che esistano persone a cui piacciano i gialli di cui non si capisce con chiarezza la soluzione dell'enigma. Meglio puntare l'attenzione su problematiche come queste, per le quali l'aggettivo "oggettivo" può essere utilizzato senza particolari ripercussioni.

Potranno pure piacervi i manichini, per carità, de gustibus... ma per favore, non accostiamo questi disegni approssimativi a mostri sacri come Milton Caniff e Alex Toth, come si è permesso di fare – in maniera super ignorante – il "simpaticissimo" curatore. (-;

Questo è pure verissimo. Bisogna dire, però, che effettivamente Chella ha qualcosa che ricorda quei due autori, ma non quando "astrae" a questi livelli diciamo estremi. Ogni tanto sembra anche di vedere un po' Parlov, che ha proprio Toth come suo nume tutelare.
Poi, che ogni autore il curatore cerchi di elevarlo nell'Olimpo dei più grandi, è pure una cosa abbastanza fastidiosa! A me basterebbe dire: "il disegnatore di questo mese è Chella, che sa disegnare", e già per me è un mito!

Giusto per fare l'avvocato del diavolo, nell'introduzione non c'è scritto che Chella è all'altezza di Caniff e Toth, né che si rifà apertamente a loro, né che sia chissà quale mostro del pennino. Si dice semplicemente "forte dell'eredità di", il che può benissimo essere vero, per quanto mi riguarda (non ho letto l'albo e non mi pare di conoscere l'autore). Personalmente non trovo nulla di sbagliato nelle parole di Recchioni. Poi lo si può legittimamente criticare per come scrive la pagina d'introduzione, per il tono che usa, per tutto quel che volete. Ma non per quella frase, dal mio punto di vista.

Sinceramente Rimatt non vedo nemmeno un pelo di Eredità dei due grandi artisti nei disegni dell'albo. E dire che conosco bene i due artisti menzionati (male e a sproposito) nel solito horror post. Ma tant'è...evidentemente sono diventato cieco io, e farei bene a chiudere il mio blog.

P.S. @Keanu, il Goran Parlov che citi, di partenza, come detto più volte da lui stesso, aveva una matrice Tothiana, per poi spostarsi negli ultimi tempi su linee più vicine a Moebius (vedi Starlight per esempio). E comunque Il disegnatore dell'albo non lo sfiora nemmeno di striscio Parlov. Un altro mondo proprio. Due artisti completamente differenti.

Comunque, scherzi a parte, la chiudo qui. A ognuno i suoi gusti – che non discuto – e pace e bene. Ora me ne torno ben bello nel mio "osservatorio".
Per chi come me ha smesso da parecchio con Dylan DOE, ho fin troppo dedicato del tempo – e altrettanto ne ho rubato a voi – a questo albo, e non voglio disquisire ancora su tecniche, stili o influenze fumettare. Non è questa la sede, giustamente. Do zobaczenia później!

disegni modalità scazzo li posso accettare da un dall’agnol dall’alto della sua età e qualche problema di vista.
da un giovane meno

a proposito dell'errore ispettore/soprintendente, c'è lo stesso errore anche sul magazine

Ti prego, non ci credo! C'è una lacuna nel mio database, allora!

se non mi sono perso qualcosa per strada, Bloch viene chiamato due volte ispettore e una volta soprintendente... faranno pure una revisione in 4, ma lo stesso errore due volte non è proprio accettabile...

Queste sono parole di miele, un balsamo per i miei occhi!
Ma invece, ti posso chiedere, quando hai tempo, di postare le foto delle vignette in questione, così mi aggiorno il dossier?

fatto, per non andare OT le ho messe nel topic apposito