Cravenroad7

Non mi è piaciuta. Oltre a non aver apprezzato particolarmente i disegni di Celoni ( ), ho trovato la sceneggiatura abbastanza scialba: troppi gli stereotipi, a partire dal regista, quasi niente di nuovo. L'idea di partenza poteva fruttare di più senz'altro. Dylan, poi, mostra i suoi lati più inutili, tanto da avermi ricordato la famigerata doppia di De Nardo (riecco a voi Disney Dog). L'ultima vignetta è effettivamente stupidotta.

Naturalmente non si tratta di una storia illeggibile, ma la mia asticella della sufficienza sta un po' più in alto.

Bene ma non benissimo.
Mi e' piaciuto il lavoro fatto sul mix fumetto\cinema,e si nota la passione di Faraci al riguardo.Davvero ben riuscito il tutto,specie nella prima meta'...dove per ritmo,riferimenti,qualche citazione e atmosfera,si assiste a uno speciale di buonissimo livello.
Poi forse cala.La risoluzione del mistero segue un percorso forse non del tutto soddisfacente,e per certi versi abbastanza prevedibie e piu' caciarone che altro.Si perde quel fascino iniziale,lasciando campo a un finale forse piu' commerciale.
Che pero' intendiamoci,non altera in maniera catastrofica il giudizio sull'albo tutto...che rimane a mio giudizio positivo e un po' sottovalutato.Ma un po' questi aspetti sopra citati,e un po' delle caratterizzazioni in riferimento ai comprimari non riuscitissime...non permettono a "La fortezza del demone" di raggiungere dei picchi di qualita' che erano nel potenziale.
Molto belli i disegni di Celoni,ma non e' una novita'.

Sufficienza piena. Celoni ancora un po' troppo goticheggiante (anche se si adatta bene alle tematiche). Lo svolgimento della vicenda non è entusiasmante, ma nel complesso i personaggi si comportano bene.
Groucho, senza eccellere, fa il suo porco lavoro. Faraci lo sa usare bene!

6.5

la fortezza del demone
speciale ottimo sul versante dei disegni, celoni uno specialista sul gotico come poi confermerà, in tutto il suo splendore, in "il vecchio che legge"
purtroppo la storia non è all'altezza anche se è la migliore di faraci insieme a "i peccatori" e "il discepolo", che però sono uno o due gradini sopra
è una storia con basi discrete, a metà tra "horror paradise" e "horror cult movie", in particolare quest'ultimo per l'idea dello storyboard in bellavista
e l'ambientazione, come premesso, promette... ma non mantiene... succede pochissimo, il finale è scemo, il controfinale metafumettoso pure
ecco, rispetto al sottovalutato "horror cult movie" ci sono altri due gradini di differenza: ruju è molto più cattivo, faraci è troppo disneyano
copertina dal soggetto "denardiano", comunque ben fatta

voto 6+