Cravenroad7

E niente, è un punto, quello delle storie riciclate, che proprio non si riesce ad affrontare nel modo corretto. Peccato. E il modo in cui ha nicchiato sulla "rivoluzione" è stato semplicemente ributtante. Non mi sono piaciute le domande che gli sono state fatte.

Comunque è vero che è sempre esistita questa usanza, magari mai come nell'era recchioniana e soprattutto ora che è nata l'esigenza di trovare "fillers" tra un "ciclo" e l'altro.

Ma appunto, Lost, il problema non è mai stato questo. Il problema è sempre stato che si sono usate storie preconfezionate per creare il primo anno di nuova vita editoriale di Dylan. E ora Recchioni NEGA che siamo in pieno nuovo anno di vita editoriale. Come se il bollino "Un nuovo inizio" sul 401 ce l'avessi messo io! Recchioni soffre di una cronica e incurabile e totale mancanza di comprensione delle critiche che gli vengono rivolte. Oppure, cosa che gli auguro, fa soltanto orecchie da mercante. Mi pare ovvio che chi fa le critiche sembri un citofono rotto, quando non si capiscono le critiche che si fanno.

Inoltre: per me la frase "riprendere storie di magazzino si è sempre fatto" e "c'è stato qualche disegnatore che si è lamentato perché gli hanno pubblicato storie vecchissime quando lui aveva già fatto un sacco di progressi e non si riconosceva più in quei disegni", per me sono in contraddizione. Ripeto: ci hanno ABITUATO all'idea che le storie si possono ripescare in qualsiasi momento e dai e dai ci siamo convinti anche noi che sia una pratica sana.

Mentre ad Agosto cosa vi aspettate?

visto il video,
inanzitutto Roberto ha confermato quello che avevo intuito io, cioè che il ciclo 666 si è inserito prima di storie che erano già state prodotte e quindi per forza prima o poi dovevano essere pubblicate. E qui ci sta.
Quello che mi ha sorpreso è che per la prima volta ha “ammesso” che il ciclo ha riportato le cose a come stavano più o meno prima , quindi con Groucho e Bloch.

E’ questo secondo me lo sbaglio più grande.
Cioè io da Recchioni mi aspettavo altro , cioè presentato come la rockstar del fumetto, che le bombe di hype , un nuovo inizio ,
e poi mi fa il “normalizzatore” ?

se volevamo il normalizzatore ci tenevamo Gualdoni.

Esatto, Goblin. Praticamente ha detto che gli unici albi della rivoluzione sono i suoi sei, e che poi si è tornati quasi allo status quo. La cosa che invece non mi ha stupito è che nella sua sciagurata gestione, ovviamente, il cosiddetto "eccesso di informazioni" sia una cosa negativa! Meglio, molto meglio, continuare a essere fruitori passivi. Aprire l'albo, leggerlo, e fare finta che intorno non ci sia niente.

Rinnega i cambiamenti e sta mettendo le mani avanti perché si è reso conto del caos che si è scatenato e che rischia di danneggiarlo. Come quando avverte che i cambiamenti che ci saranno ad Agosto sono dovuti a decisioni dall'alto ( magari dal Padreterno, dato che in teoria non c'è nessuno più in alto di lui che può mettere bocca sulla parte creativa).

secondo me in questo caso ha toppato la risposta. perché nella storia di Chiaverotti i dubbi sono venuti DOPO aver letto la storia. I flahback relativi alla vecchia continuity e ripassati con l’uniposca nero per farlo diventare un poliziotto erano troppo palesi. Non c’entra il fatto che qualcuno sapeva che la storia doveva essere pubblicata sul maxi.

E comunque l’eccesso di informazioni c’è in tutti i campi ormai , e bufale annesse.

Comunque ormai si vive di hype e si va avanti con annunci di presunte rivoluzioni che daranno scandalo etc. Sul fatto che siano scandalose hanno ragione, mentre ho qualche dubbio in merito al fatto che siano rivoluzioni.

Mah....ha detto niente in pratica, anche se mi ha incuriosito frase "...è un'operazione che nasce molto sopra di me..." ma da "sarà una cosa molto grande", "una serie di albi (con vari sceneggiatori e disegnatori)" non è che si possa capire granché. E mi pare comunque giusto così.
Diciamo che mi aspetto o il riempimento dei vuoti lasciati dal ciclo 666 (diciamo la parentesi tra il matrimonio con Rania alle dimissioni come custode di cimiteri, con in mezzo quindi Lillie divorzio e incontro con Gnaghi) o la carneficina prospettata da Sclavi, nel senso di pulizia procedurale (io una parola a caso di cui non conosco il significato ce la devo mettere per forza) di vecchi antagonisti e/o comprimari.
Cercherò di tenere basse le aspettative, per non rimanere troppo deluso.
Per il resto ha difeso il suo modo di lavorare e devo dire (pur non trovandomi d'accordo con lui) che è stato meno saccente del solito.

V

Come ho già detto, secondo me sta mettendo le mani avanti.

Boh, l'ho interpretata diversamente, anche perché ha detto subito prima "ok, figo, ma non mi prenderei MAI la paternità dell'idea," (più o meno)...
Poi sopra di lui chi ci sta? Airoldi, Masiero e Bonelli III°? Sclavi ha ancora diritto di parola?

V

Esatto anche questo. Prova (se ce ne fosse bisogno) è il fatto che ancora oggi si leggono commenti candidi di lettori ritardatari del tipo "anche voi avete avuto l'impressione che la trilogia di mana cerace fosse destinata al maxi?". Siamo sempre lì: modificate quello che volete, purché lo sappiate fare e rendiate la pezza invisibile. Altrimenti vi beccate le critiche. Easy.

il fatto che la continuity di dylan dog è inesistente è proprio dovuto alla mancanza di tutto questo che hai detto. solo qualche frase buttata li, che può essere intercambiata con un’altra a piacimento. Ad esempio gnaghi non è mai più stato nominato , eppure era morto da poco, e comunque i flashback come nel n.402 potrebbero volendo esserci. invece niente di tutto ciò.

Accettando la scusa che c’erano altre storie già fatteda pubblicare , si pensa che prima o poi diano un seguito alle vicende del 666.
non penso nel ciclo di agosto, perché da quel che ho capito per ora la situazione rimane così senza neanche troppe spiegazioni.

La damnatio memoriae di Gnaghi è forse una delle più gravi pietre dello scandalo del post 666.