Cravenroad7

Era il 2000, si era aperto un nuovo millenio e anche per gli speciali stava cambiando qualcosa, in peggio...
Un mattone di 160 pagine e niente Grouchino (ahimè che tristizia!), ma provai a non pensarci e iniziai a leggere la storia... non vedevo l'ora di finirla: Spie, controspie con occhiali scuri, centrali nucleari, horror ridicolo in una storia di spionaggio, dialoghi per niente brillanti e un piccatto che si stava perdendo. Una delle peggiori storie mai scritte e velo pietoso che ricopre l'albo.
L'inizio della fine per gli speciali, che con il formato 160 (tranne 2004 e 2005) hanno ottenuto davvero poco successo.

'na favola !
Chiude, degnamente, un orrendo triennio cominciato con l'aberrante "La Preda Umana", proseguito con " Goliath" e che finisce con sto roito....

Uno dei punti più bassi della storia fumettistica dylaniana!

Benchè non sia certo un estimatore di Goliath, ammetto che quello Speciale aveva perlomeno qualche qualità: una precisa progressione narrativa, un po' di atmosfera e di suspense (merito più di Mari che di Ruju)...

Nel Padrone della luce invece non si salva niente!

Ruju ha sfornato un minestrone indigeribile a base di elementi sub-bondiani, scienziati dementi, bellezze esotiche buone solo per sco*are, spie segrete in teoria scafatissime e in pratica di un'imbecillità unica (uno strilla come un isterico alla vista dei pupazzi in casa Dylan... cosa che non fanno neppure le vecchiette centenarie!), teorie scientifiche indegne di un pulp anni '50, complotti inutilmente contorti...

In più è grossolano, narrativamente sgangherato, noioso, con poco senso e disegnato senza fantasia. Una buona dose di luoghi comuni sugli arabi abbassa ulteriormente il livello!

Un pateracchio del genere poteva avere qualche possibilità solo se ne fosse stata realizzata una parodia consapevole. Così è puro trash, neanche divertente come certi eccessi di Chiaverotti: è brutto e basta.

Pessimo sotto qualsiasi punto di vista. Piccatto ai minimi storici, storia antidylandoghiana con intrighi internazionali e cospirazioni politico-militare-scientifiche che fanno incetta di luoghi comuni. Un colpo tremendo, ora come allora, passare da un capolavoro come "Lo specchio dell'anima" a questo Speciale avvicente come un elenco del telefono, non credibile e con protagonista un insopportabile Dylan Bond. E il tutto da sciropparsi per 160 interminabili pagine. La vignetta del tizio sgamato dalla moglie mentre fa apprezzamenti su Sherazade non è nemmeno degna delle barzellette della settimana enigmistica. Ha ragione Cyber Dylan: se fosse stato concepito come parodia consapevole (e io rilancio: fosse stato concepito come soggetto di un Grouchino con battute a raffica e pseudointerazione con le 3 improbabili spie) avrebbe potuto avere anche un senso. Invece, come cantava Vasco su per giù, senso non ne ha.
Lo ricordo come la più grossa delusione dei miei primi 14 anni da lettore dylaniato e ad oggi non ho motivi di ripensamento.

Sarei curioso di sapere cosa ne (ri-)pensano i 14enni di oggi dopo aver letto roba come La Piramide Capovolta...
Non è forse a loro che mira la redazione quando sforna certi patacconi per la merenda?
Non delusi...perchè mai illusi.
Ristampe a parte...

ALOHA BEATA ADOLESCENZA

Un momento Wolk.. io non avevo 14 anni eh! Magari! Erano 14 anni che leggevo Dylan!

Veramente pessimo, una delle storie più brutte. Insufficiente.

Una storia evidentemente insufficiente (per me è da 3, ma forse anche meno).
Tutto brutto. Raccogliticcio. Grossolano.
L'unica cosa che per davvero mi ha fatto ridere è stata la spiegazione pseudo-scientifica e la triangolazione tra questa, i mostri e Vadim.
Cose che quando facevo lo studente universitario a Bologna erano tipici parti della mente del mio amico Boe dopo che avevamo fumato tanto.
Pazzesco, poi, che nell'ultima pagina si voglia addirittura lanciare l'assist per un ritorno della vamp e di Kabir Bedi...

il padrone della luce
pessima copertina che è già tutto un programma, insufficienza inevitabile per questo speciale, è una storia alla 007 a cui è stato appioppato un pò di horror
sono meno tranchant degli altri perchè, nonostante le 160 pagine (troppe), si lascia leggere, c'è stato di peggio su dylan dog, groucho è molto presente
però "futuro imperfetto", che è una sorta di sequel, al confronto sembra 3x0... soprattutto non ha il finale brutto e caotico di questo speciale, e di molte altre rujate...
disegni nel complesso poco esaltanti, le scene horror ridicole, quella specie di rana a pagina 14... meglio i capezzoloni della bond girl sherazade...
oppure lo sceicco occidentalizzato con le donne in burka integrale, una contraddizione ma siamo su dylan dog, ci sta...

voto 5