una pessima annatadopo l'ultima straziante trilogia, ci voleva questo albo del grande bilotta, nelle cui mani si auspica possa presto passare il timone
la storia non è certo chissà che (un pò banale la strega) e non mancano le solite cose calate dall'alto che ti tengono sempre sul chi vive
la gag con bloch al raduno dei sommelier, potenzialmente buona rovinata dai "papà", l'irruzione di rania e carpenter, il controfinale con john ghost?
però mi sono piaciute diverse altre cose, l'esuberanza di casalanguida, di cui ricordo ancora il gioiello "il generale inquisitore", e che trova sponda in bilotta, o viceversa
la struttura a flashback, i bordi neri di piccattiana memoria, l'inizio quasi rivolto al lettore, la scenografia, la maschera, il nudo integrale, il sesso, il lirismo
abbastanza inedito l'argomento vini per dylan dog, ci potrebbe anche essere un parallelo canzonatorio tra sommelier e recensori troppo esigenti
anche dylan mi pare un pò più centrato rispetto alle ultime strazianti mesate, vedi gli ironici botta e risposta con il killer, la tradizionale morìa delle "dylan girls"
un dylan dog modernizzato nelle mani di chi ci sa fare, un albo di media qualità che dovrebbe costituire una base di partenza
finalmente niente heavy metal tra i consigli musicali, buon segno
ottima la copertina
voto 7