Cravenroad7

Penoso...penoso!

Io provo a rileggerlo certo, ma credo che il giudizio rimanga pessimo.

Sembra scritto da un bambino delle elementari a cui è dato il compito arduo di scrivere una storia su di un personaggio di cui ha solo sentito parlare. Qui si rischia la chiusura se continuiamo su questi livelli. Il peggior dylan dog di sempre

Tutta la tanto osannata (sui social) scena del (cyber) bullismo sembra esattamente come dici, un tema in classe di un ragazzino che scrive solo quello di cui ha sentito parlare da un coetaneo, per farlo leggere non all'insegnante, ma a un coetaneo. Una scena, nonostante gli smartphone, vecchia come il cucco, e sceneggiata in modo ancor più vecchio.
Il soggetto era potenzialmente interessante, ma le storie non si scrivono così, e soprattutto non si rattoppano così.

A tal proposito, ma chi ci crede che la Contu abbia scritto lei quel ridicolo "Naaaaaaaaaaaa"?

E poi (e come ti sbagli!?!) a pagina 15 e a pagina 61 c'è scritto "assieme", mentre a pagina 30 e a pagina 97 c'è scritto "insieme". Che ci sia lo zampino di chi nell'edittoriale scrive "assieme"?

IN-CA-PA-CE!
Anzi, incapace lui e pure gli altri tre.

Manco Watchmen ho letto quattro volte.

Immaginati allora quante volte ho letto Watchmen!
E comunque, per leggere Watchmen quattro volte serve un anno di tempo, per leggere questo albo di Dyd quattro volte basta una pausa sigaretta. E io non fumo!

Ma per certe cose, una lettura è già troppo!

Se Recchioni dice che va letto quattro volte, io mi inchino, e obbedisco! Alla fine ho anche trovato la forza di ascoltare la canzone di Rancore consigliata e, a parte che per me è orribile, bisogna dire che a parte forse un rigo, non ha NULLA a che vedere con l'albo. Ma se è per questo, nemmeno Lord of the flies dei maiden, che almeno ha il pregio di essere stupenda.

spesso sono d’accordo con te ,ma sui maiden... il cantante che ha sostituito dikinson era scarsissimo... le canzoni ci potevano stare , ma il cantante che pena

OT
Blaze è un ottimo cantante, solo che nei Maiden si è adattato male: i pezzi di X Factor - da quanto si dice - vennero scritti per Dickinson, e quindi non erano fatti per esaltare le peculiarità vocali di Bayley, forte di toni più bassi e quindi assolutamente diversi da quelli del buon Bruce. Meglio con il bistrattatissimo Virtual XI, che contiene almeno quattro/cinque pezzi capolavoro (Futureal, When Two Worlds Collide, The Clansman, Don't Look to the Eyes of a Stranger, Como Estais Amigos).
Per scoprire la bravura di Blaze ti invito ad ascoltare alcuni dischi della sua carriera da solista (con le etichette "Blaze"/"Blaze Bayley Band" e "Blaze Bayley") tipo Silicon Messiah e The Man Who Would Not Die. Semplicemente formidabili.
Comunque amo parecchio The X Factor
Fine OT

mi baso solo sulle canzoni dei maiden,
per farti un esempio il passaggio da Dickinson a Blaze è stato come passare da Sclavi a Ruju ,
purtroppo non sempre va tutto bene
anche le stelle cannano tramontano o vogliono cambiare spartito , ma non possono essere sostituite così , per fortuna poi Dickinson è tornato

OT
Sono contento che andiamo spesso d'accordo, Goblin!
Io sono molto di parte, perché Blaze semplicemente lo adoro, come cantante e come personalità! Un'altra sua caratteristica che spesso non viene citata è che scrive testi molto belli su argomenti che ho visto trattare solo da lui. X factor per me è il loro disco più bello, e i suoi dischi solisti sono uno più bello dell'altro, The man who would not die in testa, seguito da Tenth dimension e Silicon Messiah. Sicuro nel confronto con Dickinson perde, ma io di solito non faccio questo tipo di confronti, anche perchè già Dickinson perderebbe contro Di'Anno! Chiedere a Blaze di cantare i pezzi di Bruce è come chiedere a un pesce di arrampicarsi su un baobab, su questo non ci piove, ma è anche vero che a me non piace come Dickinson canta le canzoni di X factor e Virtual XI, nè quelle dei primi due album. Le snatura completamente. A ciascuno il suo, direbbe il saggio.
Comunque, qualità a parte, a me piace quando qualcuno sceglie la strada più impervia e meno scontata, come ha fatto Harris scegliendo Blaze, o gli Anthrax con Bush, prendendosi i loro rischi, piuttosto che fare come i Priest che dopo la defezione di Halford si sono presi Owens, o come hanno fatto i Dream Theater che, tolto Portnoy, se ne sono scelti un altro praticamente uguale.
Non voglio dire che faccio sempre il tifo per i perdenti, ma quasi!

Fine OT

E adesso leggetevi l'albo, che ho bisogno di voi per sciogliere tutti gli enigmi che mi sono rimasti aperti!

veramente "the X factor" è stato scritto in quel modo da Harris proprio per le tonalità basse di Blaze .
Album che ti immerge in un stato di angoscia ,di fango,elicotteri e monaci.. capolavoro!!!
Il problema di Blaze era provare a rifare il repertorio Dickinsiano...
Vidi il live all'epoca,osceno ...

Guarda, non saprei: mi rifaccio a quanto accennato da Maurizio De Paola nel suo libro monografico sulla Vergine Di Ferro ("I brani sembrerebbero scritti tutti proprio per la voce di Dickinson"). Se poi non è così allora vuol dire che sulla genesi del suddetto disco si hanno pareri discordanti...

Esattamente! Il modo di cantarle di Bruce le toglie da questo fango, le innalza, e così facendo le depotenzia. Blaze è il cantante perfetto per quell'album, per me tra i migliori anche dal punto di vista dei testi.
Alla luce di tutto questo, che cavolo c'entra Lord of the flies con 'sto albo che ha più cose in comune con Pippi calzelunghe che con Golding?