Alemans, si tratta semplicemente di una contraddizione apparente: i cambiamenti ci sono stati, e sono evidenti, perchè sono cambiati dei rapporti personali (papà ed ex moglie). Ho anche spiegato che questi due cambiamenti in particolare hanno dei risvolti etici per me molto gravi dal punto di vista dell'essenza dei personaggi, in particolare del personaggio principale. Che Bloch ora rappresenti il potere per me fa sì che non lo riconosca più come modello di riferimento (e infatti proprio adesso, per "rifarmi la bocca", stavo disegnando un Bloch dell'albo "I vampiri", per avere di nuovo un'idea di che cosa fosse la potenza di Bloch come role model, per così dire).
Allo stesso modo, dopo aver modificato l'essenza di questi personaggi, contemporaneamente non ne hanno fatto poi quasi niente: considera che già sono passati nove numeri (e non penso che ci siano cambiamenti significativi nel prosieguo del ciclo di Mana, o peggio ancora nell'albo di Bilotta che verrà subito dopo, o se ci sono saranno ultra posticci, dato che sono albi riadattati al "nuovo" corso), di conseguenza, un anno sarà passato (il numero di Bilotta sarà il 412) e di queste potenzialità dei nuovi rapporti interpersonali non ne sarà stato fatto (pressochè) nulla. Ovviamente si può sempre aspettare che questi rapporti si inspessiranno in futuro, ma qui da me si dice che stiamo aspettando i fichi dell'albero, o per dirla più colta, stiamo aspettando ancora che arrivino i Tartari... La strategia di farci aspettare, e aspettare, e aspettare ormai la usano da un po', e inizio a non crederci più tanto...
L'unica cosa che è cambiata è che Dylan chiama Bloch papà, e che Rania e Dylan, invece di fare battutella battutella sul fatto che Rania non gliela dà, fanno battutella battutella sul fatto che Rania gli paga gli alimenti, altra cosa di uno squallore più unico che raro. E ora Groucho è un genio della matematica, e questa cosa è stata usata solo una volta finora in tre albi, e dubito che Mana Cerace morirà per colpa di un'equazione. In compenso, però, Groucho ha letteralmente SALVATO LA VITA DI DYLAN nel 406, e appena tre numeri dopo ci dobbiamo sentire dire "perchè cavolo me lo sono messo in casa, quel cialtrone". Fanno acqua da tutte le parti, è davanti agli occhi di tutti...
Infine, vorrei dare la mia opinione ufficiale sul fatto che le storie vengano prese dal cassetto e riutilizzate alla bisogna: so che è una cosa che si è sempre fatta e che sempre si farà, ma a me non piace affatto. Chissà quante delle storie dylaniate che più mi piacciono sono state dei ricicli, e (non) mi interessa saperlo. Adesso però questa realtà si è affacciata evidente nella mia esperienza di lettore di fumetti, e dico che per me non va bene già in linea di principio, figuriamoci se mi va bene con albi come il 409 che è stato letteralmente patchworkato e trasformato in un ibrido nè carne nè pesce.
Hai presente la barzelletta di Pierino che va al panificio e chiede "avete pane di ieri?" "Sì" "E allora potevate farne di meno!", ecco, questa è la situazione alla Bonelli: sfornano storie a ripetizione senza manco sapere che cavolo ci dovranno fare, e io gli dovrei pure fare un applauso? Dovrei essere contento di sapere che la strategia editoriale della Sergio Bonelli Editore è "ad Aprile 2022 c'è un buco, che storia del 2016 ci mettiamo?". Mi piace pensare che i miei 3,90 (assolutamente virtuali) vadano a persone che rispettano i propri lettori, senza vendergli patate per cipolle, grazie!
Sono un'azienda, hanno fatto degli investimenti. Pensavano di avere bisogno di trenta numeri, e invece gliene servono solo quindici perchè intanto Recchioni ha modificato tutto? Sono i rischi degli imprenditori... Peggio per loro, fanno una collana "Storie che non possiamo più pubblicare sulla regolare", basta che non passino il bianchetto su tutte le volte che c'è scritto "ispettore" e ci scrivono "papà", perché, mannaggia al boia, "papà" è una parola seria, by Jove, e non si può attaccare con una pecetta! Una persona non parla con un'altra persona nello stesso modo se è suo padre, o se è un caro amico, una persona non parla con la ex moglie allo stesso modo di come parla con una fiamma, e non posso accettare che alla Bonelli pensino che questi sentimenti siano intercambiabili, o che pensino che per ME siano intercambiabili!
Facciano quello che vogliono con le storie nuove, ma che lascino in pace le storie vecchie, che poverine non hanno fatto nulla di male, se non di essere state concepite senza alcun piano editoriale previdente!
Spero di aver sanato la contraddizione, Alemans.
_________________ "You should be ashamed of yourself". "I am. 24/7".
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