Mah... a me sinceramente sembrano semi-spunti per stuzzicare l'hype o per assestare cronologicamente (e concettualmente) una continuità narrativa mai richiesta da Nessuno, Sclavi in primis che se ne fregava. Una sorta di revisionismo asincrono.
Il #69 (nonostante la sua ribaltante postura di riflesso piacere erotico
) non è un albo che articola una necessità di trama da albi.. né passati né futuri. Forse fino a quel momento è la storia più "meta-" di Sclavi, ma non apre (né chiude) alcun arco narrativo, perché sussiste essenzialmente di un impianto metaforico basato
sul tema della censura (della violenza, dei fumetti, etc... cosa difficile da update-re ad oggi, tra l'altro).
Mi sembra un po' troppo farne un caposaldo/bivio miliare per qualcosa da spin-offare a distanza di quasi trent'anni, anche se il politicante Cherill rimbalza nel PdM iniziale.
Più che altro mi pare uno spunto notevole per una riscrittura probabile del #69 in cantiere (non bastasse la collana di
Daryl Zed ), come i remake più o meno indiretti che in questa saga Bilotta ha fatto del #1, del #25, del #43 etc. Numeri che comparivano come combinazione in qualche biglietto magico sempre negli episodi precedenti della saga PdM.
Magari l'unico "vantaggio" di questa ripartenza dalle origini del #69 è la comodità di ignorare/bypassare alcuni sviluppi di quello che si è intravisto dopo il #69 sulla serie regolare (Marina, Johnny Freak, Lillie, il numero 100/200/241 e le loro conseguenze, etc). Ma sono cose che Nessuno ha richiesto a Bilotta di farsi carico , essendo di per sé nel PdM abbastanza libero di fare quello che je pare, senza specificare se un presunto primo bacio sia avvenuto a Moonlight o diversamente
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Per me Bilotta più che scervellarsi sulla provenienza del passato (libero) del SUO Dylan, dovrebbe concentrarsi sulle tracce narrative che lui stesso ha seminato senza fertili sviluppi nei primi numeri della saga, a partire dal
Tramonto dei Vivi Morenti, ed in cui si è arenato in sin troppe digressioni manieristiche, salvo FINALMENTE ripartire un po' con la trama nell'ultimo Speciale 2020